Foggia-Barletta, numeri e chiavi tattiche del match

Le statistiche e gli incroci della partita dello "Zaccheria"

domenica 6 febbraio 2011
A cura di Luca Guerra
Poche ore e il sentito derby avrà inizio. Ore 14:30, stadio "Pino Zaccheria", va in onda Foggia-Barletta, partita sentitissima dalle due tifoserie, valevole per la ventiduesima giornata del campionato di Prima Divisione, girone B. All'andata i satanelli espugnarono il "Puttilli" per 2 a 1 con le reti di Sau e Insigne; a nulla valse il gol della speranza realizzato su rigore da Massimo Margiotta, a secco da quel 19 settembre.I numeri delle due formazioni esprimono bene le distanze tra le compagini. Da un lato il calcio iper-offensivo del Foggia, che detiene due record: miglior attacco (45 reti) e peggior difesa (41 segnature al passivo). Dall'altra parte un Barletta con un attacco anemico, che ha all'attivo appena 18 reti (peggio ha fatto solo la Ternana con 14 reti realizzate), mentre la retroguardia biancorossa è stata bucata ben 27 volte.

In casa il Foggia ha ottenuto 17 sui 30 punti totali (sono 28 in classifica per le penalizzazioni imposte dalla Disciplinare), mentre il Barletta lontano dalle mura amiche detiene il magro "bottino" di 9 punti in 11 partite. I capocannonieri delle due squadre sono Marco Sau con 11 reti per i dauni e Nicola Bellomo con 4 marcature per il Barletta. Oggi Sau non sarà della partita perché squalificato, al pari di Laribi e Salomon, mentre Bellomo è in ballottaggio con Cerone per una maglia da titolare. Foggia-Barletta non sarà una partita fondata solo sulle rivalità e sui numeri: il derby dello "Zaccheria" vivrà di tanti incroci diretti sul campo. Andiamo ad analizzare le "sfide nella sfida" di oggi:

Insigne-Galeoto:
18 anni di differenza corrono tra i due: avranno la meglio la freschezza e l'entusiasmo del giovane cresciuto all'ombra di Lavezzi nel Napoli o l'esperienza di Ciccio Galeoto? Su questo duello si fondano gran parte delle fortune delle due squadre.
Farias-Frezza:
Approdato nel capoluogo dauno nel mercato di Gennaio, Farias ha già conquistato il pubblico e Zeman. Il suo passo rapido e le sue improvvise accelerazioni sono pane per i denti del "podista" Frezza. Si prevedono scintille su questo versante.
Agodirin-Lucioni:
15 centimetri dividono i due in favore del "Lucio" biancorosso: la velocità e la capacità di andare nello spazio della punta nigeriana potrebbe rivelarsi un boomerang per l'attacco foggiano, subendo la prestanza atletica di Lucioni e del suo compagno di reparto.
Kone-Rajcic:
Duello fisico a centrocampo tra due atleti che fanno della forza e della capacità di inserimento le proprie armi principali: Rajcic è chiamato al riscatto dopo la deludente prova di domenica scorsa contro la Nocerina, Kone vuole fare il "salto di qualità" e dimostrare di poter essere il leader del centrocampo rossonero,
Romagnoli-Innocenti:
Vedi il duello Insigne-Galeoto: uno scontro generazionale quello tra il bomber biancorosso prelevato a gennaio dal Taranto, classe '74, e il difensore centrale scuola Milan, classe '90, uno dei talenti maggiormente promettenti nel suo ruolo. Per Innocenti realizzare il primo gol con il Barletta nel derby rappresenterebbe un'iniezione di fiducia notevole, e lo collocherebbe nei cuori della tifoseria biancorossa.
Santarelli-Gabrieli:
Gioventù al potere tra i pali di Foggia e Barletta: l'estremo rossonero è chiamato al riscatto dopo la deludente prova di Foligno, mentre l'ex portiere della Paganese è all'esordio assoluto in maglia biancorossa nella partita più "calda" dell'anno. Entrambi sono chiamati a una prova di maturità importante.

LE PROBABILI FORMAZIONI DI FOGGIA-BARLETTA:
FOGGIA (4-3-3): Santarelli; Candrina, Rigione, Romagnoli, Regini; Kone, Burrai, Palermo; Farias, Agodirin, Insigne. A disposizione: Ivanov, Caccetta, iozzia, Torta, Marinaro, Agostinone, Varga. Allenatore: Zeman.
BARLETTA (4-3-1-2): Gabrieli; Galeoto, Ischia (Maino), Lucioni, Frezza; Guerri, Geroni, Rajcic; Bellomo (Cerone); Simoncelli (Rana), Innocenti. A disposizione: Tesoniero, Bruno (Masiero), Maino, Zappacosta, Cerone, Rana, Margiotta. Allenatore: Cari