Lega Pro, 1^ Divisione, girone B, un pessimo Barletta cade nel finale a Salò
Decide una zuccata di Blanchard nel recupero
domenica 18 marzo 2012
16.24
"Senza parole"...Il ritornello lo cantava Vasco Rossi nel lontano 1994, ma oggi, a 18 anni di distanza, resta valido per definire la sconcertante prova offerta dal Barletta in quel di Salò. Contro una Feralpi combattiva e dotata di corsa, ma nulla più, i biancorossi offrono una prova incolore, priva di un'anima, come avvenuto nella sfida di andata del "Cosimo Puttilli", e incappano nel turno numero 27 del campionato di Prima Divisione, girone B, in una pesante sconfitta per 1-0, maturata nel finale di gara per effetto del colpo di testa vincente di Blanchard, lasciato solissimo in area. Un Barletta sceso in campo senza "garra", determinazione e voglia di vincere, che ha provato a spingere sull'acceleratore solo nei primi 20 minuti della ripresa, senza ferire i lombardi. Non bastano certo le sei assenze pesanti in rosa, o la "botta" psicologica subita in settimana per la penalizzazione inflitta dalla Corte di Giustizia Federale, a giustificare l'approccio sbagliato: la classifica parla chiaro, i bonus sono finiti, o si cambia strada o addio sogni di playoff. E con Di Costanzo i punti sono 5 in altrettante gare...
Le formazioni
Nella Feralpi Salò conferma per il consueto 4-3-3 di mister Remondina: a sorpresa vanno in tribuna Sella e Montella. Nel tridente avanzato spazio a Bracaletti e Defendi al fianco di Tarana. In difesa conferma per l'esperienza di Turato, capitan Leonarduzzi e Blanchard, mentre in mediana fuori Drascek, al quale viene preferito l'under Bianchetti, che affianca l'ex Muwana e Castagnetti.
Nel Barletta mister Di Costanzo stupisce gli addetti ai lavori rilanciando dal 1' Mazzarani sulla corsia di destra e Cerone nel trio alle spalle di Infantino. Assenti per squalifica Masiero, Mengoni e Schetter; infortunati Minieri, Di Gennaro e Mazzeo. Confermato il 4-2-3-1 già visto in quel di Trapani, con la conferma di Guerri, con fascia di capitano al braccio, davanti alla difesa e di Romondini alle spalle della punta. Ritorna in campo dal 1' De Liguori, paga dazio Di Cecco, che torna in panchina dopo due prove da titolare.
Un primo tempo soporifero, più Feralpi
Parte forte la Feralpi, che aggredisce i fantasisti biancorossi e riparte con rapidità. Al 2' ci prova Tarana con il mancino di controbalzo dal vertice dell'area: sfera alta sulla traversa. Risposta ospite al 5': Romondini lancia in profondità Simoncelli, anticipato sul fil di lana dall'uscita di Zomer. Un minuto dopo arriva il primo cartellino giallo del match: De Liguori perde palla sull'attacco di Castagnetti, che salta secco Pelagias, il quale lo falcia e trova la sanzione disciplinare.
Il Barletta risponde al pressing ospite sviluppando interessanti manovre sulle corsie laterali. Al minuto numero 11 Petterini dal limite dell'area mette in mezzo per Simoncelli, il cui stacco di testa impegna Zomer in una plastica parata. Passa un giro di lancette e Cerone cerca Mazzarani sul secondo palo: palla troppo lunga per l'esterno romano. La risposta lombarda è in un colpo di testa di Muwana, sul quale Pane risponde "presente".
La partita stenta a prendere quota: Feralpi concentrata a fare densità in mediana, Barletta che vive di spunti estemporanei targati Simoncelli. Al 20' cerca la soluzione dalla distanza Bracaletti: sfera che si spegne alla sinistra della porta difesa da Pane. La replica biancorossa, griffata Cerone, ha eguale sorte. L'allenatore lombardo Remondina blinda le fasce con l'arretramento di Bianchetti sulla corsia destra di difesa e il passaggio al 5-2-3. E' ancora la formazione di casa a cercare il gol con maggiore convinzione: al 28' un calcio piazzato di Tarana impensierisce Pane, sfiorando la traversa.
Al 33' l'occasione più ghiotta della prima frazione: fallo di Petterini su Bracaletti, "giallo" per il terzino biancorosso e punizione dal vertice dell'area . Battuta violenta con il mancino di Castagnetti, Pane respinge sui piedi di Defendi, ma si esibisce in una doppia prodezza, respingendo le conclusioni ravvicinate del centravanti lombardo, prima con i pugni, con la gamba destra. La colossale occasione dà coraggio ai padroni di casa: al 36' corner del solito Castagnetti, Pane smanaccia in uscita e sulla respinta arriva la botta di Tarana, murata dalla retroguardia biancorossa.
Al 38' il Barletta mette la testa fuori dal guscio: discesa dirompente di Mazzarani a destra e cross tagliato per l'inzuccata di Cerone, che vede la sfera terminare la sua corsa poco oltre l'incrocio dei pali. Due minuti dopo è Romondini a cercare la porta lombarda con un "drop" dai 30 metri, senza impensierire Zomer. Al 42' prima sostituzione del match: fuori Pelagias per l'ennesimo malanno muscolare di una sfortunata stagione, dentro il rientrante Pisani. L'ex stopper del Portogruaro non è certo fortunato, e rimedia una zuccata involontaria dal compagno di reparto Migliaccio un minuto dopo l'ingresso in campo, costretto così a ricorrere alle cure mediche del caso. E' l'ultima emozione del primo tempo, che si chiude dopo tre minuti di recupero.
La ripresa: illusione biancorossa, poi l'urlo di Blanchard
Si riparte dagli stessi ventidue in campo, e anche la falsariga del match non muta: Feralpi aggressiva, Barletta che vive di fiammate: al 51' Cerone pesca con il mancino su punizione la testa di Simoncelli, palla alta sulla traversa. E' ancora il numero 7 biancorosso, il più attivo dei suoi, a impensierire Zomer al 53', quando approfitta di un rimpallo favorevole tra Romondini e Muwana, e calcia in diagonale con il destro, partorendo una botta rasoterra che sibila alla destra del palo. La Feralpi prova a rispondere con il contropiede all'avanzare del baricentro da parte del Barletta: al 56' Pane deve uscire ai confini della propria area di rigore, in anticipo su Bracaletti lanciato da Bianchetti. E' però il Barletta ad avere la marcia in più: Infantino replica l'occasione creata anzitempo da Simoncelli, entrando in area e calciando largo un pericoloso diagonale con il destro. Un minuto dopo è uno stacco di Migliaccio su cross di Simoncelli a terminare la propria corsa a lato della porta difesa da Zomer.
Il Barletta produce lo sforzo massimo a cavallo della metà del secondo tempo: al 60' Infantino replica l'occasione creata anzitempo da Simoncelli, entrando in area e calciando largo un pericoloso diagonale con il destro. Un minuto dopo è uno stacco di Migliaccio su cross di Simoncelli a terminare la propria corsa a lato della porta difesa da Zomer. Al 63' lo stesso Zomer respinge con qualche difficoltà una velenosa punizione di Cerone dai 25 metri, I biancorossi lasciano qualche spazio per le ripartenze ospiti, e solo un errore di Bianchetti al 67', con il numero 8 che svirgola da facile posizione anzichè servire Defendi e Tarana, soli a centro area, impedisce il peggio. Un minuto dopo è Migliaccio a sventare un insidioso traversone di Tarana da destra.
Al 70' ghiotta occasione per Simoncelli: Infantino lavora una bella palla sulla trequarti, serve a sinistra Cerone sul cui cross mancino il numero 7 biancorosso, libero davanti a Zomer, cicca la torsione vincente. Un minuto dopo è il turno di Franchini, che rileva Cerone. E' proprio Franchini a seminare il panico in area lombarda al minuto 75: il fantasista romagnolo entra in area di rigore, prova a servire Simoncelli con un passaggio filtrante, ma Leonarduzzi chiude in extremis.
Ultimo quarto d'ora ricco di emozioni: al 77' Tarana riesce a liberarsi del suo marcatore Pisani, entra in area di rigore, e va al tiro, colpendo in pieno la traversa. Determinante la deviazione di Pane nell'occasione. Poi è Franchini a cercare la conclusione, trovando il muro di Turato. Mister Remondina blinda la difesa inserendo un centrale, Camilleri, per un esausto Bianchetti. La Feralpi fa male in contropiede, e al minuto 85 Tarana colpisce l'esterno della rete su invito di Castagnetti: l'assistente Palazzoni segnala l'offside. Spazi aperti per le ripartenze lombarde: all'87'Bracaletti e Tarana provano a sfruttare una palla persa da Franchini in mediana, ma è bravo Pane ad intercettare il pallone in uscita.
Al 90' l'episodio che non ti aspetti: fallo dubbio di Guerri su Bracaletti, sanzionato dal signor Bietolini, punizione dal vertice destro dell'area: calcia Castagnetti di sinistro, palla sul secondo palo dove lo stopper Blanchard, inspiegabilmente lasciato solo, è libero di staccare e battere un incolpevole Pane. E' il gol del vantaggio lombardo, per l'esplosione di gioia del pubblico presente sugli spalti del "Lino Turina". E' la beffa che completa una giornata nera, come il cielo di Salò: nei 3' di recupero non accade nulla, e a sorridere nel finale di gara sono solo i padroni di casa della Feralpi Salò. Il Barletta, complici i risultati degli altri campi e in attesa del posticipo di Lanciano tra la Virtus e la Cremonese, subiscono l'aggancio del Portogruaro, prossimo avversario al "Puttilli" e sono ora in nona posizione con 36 punti all'attivo.
Le formazioni
Nella Feralpi Salò conferma per il consueto 4-3-3 di mister Remondina: a sorpresa vanno in tribuna Sella e Montella. Nel tridente avanzato spazio a Bracaletti e Defendi al fianco di Tarana. In difesa conferma per l'esperienza di Turato, capitan Leonarduzzi e Blanchard, mentre in mediana fuori Drascek, al quale viene preferito l'under Bianchetti, che affianca l'ex Muwana e Castagnetti.
Nel Barletta mister Di Costanzo stupisce gli addetti ai lavori rilanciando dal 1' Mazzarani sulla corsia di destra e Cerone nel trio alle spalle di Infantino. Assenti per squalifica Masiero, Mengoni e Schetter; infortunati Minieri, Di Gennaro e Mazzeo. Confermato il 4-2-3-1 già visto in quel di Trapani, con la conferma di Guerri, con fascia di capitano al braccio, davanti alla difesa e di Romondini alle spalle della punta. Ritorna in campo dal 1' De Liguori, paga dazio Di Cecco, che torna in panchina dopo due prove da titolare.
Un primo tempo soporifero, più Feralpi
Parte forte la Feralpi, che aggredisce i fantasisti biancorossi e riparte con rapidità. Al 2' ci prova Tarana con il mancino di controbalzo dal vertice dell'area: sfera alta sulla traversa. Risposta ospite al 5': Romondini lancia in profondità Simoncelli, anticipato sul fil di lana dall'uscita di Zomer. Un minuto dopo arriva il primo cartellino giallo del match: De Liguori perde palla sull'attacco di Castagnetti, che salta secco Pelagias, il quale lo falcia e trova la sanzione disciplinare.
Il Barletta risponde al pressing ospite sviluppando interessanti manovre sulle corsie laterali. Al minuto numero 11 Petterini dal limite dell'area mette in mezzo per Simoncelli, il cui stacco di testa impegna Zomer in una plastica parata. Passa un giro di lancette e Cerone cerca Mazzarani sul secondo palo: palla troppo lunga per l'esterno romano. La risposta lombarda è in un colpo di testa di Muwana, sul quale Pane risponde "presente".
La partita stenta a prendere quota: Feralpi concentrata a fare densità in mediana, Barletta che vive di spunti estemporanei targati Simoncelli. Al 20' cerca la soluzione dalla distanza Bracaletti: sfera che si spegne alla sinistra della porta difesa da Pane. La replica biancorossa, griffata Cerone, ha eguale sorte. L'allenatore lombardo Remondina blinda le fasce con l'arretramento di Bianchetti sulla corsia destra di difesa e il passaggio al 5-2-3. E' ancora la formazione di casa a cercare il gol con maggiore convinzione: al 28' un calcio piazzato di Tarana impensierisce Pane, sfiorando la traversa.
Al 33' l'occasione più ghiotta della prima frazione: fallo di Petterini su Bracaletti, "giallo" per il terzino biancorosso e punizione dal vertice dell'area . Battuta violenta con il mancino di Castagnetti, Pane respinge sui piedi di Defendi, ma si esibisce in una doppia prodezza, respingendo le conclusioni ravvicinate del centravanti lombardo, prima con i pugni, con la gamba destra. La colossale occasione dà coraggio ai padroni di casa: al 36' corner del solito Castagnetti, Pane smanaccia in uscita e sulla respinta arriva la botta di Tarana, murata dalla retroguardia biancorossa.
Al 38' il Barletta mette la testa fuori dal guscio: discesa dirompente di Mazzarani a destra e cross tagliato per l'inzuccata di Cerone, che vede la sfera terminare la sua corsa poco oltre l'incrocio dei pali. Due minuti dopo è Romondini a cercare la porta lombarda con un "drop" dai 30 metri, senza impensierire Zomer. Al 42' prima sostituzione del match: fuori Pelagias per l'ennesimo malanno muscolare di una sfortunata stagione, dentro il rientrante Pisani. L'ex stopper del Portogruaro non è certo fortunato, e rimedia una zuccata involontaria dal compagno di reparto Migliaccio un minuto dopo l'ingresso in campo, costretto così a ricorrere alle cure mediche del caso. E' l'ultima emozione del primo tempo, che si chiude dopo tre minuti di recupero.
La ripresa: illusione biancorossa, poi l'urlo di Blanchard
Si riparte dagli stessi ventidue in campo, e anche la falsariga del match non muta: Feralpi aggressiva, Barletta che vive di fiammate: al 51' Cerone pesca con il mancino su punizione la testa di Simoncelli, palla alta sulla traversa. E' ancora il numero 7 biancorosso, il più attivo dei suoi, a impensierire Zomer al 53', quando approfitta di un rimpallo favorevole tra Romondini e Muwana, e calcia in diagonale con il destro, partorendo una botta rasoterra che sibila alla destra del palo. La Feralpi prova a rispondere con il contropiede all'avanzare del baricentro da parte del Barletta: al 56' Pane deve uscire ai confini della propria area di rigore, in anticipo su Bracaletti lanciato da Bianchetti. E' però il Barletta ad avere la marcia in più: Infantino replica l'occasione creata anzitempo da Simoncelli, entrando in area e calciando largo un pericoloso diagonale con il destro. Un minuto dopo è uno stacco di Migliaccio su cross di Simoncelli a terminare la propria corsa a lato della porta difesa da Zomer.
Il Barletta produce lo sforzo massimo a cavallo della metà del secondo tempo: al 60' Infantino replica l'occasione creata anzitempo da Simoncelli, entrando in area e calciando largo un pericoloso diagonale con il destro. Un minuto dopo è uno stacco di Migliaccio su cross di Simoncelli a terminare la propria corsa a lato della porta difesa da Zomer. Al 63' lo stesso Zomer respinge con qualche difficoltà una velenosa punizione di Cerone dai 25 metri, I biancorossi lasciano qualche spazio per le ripartenze ospiti, e solo un errore di Bianchetti al 67', con il numero 8 che svirgola da facile posizione anzichè servire Defendi e Tarana, soli a centro area, impedisce il peggio. Un minuto dopo è Migliaccio a sventare un insidioso traversone di Tarana da destra.
Al 70' ghiotta occasione per Simoncelli: Infantino lavora una bella palla sulla trequarti, serve a sinistra Cerone sul cui cross mancino il numero 7 biancorosso, libero davanti a Zomer, cicca la torsione vincente. Un minuto dopo è il turno di Franchini, che rileva Cerone. E' proprio Franchini a seminare il panico in area lombarda al minuto 75: il fantasista romagnolo entra in area di rigore, prova a servire Simoncelli con un passaggio filtrante, ma Leonarduzzi chiude in extremis.
Ultimo quarto d'ora ricco di emozioni: al 77' Tarana riesce a liberarsi del suo marcatore Pisani, entra in area di rigore, e va al tiro, colpendo in pieno la traversa. Determinante la deviazione di Pane nell'occasione. Poi è Franchini a cercare la conclusione, trovando il muro di Turato. Mister Remondina blinda la difesa inserendo un centrale, Camilleri, per un esausto Bianchetti. La Feralpi fa male in contropiede, e al minuto 85 Tarana colpisce l'esterno della rete su invito di Castagnetti: l'assistente Palazzoni segnala l'offside. Spazi aperti per le ripartenze lombarde: all'87'Bracaletti e Tarana provano a sfruttare una palla persa da Franchini in mediana, ma è bravo Pane ad intercettare il pallone in uscita.
Al 90' l'episodio che non ti aspetti: fallo dubbio di Guerri su Bracaletti, sanzionato dal signor Bietolini, punizione dal vertice destro dell'area: calcia Castagnetti di sinistro, palla sul secondo palo dove lo stopper Blanchard, inspiegabilmente lasciato solo, è libero di staccare e battere un incolpevole Pane. E' il gol del vantaggio lombardo, per l'esplosione di gioia del pubblico presente sugli spalti del "Lino Turina". E' la beffa che completa una giornata nera, come il cielo di Salò: nei 3' di recupero non accade nulla, e a sorridere nel finale di gara sono solo i padroni di casa della Feralpi Salò. Il Barletta, complici i risultati degli altri campi e in attesa del posticipo di Lanciano tra la Virtus e la Cremonese, subiscono l'aggancio del Portogruaro, prossimo avversario al "Puttilli" e sono ora in nona posizione con 36 punti all'attivo.
IL TABELLINO DI FERALPI SALO'-BARLETTA 1-0:
FERALPI SALÒ (4-3-3): Zomer; Turato, Leonarduzzi, Blanchard, Savoia; Bianchetti (82' Camilleri), Muwana, Castagnetti; Bracaletti, Defendi, Tarana. In panchina: Gargallo, Allievi, Cortellini, Drascek, Fusari, Corradi. Allenatore: Remondina.
BARLETTA (4-2-3-1): Pane; Mazzarani, Migliaccio, Pelagias (42' Pisani, 91' Hanine), Petterini; Guerri, De Liguori; Simoncelli, Romondini, Cerone (71' Franchini); Infantino, A disp: Sicignano, Di Cecco, Ferrara, Zappacosta. Allenatore: Di Costanzo.
ARBITRO: Claudio Bietolini della sezione di Firenze
ASSISTENTE 1: Claudio Palazzoni della sezione di Lucca
ASSISTENTE 2: Stefano Liberti della sezione di Pisa
RETI: 90' Blanchard (F).
NOTE. Ammoniti: Pelagias (B), Petterini (B), Bianchetti (F) . Recupero: 3'-3'. Fuorigioco: 4-2. Angoli: 2-1. Spettatori: 700 circa. Giornata fredda, con cielo cupo.
FERALPI SALÒ (4-3-3): Zomer; Turato, Leonarduzzi, Blanchard, Savoia; Bianchetti (82' Camilleri), Muwana, Castagnetti; Bracaletti, Defendi, Tarana. In panchina: Gargallo, Allievi, Cortellini, Drascek, Fusari, Corradi. Allenatore: Remondina.
BARLETTA (4-2-3-1): Pane; Mazzarani, Migliaccio, Pelagias (42' Pisani, 91' Hanine), Petterini; Guerri, De Liguori; Simoncelli, Romondini, Cerone (71' Franchini); Infantino, A disp: Sicignano, Di Cecco, Ferrara, Zappacosta. Allenatore: Di Costanzo.
ARBITRO: Claudio Bietolini della sezione di Firenze
ASSISTENTE 1: Claudio Palazzoni della sezione di Lucca
ASSISTENTE 2: Stefano Liberti della sezione di Pisa
RETI: 90' Blanchard (F).
NOTE. Ammoniti: Pelagias (B), Petterini (B), Bianchetti (F) . Recupero: 3'-3'. Fuorigioco: 4-2. Angoli: 2-1. Spettatori: 700 circa. Giornata fredda, con cielo cupo.