GS Avis Barletta, storico quarto posto nella finale scudetto

Biancorossi ad un passo dal podio

martedì 13 giugno 2023
«Il nostro obiettivo era quello di migliorare la 6^ posizione dell'anno scorso, siamo una società che nasce tre anni fa come squadra completa che partecipa ai CdS ed essere qui tra le società che si sono giocate il podio – perché in alcuni momenti ce lo siamo giocato veramente – vuol dire che non siamo più una squadra fortunata ma una squadra strutturata fatta di ragazzi che credono in questo progetto, che credono fortemente nelle loro capacità e lo hanno dimostrato migliorandosi quasi in tutte le gare, venti in tutte, e non era facile. Siamo felici e orgogliosi di questo nostro 4° posto, era il nostro obiettivo quello di migliorare e ci siamo riusciti, il nostro sogno era invece quello di andare a podio e ci siamo andati vicini». Non nasconde la sua emozione il direttore tecnico dell'Avis Barletta, Eusebio Haliti. Il quarto posto ottenuto dai biancorossi nella finale scudetto dei campionati italiani per società disputati a Palermo nel fine settimana rappresenta un risultato storico ed allo stesso tempo un trampolino di lancio per il futuro.

«La squadra c'è - ha aggiunto Haliti - e andrà migliorandosi per la stagione 2024 inserendo altri atleti perché il progetto Avis continua per migliorare la condizione di squadra e quelle individuali, perché desideriamo veder crescere tanti atleti nell'Avis Barletta e che gli stessi migliorino le proprie prestazioni arrivando alla maglia azzurra ed ai massimi livelli. Il nostro obiettivo come squadra è quello di arrivare sempre più in alto per giocarci lo scudetto!».

La società barlettana che ha mancato il podio per soli 9 punti e mezzo a quota 143,5.

Al termine dei due giorni di gara l'Avis ha messo insieme 4 primi posti, 2 secondi, 1 terzo, 1 quinto ed una serie di 5 sesti posti che le hanno permesso di spingersi ai piedi del medagliere.

TOP: Sul gradino più alto del podio salivano Josè Bencosme nei 400hs (51"53), Peter Maru nei 5.000 (14:09.73), Lorenzo Simonelli nei 110hs (13"63) e Thiago Braz Da Silva nell'asta (5.40mt).

A MEDAGLIA: Sul podio finivano anche lo stesso Peter Maru, 2° nei 1.500mt (3.45.17), Lapo Bianciardi, 2° nei 400mt (46"83) e Hadar Zohair, 3° negli 800mt (1:50.67).

GLI ALTRI: Punti pesanti arrivavano dalla staffetta 4x100 composta da Carini-Langiulli-Piazzola-Simonelli, 5^ in 41"01 mentre al 6° posto finivano Leonardo Annoscia nei 10km di marcia (45:51.85), Paolo Langiulli sui 200mt (21"21), Vincenzo D'Agostino nel peso (16.69mt), Paolo Puppo nel giavellotto (68.51mt) e Davide Lorusso nel lungo (7.06mt).