Lega Pro, 1^ Divisione, girone B, la Top 11 della 27^ giornata
Trapani e Portogruaro guidano la "rivincita granata"
giovedì 22 marzo 2012
11.00
E' stato un turno di "fughe" per la vittoria e per la salvezza, il numero 27 del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B, decima giornata del girone di ritorno, disputato tra il pomeriggio di domenica 18 marzo e la serata di ieri, lunedì 19 marzo, con la sfida del "Biondi" tra Virtus Lanciano e Cremonese, conclusasi sul punteggio di 2-1 per i frentani che hanno così agguantato il quarto posto, scavalcando il Pergocrema bloccato sul pari a reti bianche da un'orgogliosa Triestina, ridotta in 9 per 60 minuti, sul prato del "Voltini". Un turno che ha visto maturare un deciso allungo in graduatoria per la capolista Trapani, vittoriosa in quel di Frosinone.In chiave-playoff frenano Siracusa, Spezia e Carrarese, costrette al pari rispettivamente da Bassano Virtus, Portogruaro e Piacenza, mentre risale con il colpaccio esterno maturato al "Lungobisenzio" di Prato il Sudtirol. Weekend nero per le rappresentative pugliesi nel torneo: cade a Salò contro una combattiva Feralpi il Barletta, mentre l'Andria crolla tra le mura amiche del "Degli Ulivi" contro il Latina nello scontro diretto per la salvezza, che vede i pontini allungare sulla coda della classifica. Nella Top 11, esclusivo contenitore targato Barlettalife che raccoglie i migliori calciatori del turno in corso, sono Trapani e Portogruaro i due team più rappresentati con 2 elementi a testa, a testimonianza di un superamento, almeno parziale, di un periodo d'appannamento per i due team granata. La Top 11 di questa settimana, si schiera con un inedito 4-3-3, potendo contare su difensori rocciosi capaci anche di segnare gol pesanti, di un centrocampo che unisce quantità e qualità e di un attacco davvero implacabile.
Miglior portiere di giornata l'estremo difensore del Portogruaro Andrea Bavena, in grado di chiudere la saracinesca di fronte agli insistiti attacchi dello squadrone spezzino. Il giovane portiere è uno dei simboli della riscossa dei veneti, capaci di non mollare mai anche al cospetto di una delle pretendenti alla serie B.
Apre la folta linea difensiva il terzino della Virtus Lanciano Carlo Mammarella, autore dell'ennesimo gol pesante come un macigno che consente ai frentani di passare in vantaggio nel difficile "Monday night" contro la Cremonese. Se i rossoneri sono in vetta, devono molto alle "rasoiate" dell'abile esterno basso.
Al centro della difesa si posiziona il match winner del "Turina", il difensore Leonardo Blanchard in forza alla FeralpiSalò, autore dell'inzuccata che punisce il Barletta al 91', regalando ai lombardi una fondamentale terza vittoria consecutiva.
Al suo fianco trova posto l'ex biancorosso, ora allo Spezia, Fabio Lucioni, autoritario in fase difensiva quanto decisivo sottoporta. L'inzuccata di Lucioni punisce il portiere granata Bavena consentendo agli spezzini di proseguire la rincorsa playoff.
Chiude la linea difensiva il dirimpettaio di Lucioni, il difensore del Portogruaro Dario Fedi, che apre le marcature nell'interessante sfida contro lo Spezia. Il classe 1989 è già alla terza rete in stagione. Niente male per essere un difensore…
Apre la linea mediana l'eclettico centrocampista del Trapani, nonché ex Foggia, Cristian Caccetta, autore di una stagione superlativa, nonché di una delle reti che premiano i granata nella difficile trasferta di Frosinone.
Regista del team Top 11 è l'argentino Lucas Correa, attualmente in forza al Bassano Virtus. Giunto dall'Avellino, Correa ha migliorato il gioco virtussino con una serie di giocate sopraffine. Se poi, come contro il Siracusa, comincia a centrare lo specchio di porta può diventare devastante.
Chiude la mediana il centrocampista del Piacenza Francesco Volpe, simbolo del club emiliano che sta onorando la maglia e il campionato nonostante palesi difficoltà economiche. La rete del centrocampista scuola Juventus è valsa oro nel rocambolesco ed entusiasmante pareggio tra i lupi e la Carrarese.
Apre la "gamma" degli attaccanti, peraltro tutti "junior" e promettenti, il giovane brasiliano in forza al Latina Jefferson Andrade Siqueira. Sbarcato in Italia con la maglia viola della Fiorentina, Jefferson sta cercando di portare, a suon di gol, il suo Latina fuori dalle sabbie mobili della zona retrocessione. Sua la rete che al "Degli Ulivi" premia i pontini affossando i padroni di casa dell'Andria.
Al centro dell'attacco si posiziona il classe '88 della Carrarese Matteo Merini, autore di un'annata strepitosa condita da grappoli di gol. Sua la doppietta con la quale i carrarini provano a battere il Piacenza. Nonostante la giovane età, Merini dimostra freddezza e un grande fiuto del gol, tanto da colpire gran parte degli addetti ai lavori.
Chiude la Top 11 la rivelazione del campionato, l'altoatesino Manuel Fischnaller. Molto giovane, ma con diverse stagioni in Lega Pro alle spalle, Fischnaller sta riscuotendo larghi consensi sul panorama nazionale (su di lui anche gli occhi di Zeman), trascinando il suo Sud Tirol verso traguardi insperati ad inizio stagione. Contro il Prato, sua è la doppietta che ribalta il risultato a pochissimi minuti dal termine.
Top 11 Barlettalife (4-3-3): Bavena (Portogruaro); Mammarella (V. Lanciano), Lucioni (Spezia), Blanchard (FeralpiSalò), Fedi (Portogruaro); Volpe (Piacenza), Correa (Bassano V.), Caccetta (Trapani); Fischnaller (Sud Tirol), Jefferson (Latina), Merini (Carrarese).
Miglior arbitro: Valerio Marini di Roma 1 (Bassavo V.-Siracusa)
Miglior tecnico: Gianmarco Remondina della FeralpiSalò
Miglior portiere di giornata l'estremo difensore del Portogruaro Andrea Bavena, in grado di chiudere la saracinesca di fronte agli insistiti attacchi dello squadrone spezzino. Il giovane portiere è uno dei simboli della riscossa dei veneti, capaci di non mollare mai anche al cospetto di una delle pretendenti alla serie B.
Apre la folta linea difensiva il terzino della Virtus Lanciano Carlo Mammarella, autore dell'ennesimo gol pesante come un macigno che consente ai frentani di passare in vantaggio nel difficile "Monday night" contro la Cremonese. Se i rossoneri sono in vetta, devono molto alle "rasoiate" dell'abile esterno basso.
Al centro della difesa si posiziona il match winner del "Turina", il difensore Leonardo Blanchard in forza alla FeralpiSalò, autore dell'inzuccata che punisce il Barletta al 91', regalando ai lombardi una fondamentale terza vittoria consecutiva.
Al suo fianco trova posto l'ex biancorosso, ora allo Spezia, Fabio Lucioni, autoritario in fase difensiva quanto decisivo sottoporta. L'inzuccata di Lucioni punisce il portiere granata Bavena consentendo agli spezzini di proseguire la rincorsa playoff.
Chiude la linea difensiva il dirimpettaio di Lucioni, il difensore del Portogruaro Dario Fedi, che apre le marcature nell'interessante sfida contro lo Spezia. Il classe 1989 è già alla terza rete in stagione. Niente male per essere un difensore…
Apre la linea mediana l'eclettico centrocampista del Trapani, nonché ex Foggia, Cristian Caccetta, autore di una stagione superlativa, nonché di una delle reti che premiano i granata nella difficile trasferta di Frosinone.
Regista del team Top 11 è l'argentino Lucas Correa, attualmente in forza al Bassano Virtus. Giunto dall'Avellino, Correa ha migliorato il gioco virtussino con una serie di giocate sopraffine. Se poi, come contro il Siracusa, comincia a centrare lo specchio di porta può diventare devastante.
Chiude la mediana il centrocampista del Piacenza Francesco Volpe, simbolo del club emiliano che sta onorando la maglia e il campionato nonostante palesi difficoltà economiche. La rete del centrocampista scuola Juventus è valsa oro nel rocambolesco ed entusiasmante pareggio tra i lupi e la Carrarese.
Apre la "gamma" degli attaccanti, peraltro tutti "junior" e promettenti, il giovane brasiliano in forza al Latina Jefferson Andrade Siqueira. Sbarcato in Italia con la maglia viola della Fiorentina, Jefferson sta cercando di portare, a suon di gol, il suo Latina fuori dalle sabbie mobili della zona retrocessione. Sua la rete che al "Degli Ulivi" premia i pontini affossando i padroni di casa dell'Andria.
Al centro dell'attacco si posiziona il classe '88 della Carrarese Matteo Merini, autore di un'annata strepitosa condita da grappoli di gol. Sua la doppietta con la quale i carrarini provano a battere il Piacenza. Nonostante la giovane età, Merini dimostra freddezza e un grande fiuto del gol, tanto da colpire gran parte degli addetti ai lavori.
Chiude la Top 11 la rivelazione del campionato, l'altoatesino Manuel Fischnaller. Molto giovane, ma con diverse stagioni in Lega Pro alle spalle, Fischnaller sta riscuotendo larghi consensi sul panorama nazionale (su di lui anche gli occhi di Zeman), trascinando il suo Sud Tirol verso traguardi insperati ad inizio stagione. Contro il Prato, sua è la doppietta che ribalta il risultato a pochissimi minuti dal termine.
Top 11 Barlettalife (4-3-3): Bavena (Portogruaro); Mammarella (V. Lanciano), Lucioni (Spezia), Blanchard (FeralpiSalò), Fedi (Portogruaro); Volpe (Piacenza), Correa (Bassano V.), Caccetta (Trapani); Fischnaller (Sud Tirol), Jefferson (Latina), Merini (Carrarese).
Miglior arbitro: Valerio Marini di Roma 1 (Bassavo V.-Siracusa)
Miglior tecnico: Gianmarco Remondina della FeralpiSalò