Karate, buon successo per le squadre pugliesi di karate ai Campionati Italiani a squadre sociali
Ottimo risultato anche per l'unica squadra pugliese di kata in gara
giovedì 8 novembre 2012
12.13
Le squadre pugliesi di karate che hanno partecipato ai Campionati Italiani a squadre sociali sono tornate a casa con ottimi risultati, imponendosi a livello nazionale contro società più accreditate e famose.
Il risultato più importante è stato quello della squadra maschile di kumite degli assoluti, della Kyohan Simmi Bari, che ha perso in finale, ottenendo l'argento. L'altra squadra della Kyohan in gara, invece, quella femminile, non ha purtroppo conquistato il podio, piazzandosi al settimo posto, perché ha incontrato subito sul suo tragitto la compagine della Forestale, campione in carica, che può vantare al suo interno numerose atlete della nazionale.
"Il livello tecnico negli assoluti è cresciuto negli anni" commenta Daniele Simmi "e per questo il nostro successo è ancora più evidente. I ragazzi, in una gara disputata da 20 squadre, hanno dimostrato determinazione, battendo in finale di pull la Champion di Napoli. In finale sono purtroppo arrivati stanchi fisicamente. Anche se la Shirai San Valentino, che ha vinto il titolo, rimane una delle società più competitive a livello nazionale. Per quanto riguarda le squadre, ci dovrebbe essere più collaborazione delle società, in modo da formarne un numero maggiore mediante i prestiti. Le società si dovrebbero unire, mettendo da parte l'orgoglio e dimostrando maggiore umiltà".
Ottimo risultato anche per l'unica squadra pugliese di kata in gara, quella maschile dell'asd Dynamik karate, che è tornata a casa con il bronzo.
"Ci è sfuggita la finale di pull" racconta il loro maestro Addario "perché non avevamo una preparazione allo stesso livello della squadra avversaria. Una volta ripescati, comunque, i ragazzi si sono dimostrati, come nel corso di tutta la competizione, molto agguerriti, riuscendo a conquistare il terzo posto. Abbiamo già la prospettiva dell'anno prossimo. Ci saranno altre competizioni per prepararsi. Inoltre siamo qualificati di diritto per gli italiani e abbiamo intenzione di riconquistare il podio".
Due quinti posti invece per le altre due squadre giovanili di kumite, ossia quella maschile dell'asd Picca Karate Team e quella femminile della Palestra Centro Sport Ruvo, che rimangono comunque risultati importanti a livello nazionale. La squadra femminile è stata un po' sfortunata nel sorteggio, trovandosi al primo turno contro la Champion di Napoli. Ha però vinto il primo incontro del ripescaggio, arrivando alla finale per il terzo e quinto posto, dovendosela vedere contro la Universal Center di Napoli. L'incontro è terminato a sfavore delle pugliesi, con il risultato di 3-2.
"È un risultato che lascia un po' l'amaro in bocca" dice il maestro del Centro Sport Ruvo, Giuseppe Di Domenico "Perché un risultato del genere ci fa capire che eravamo vicino alla medaglia e che avremmo potuto farcela. Le ragazze, in ogni caso, hanno dimostrato coraggio e determinazione, dando un'ottima prova di sé. Il livello poi era molto alto, aspetto che dimostra quanto anche il karate giovanile stia crescendo."
"Non solo per quanto riguarda la prestazione dei ragazzi" spiega il maestro Picca "la gara è stata bella, caratterizzata da una bella atmosfera e da una rumorosa tifoseria. Tutto è stato positivo, tranne qualche black out nel palazzetto che ha ritardato un po' i tempi. I ragazzi dell'asd Picca Karate Team erano solo in 6, ma nonostante ciò sono riusciti a fare il quinto posto. Sono stati squalificati dalla Kodokan, campione in carica, ma nei ripescaggi sono arrivati fino alla finale per il terzo e quinto posto, che hanno però perso contro la San Valentino di Salerno. Per i ragazzi è stata una bellissima esperienza, che mi hanno detto di voler rifare, con la stessa squadra".
Il risultato più importante è stato quello della squadra maschile di kumite degli assoluti, della Kyohan Simmi Bari, che ha perso in finale, ottenendo l'argento. L'altra squadra della Kyohan in gara, invece, quella femminile, non ha purtroppo conquistato il podio, piazzandosi al settimo posto, perché ha incontrato subito sul suo tragitto la compagine della Forestale, campione in carica, che può vantare al suo interno numerose atlete della nazionale.
"Il livello tecnico negli assoluti è cresciuto negli anni" commenta Daniele Simmi "e per questo il nostro successo è ancora più evidente. I ragazzi, in una gara disputata da 20 squadre, hanno dimostrato determinazione, battendo in finale di pull la Champion di Napoli. In finale sono purtroppo arrivati stanchi fisicamente. Anche se la Shirai San Valentino, che ha vinto il titolo, rimane una delle società più competitive a livello nazionale. Per quanto riguarda le squadre, ci dovrebbe essere più collaborazione delle società, in modo da formarne un numero maggiore mediante i prestiti. Le società si dovrebbero unire, mettendo da parte l'orgoglio e dimostrando maggiore umiltà".
Ottimo risultato anche per l'unica squadra pugliese di kata in gara, quella maschile dell'asd Dynamik karate, che è tornata a casa con il bronzo.
"Ci è sfuggita la finale di pull" racconta il loro maestro Addario "perché non avevamo una preparazione allo stesso livello della squadra avversaria. Una volta ripescati, comunque, i ragazzi si sono dimostrati, come nel corso di tutta la competizione, molto agguerriti, riuscendo a conquistare il terzo posto. Abbiamo già la prospettiva dell'anno prossimo. Ci saranno altre competizioni per prepararsi. Inoltre siamo qualificati di diritto per gli italiani e abbiamo intenzione di riconquistare il podio".
Due quinti posti invece per le altre due squadre giovanili di kumite, ossia quella maschile dell'asd Picca Karate Team e quella femminile della Palestra Centro Sport Ruvo, che rimangono comunque risultati importanti a livello nazionale. La squadra femminile è stata un po' sfortunata nel sorteggio, trovandosi al primo turno contro la Champion di Napoli. Ha però vinto il primo incontro del ripescaggio, arrivando alla finale per il terzo e quinto posto, dovendosela vedere contro la Universal Center di Napoli. L'incontro è terminato a sfavore delle pugliesi, con il risultato di 3-2.
"È un risultato che lascia un po' l'amaro in bocca" dice il maestro del Centro Sport Ruvo, Giuseppe Di Domenico "Perché un risultato del genere ci fa capire che eravamo vicino alla medaglia e che avremmo potuto farcela. Le ragazze, in ogni caso, hanno dimostrato coraggio e determinazione, dando un'ottima prova di sé. Il livello poi era molto alto, aspetto che dimostra quanto anche il karate giovanile stia crescendo."
"Non solo per quanto riguarda la prestazione dei ragazzi" spiega il maestro Picca "la gara è stata bella, caratterizzata da una bella atmosfera e da una rumorosa tifoseria. Tutto è stato positivo, tranne qualche black out nel palazzetto che ha ritardato un po' i tempi. I ragazzi dell'asd Picca Karate Team erano solo in 6, ma nonostante ciò sono riusciti a fare il quinto posto. Sono stati squalificati dalla Kodokan, campione in carica, ma nei ripescaggi sono arrivati fino alla finale per il terzo e quinto posto, che hanno però perso contro la San Valentino di Salerno. Per i ragazzi è stata una bellissima esperienza, che mi hanno detto di voler rifare, con la stessa squadra".