In arrivo il terzo memorial per Ruggiero Napoletano

In arrivo la terza edizione del concorso calcistico in ricordo del giovane calciatore barlettano, scomparso all’età di 15 anni

sabato 11 dicembre 2021 0.04
A cura di Francesco Balducci
La prima edizione è stata un successo. La seconda è stata solo rinviata per il COVID-19, ma si è svolta lo scorso mese di Giugno. Quest'anno, a conclusione dell'annata 2021, si svolgerà il terzo "Memorial Ruggiero Napoletano", un torneo destinato al ricordo di Ruggiero Napoletano, giovanissima promessa del calcio barlettano, venuto a mancare il 28 dicembre 2018 a soli 15 anni.

Dal 27 al 30 dicembre 2021 il Manzi-Chiapulin di Barletta ospiterà le partite tra 8 grandissime squadre del panorama pugliese, che parteciperanno con la loro selezione under-17. Il formato prevede prima una fase a gruppi, con gare di sola andata nei due gironi da 4, poi una fase finale composta da due semifinali e la finalissima, tutte in gara secca. Al termine, verranno premiate sia le squadre che i giocatori più meritevoli verranno premiati con riconoscimenti intestati alla memoria di persone che sono state molto vicine a Ruggiero e alla sua famiglia, nel corso del suo percorso sportivo e non.

Le squadre, tutte rigorosamente invitate dall'organizzazione e da suo padre Massimo, sono Bari, Monopoli, Fidelis Andria, Bitonto, Bisceglie, Unione Calcio Bisceglie, Levante Azzurro e Medaglie D'Oro. Quest'ultima squadra è stata la storica scuola calcio, in cui Ruggiero ha mosso i suoi passi da giovanissimo calciatore e in cui sta crescendo anche il suo fratellino minore Francesco, classe 2012.

Inoltre, le Medaglie D'Oro, nella figura del presidente Vincenzo Fiore e del suo staff, sono anche la scietà calcistica organizzatrice di questo evento sin dagli albori. Insieme ad essa, il torneo ha anche il patrocinio del Comune di Barletta, l'appoggio dell'AIA sezione di Barletta e degli sponsor, che hanno deciso di sposare la causa e di mantenere il ricordo di Ruggiero il più vivo possibile.

L'obiettivo principale è, e resta, quello di ricordare Ruggiero, per tutti "Ruggierino" o semplicemente "Cerino", nella maniera che lui avrebbe sicuramente adorato: giocando a calcio, divertendosi, dando libero sfogo all'entusiasmo di ragazzi, suoi coetanei o quasi e, soprattutto, sempre con un sorriso stampato in volto.