Ignazio Lamacchia: «Felice per questa nuova avventura, spero di far bene»
Il momento del Cristian Barletta nelle parole del suo giovane calciatore
venerdì 16 ottobre 2015
È alla prima esperienza con la maglia del Cristian Barletta ed in assoluto con una squadra di calcio a 5, è un giovane promettente con tanta voglia di far bene e dare il proprio contributo alla causa. L'identikit che abbiamo cominciato a tracciare è quello di Ignazio Lamacchia, pivot 20enne del Cristian Barletta che alla vigilia della sfida al Manfredonia C5 ci racconta le emozioni legate all'inizio della sua nuova avventura ed allo stesso tempo fa il punto della situazione in casa biancorossa.
Ignazio per te le due partite fin qui giocate hanno rappresentato i primi passi nel mondo del calcio a 5, che emozioni hai provato?
«Devo dire che per me l'esordio è stato qualcosa di straordinario. Vengo dai campi di Promozione e Prima Categoria nei quali è difficile vedere tanto pubblico e per questo motivo vedere tanta gente a fare il tifo per noi mi ha gratificato. Quanto all'impatto con il nuovo mondo, devo dire che il calcio a 5 è molto diverso dal calcio ad 11, e non è facile per nessuno passare ad uno sport più tecnico e dinamico quel è il futsal. In ogni caso ho alle spalle una squadra mi sta aiutando e colgo l'occasione per risparmiare il mister per la fiducia che mi ha concesso dandomi la possibilità di iniziare questa nuova avventura».
Sei soddisfatto dell'apporto che hai dato fino ad ora alla squadra?
«Si, nonostante abbia giocato poco (circa 10' ndr) e abbia anche fallito un gol abbastanza clamoroso contro il Giovinazzo, posso dire che è andata bene perchè innanzitutto l'importante era vincere la partita e portare i tre punti a casa. La mia soddisfazione deriva anche dal fatto di far parte di un gruppo affiatato dove i giocatori di livello presenti ti trasmettono fiducia senza far sentire il peso della loro esperienza».
C'è qualcuno in particolare che ti sta aiutando ad inserirti nei meccanismi del calcio a 5?
«Tutta la quadra mi sta aiutando a migliorare nel passaggio dal calcio ad 11 a quello a 5. Sin dai primi mesi tutti mi sono stati vicino e questo per me è molto significativo come lo è poter carpire i segreti di giocatori come Garrote, Pichon, La Rocca e tutti gli altri, senza nessuna distinzione».
Qual è secondo te l'obiettivo stagionale di questo Cristian?
«L'obiettivo, si sa, è quello di arrivare ai play-off. Per raggiungerlo siamo consapevoli di dover ragionare comunque partita dopo partita, e pur provando a vincerle tutte realisticamente sappiamo di dover lottare per andare ai play-off. In ogni caso penso che la squadra stia lavorando bene, abbiamo i mezzi per raggiungere i risultati prefissati e per toglierci tante soddisfazioni, la squadra ci crede».
Chiudiamo con un passaggio sul match di sabato on il Manfredonia, che partita sarà?
«Ho giocato contro di loro nell'under 21 due settimana fa e mi hanno fatto una buona impressione. Sappiamo che sono una squadra ben messa preparata ed in grado di fare la partita esattamente come noi. Vorranno vincere, non si tireranno indietro ma di certo noi non saremo da meno e proveremo a far divertire il nostro pubblico vincendo la partita».
Ignazio per te le due partite fin qui giocate hanno rappresentato i primi passi nel mondo del calcio a 5, che emozioni hai provato?
«Devo dire che per me l'esordio è stato qualcosa di straordinario. Vengo dai campi di Promozione e Prima Categoria nei quali è difficile vedere tanto pubblico e per questo motivo vedere tanta gente a fare il tifo per noi mi ha gratificato. Quanto all'impatto con il nuovo mondo, devo dire che il calcio a 5 è molto diverso dal calcio ad 11, e non è facile per nessuno passare ad uno sport più tecnico e dinamico quel è il futsal. In ogni caso ho alle spalle una squadra mi sta aiutando e colgo l'occasione per risparmiare il mister per la fiducia che mi ha concesso dandomi la possibilità di iniziare questa nuova avventura».
Sei soddisfatto dell'apporto che hai dato fino ad ora alla squadra?
«Si, nonostante abbia giocato poco (circa 10' ndr) e abbia anche fallito un gol abbastanza clamoroso contro il Giovinazzo, posso dire che è andata bene perchè innanzitutto l'importante era vincere la partita e portare i tre punti a casa. La mia soddisfazione deriva anche dal fatto di far parte di un gruppo affiatato dove i giocatori di livello presenti ti trasmettono fiducia senza far sentire il peso della loro esperienza».
C'è qualcuno in particolare che ti sta aiutando ad inserirti nei meccanismi del calcio a 5?
«Tutta la quadra mi sta aiutando a migliorare nel passaggio dal calcio ad 11 a quello a 5. Sin dai primi mesi tutti mi sono stati vicino e questo per me è molto significativo come lo è poter carpire i segreti di giocatori come Garrote, Pichon, La Rocca e tutti gli altri, senza nessuna distinzione».
Qual è secondo te l'obiettivo stagionale di questo Cristian?
«L'obiettivo, si sa, è quello di arrivare ai play-off. Per raggiungerlo siamo consapevoli di dover ragionare comunque partita dopo partita, e pur provando a vincerle tutte realisticamente sappiamo di dover lottare per andare ai play-off. In ogni caso penso che la squadra stia lavorando bene, abbiamo i mezzi per raggiungere i risultati prefissati e per toglierci tante soddisfazioni, la squadra ci crede».
Chiudiamo con un passaggio sul match di sabato on il Manfredonia, che partita sarà?
«Ho giocato contro di loro nell'under 21 due settimana fa e mi hanno fatto una buona impressione. Sappiamo che sono una squadra ben messa preparata ed in grado di fare la partita esattamente come noi. Vorranno vincere, non si tireranno indietro ma di certo noi non saremo da meno e proveremo a far divertire il nostro pubblico vincendo la partita».