Le pagelle di Atletico Roma – Barletta

Bene Shiba e il solito Bellomo, sotto tono tutta la difesa

mercoledì 15 dicembre 2010
A cura di Enrico Gorgoglione
La seconda sconfitta consecutiva del Barletta giunge contro l'Atletico Roma. Probabilmente lo scarto di tre reti è eccessivo, ma sabato il Barletta è stato poco convincente nei suoi uomini migliori. Hanno sicuramente pesato le molte assenze in casa biancorossa (Menicozzo e Galeoto erano squalificati, Infantino infortunato di lungo corso). Quella giocata allo stadio Flaminio è stata probabilmente la peggior partita disputata dai biancorossi in questo campionato di Prima Divisione.

Di Masi 5,5: dopo tante partite da protagonista, il portierone biancorosso appare sottotono. Sulla punizione di Caputo è incolpevole, così come sul secondo gol. Ma la responsabilità del terzo gol è tutta sua. Può fare di meglio, e l'ha già dimostrato. SOTTOTONO

Ischia 5,5: torna dopo due partite di stop per l'infortunio e si vede che non è al top della forma. Soffre le incursioni dei capitolini, ma non disdegna di proporsi in avanti dove dialoga spesso e volentieri con Simoncelli. Si adatta bene in un ruolo non suo, in una giornata da dimenticare per tutta la squadra. Sarà utile per il prosieguo del campionato. RITROVATO

Anselmi 5,5: ce la mette tutta Fabrizio per risollevare le sorti della partita. Si propone in avanti sulle palle da fermo e, se vogliamo, un gol lo realizza pure, ma si ritrova in posizione di fuorigioco. Ma il suo compito non è quello di segnare, e la difesa contro i romani ha sbandato fin troppo. Sicuramente non ci sono responsabilità soggettive sui gol subiti, ma la retroguardia dovrebbe stare più attenta quando deve fronteggiare attacchi importanti. ARREMBANTE

Lucioni 5,5: Caputo, Esposito, Franchini e Ciofani sono avversari molto duri, e non sempre i due centrali di difesa riescono a contenerli. Aveva il compito di arginare Ciofani e in parte gli riesce, ma il bomber con la maglia numero 9 è l'unico che non segna. Sicuramente anche lui non offre la migliore prestazione. Probabilmente sente la stanchezza delle 17 gare giocate su 17. Ma non c'è tempo di rifiatare. IN CALO

Frezza 5,5: la difesa biancorossa soffre eccessivamente le folate offensive dei romani e su entrambe le fasce le sofferenza è doppia, viste le continue incursioni dei terzini avversari. Il suo apporto in avanti, rispetto al solito, è quasi nullo, ad eccezione di qualche rara folata. Soffre Caputo e Franchini. Gli esterni di Incocciati hanno un'altra velocità. Esce a 10 minuti dalla fine senza più energie. SPAESATO

Guerri 5,5: ci mette, come al solito, tutte le sue energie, e anche qualcosa in più, ma ha sulla coscienza troppi falli, tra cui quello che regala il gol a Caputo. Sente la mancanza di Menicozzo che solitamente lo aiuta in fase di interdizione. CALANTE

D'Allocco 6: gioca la seconda partita consecutiva in questo campionato di Prima Divisione e sicuramente nel primo tempo non offre una brutta prestazione, mostrandosi spesso al centro dell'azione. Poi dopo il secondo gol dei capitolini il numero 11 cala così come tutta la squadra. Esce anzitempo dal campo per un leggero infortunio, ma ancora una volta ha dimostrato di essere a disposizione del mister Sciannimanico. PROPOSITIVO

Rajcic 4,5 (IL PEGGIORE): rientra dalla squalifica, ma non appare in gran forma. Dà comunque un buon apporto alla causa, ma sabato l'Atletico era troppo superiore a questo Barletta privo di due titolari. Offre qualche pallone invitante per gli uomini d'attacco, ma il croato oggi non offre la sua migliore prestazione. Il suo eccessivo nervosismo lo penalizza molto. A tempo scaduto prova un inutile caccia all'uomo che gli costa un inutile cartellino rosso. Dovrebbe stare più tranquillo, e dimostrare il suo valore con i fatti, e non con le parole. NERVOSO

Simoncelli 5,5: anche il Sic sabato non appare in gran forma. Incocciati gli oppone un Tombesi in grande spolvero, che lo salta troppo spesso, e si permette anche di provare il tiro più volte. Durante la fase offensiva ci mette tanta buona volontà, ma non è in giornata. EVANESCENTE

Shiba 6: se dovessimo valutare la gara dell'albanese paragonandola con le ultime prestazioni di Margiotta, Henri se la caverebbe davvero bene. Shiba corre, si propone, svaria su tutto il fronte d'attacco ed è molto attivo nel dialogare con i suoi compagni. POSITIVO

Bellomo 6,5 (IL MIGLIORE): come al solito fa il suo: si propone, scatta, dribbla gli avversari come fossero birilli, si mette al servizio di tutti i compagni. Gli manca solo il gol, che sfiora su calcio di punizione e con qualche tiro dalla distanza. Sta crescendo bene Nicola, dimostrando dedizione alla causa, attaccamento alla maglia e grande spirito di sacrificio. IMPECCABILE

Masiero 5,5: sostituisce per l'ultimo quarto di gara Ischia, ma rischia poco o niente, sebbene entri in una fase in cui la furia capitolina si è ormai placata. Agisce prima sulla fascia sinistra, poi sulla destra, dimostrando buona volontà. Rimedia però un cartellino stupido, che gli costa la squalifica. POSITIVO MA INGENUO

Lorusso e Agnelli S.V.

Sciannimanico 5,5: meriterebbe un voto più alto per aver rischiato l'incognita Shiba in una partita difficile. Tiene in panchina Margiotta e ridisegna difesa e centrocampo, la quest'oggi l'Atletico è superiore, e il mister appare impotente di fronte allo strapotere capitolino. Preferisce non fare entrare Caccavallo, Carbonaro e Margiotta, e forse a risultato compromesso è meglio così. CORAGGIOSO

Tifosi 8,5: circa 70 tifosi provenienti da Barletta giungono allo stadio Flaminio sprovvisti di tessera del tifoso e incitano la squadra dal primo all'ultimo minuto, dimostrando grande attaccamento alla squadra e alla gloriosa maglia biancorossa. Non è facile sfidare il freddo, la distanza e tante peripezie per seguire una squadra di calcio. ENCOMIABILI