Lega Pro, 1^ Divisione, girone B, la Top 11 della 6^ giornata

Affonda il Barletta, volano in testa Frosinone e Latina, al top con Pisa e Prato

giovedì 11 ottobre 2012 10.22
A cura di Enrico Gorgoglione
Il sesto turno del girone B del campionato di Prima Divisione non lesina certo i colpi di scena. A dimostrare ancora una volta dell'equilibrio che regna sovrano, cambia ancora una volta la capolista. Dopo aver scalzato 7 giorni fa dalla vetta il Perugia, cade anche l'Avellino di mister Rastelli, sconfitto dalla nuova capolista, il tonico Frosinone di mister Stellone. È però un primo posto in coabitazione, condiviso con il sorprendente (ma non troppo) Latina di Pecchia, che sbanca Barletta con una prestazione cinica e ordinata. Cade ancora il Perugia, che sembra essersi pericolosamente bloccato: a beneficiarne è la rinata Nocerina. Sorridono (e non poco) anche due toscane, Pisa e Viareggio, due formazioni accreditate soltanto per la salvezza, ma che domenica dopo domenica stanno dimostrando di valere molto di più. Le vittorie contro Carrarese e Catanzaro sono la dimostrazione dell'importante crescita dei due team. Torna alla vittoria anche il Gubbio, prossimo avversario del Barletta, che sorprende nel posticipo il Benevento. Vittoria importante al "Degli Ulivi" per l'Andria di mister Cosco, che semina tanto ma raccoglie soltanto al 92' grazie a "Re" Riccardo Innocenti. Queste, in sintesi, le emozioni di un sesto turno stranamente privo di pareggi. Sono Pisa e Prato le protagoniste principali della Top 11, esclusivo raccoglitore targato Barlettalife che schiera i migliori giocatori di giornata. A guidare la formazione del sesto turno, che si schiera con un offensivo 3-4-3 con due esterni di centrocampo atipici, è Roberto Stellone, ex attaccante del Torino, attualmente sulla panchina della nuova capolista, il redivivo Frosinone, che dopo una stagione di assestamento punta nuovamente alle posizioni che contano.

Miglior portiere di giornata è l'estremo difensore del Prato Stefano Layeni. Con i suoi importanti interventi, Layeni si dimostra ancora una volta decisivo per la vittoria finale dei lanieri.

Apre la linea difensiva Francesco Scardina della Nocerina. Finora l'esperto difensore era in ritardo di condizione, ma ora che sta ritrovando la forma fisica comincia ad essere decisivo. Non trema davanti al pericoloso attacco del Perugia, ed è pressoché perfetto contro Ciofani e compagni.

Al centro della difesa si posiziona Marcello Cottafava, perno difensivo del Latina corsaro a Barletta. L'esperto difensore guida con attenzione (e forse troppo nervosismo) la difesa dei pontini, riuscendo a vanificare in più di un'occasione l'abulico attacco del Barletta. Quando poi in occasione dei calci da fermo si spinge in avanti, riesce a far male davvero. Sua infatti la rete che chiude i giochi al "Puttilli".

Chiude la difesa il terzino del Prato Tommaso Ghinassi. Il toscano si dimostra ancora una volta uno dei migliori prodotti della categoria. Sforna una prova attenta in difesa, e quando offende è un vero pericolo pubblico. Decide anche il match con la rete che affonda la Paganese.

Apre un centrocampo un po' atipico l'esterno offensivo del Latina Kolawole Agodirin. Quando vede biancorosso, l'ex Foggia sfodera sempre prestazioni maiuscole. È la vera spina nel fianco della difesa barlettana: veloce, intraprendente e sicuro dei suoi mezzi, tiene in apprensione tutto il "Puttilli". Regala giocate importanti, e firma la rete del vantaggio pontino.

Al suo fianco si posiziona il redivivo Davide Bottone, centrocampista in forza al Frosinone. Dopo qualche stagione di appannamento, l'ex Torino sta tornando ad essere decisivo, portando con le sue prestazioni i ciociari nelle posizioni nobili di classifica. Sua la rete che scalza la capolista Avellino.

In mediana c'è posto anche per Eros Pellegrini, centrocampista in forza al Viareggio dei miracoli. Sua una delle reti con cui i toscani spazzano via il Catanzaro. I bianconeri viaggiano a velocità impressionanti, e Pellegrini si dimostra ancora una volta all'altezza, sfoderando una prestazione priva di sbavature.

Chiude il centrocampo un "adattato" come Giacomo Tulli. Dopo un inizio di campionato in chiaroscuro, il promettente neroazzurro griffa con una doppietta la bella vittoria dei neroazzurri sulla Carrarese. Cosa pretendere di più....

È un attacco a forti tinte…biancorosse quello della Top 11 del sesto turno. Apre infatti la linea dei centravanti il redivivo Fabio Mazzeo. Dopo un inizio di campionato da incubo, dove ogni palla sembrava non voler entrare, l'ex Barletta si riscuote, mettendo la firma nella vittoria dei molossi contro il Perugia.

Al suo fianco il "re" degli attaccanti, Riccardo Innocenti, in forza all'Andria. Re Riccardo può passare un intero match senza combinare nulla di buono, ma alla prima occasione utile, la mette dentro. Preciso come un cecchino, affamato di gol come un rapace d'area di rigore, decide la sfida contro il Sorrento. E meno male che l'avevano dato per finito…

Chiude l'attacco Leonardo Perez, vera rivelazione di questo campionato, e perno dell'attacco del Pisa. Schierato ancora una volta titolare, non perde la sua classe e il suo stato di grazia, e si conferma goleador principe andando ancora in gol.

Miglior tecnico di giornata: Roberto Stellone (Frosinone)

Top 11 Barlettalife (3-4-3): Layeni (Prato); Scardina (Nocerina), Cottafava (Latina), Ghinassi (Prato); Agodirin (Latina), Pellegrini (Viareggio), Bottone (Frosinone), Tulli (Pisa); Mazzeo (Nocerina), Perez (Pisa), Innocenti (Andria).