Focus sulla Virtus Lanciano
Al "Puttilli" giunge la squadra abruzzese, outsider del torneo ma non troppo
domenica 29 gennaio 2012
13.00
La "triade" Maio
Sarà la Virtus Lanciano la prossima avversaria del Barletta sul campo del Cosimo Puttilli. La società abruzzese disputa quest'anno l'undicesima stagione consecutiva nella terza serie del calcio italiano. In questi tempi di fallimenti e ripescaggi è un dato certamente non trascurabile. Ai vertici una triade tutta in famiglia composta dalla presidentessa Valentina Maio (moglie del calciatore Turchi), dal presidente onorario Franco Maio e dal amministratore delegato Guglielmo Maio. I tre - riscattata la società dall'asta fallimentare nel Maggio 2008 - diedero man mano inizio a una programmazione societaria che, dopo l'immediata salvezza, potesse consentire ai Frentani di ambire a posizioni più alte di classifica. Da qui l'ottenimento dell'ottavo posto nella passata stagione e quindi l'allestimento di una rosa per recitare il ruolo di fastidiosa outsider tra le "nobili" del torneo.
Outsider (?)
E quanto ci sia di outsider in questa squadra effettivamente non è ancora di facile comprensione, dopo l'ottimo rendimento ottenuto fino ad oggi dai rossoneri. Il Lanciano si approccia infatti alla prova Barletta con ben 31 punti (32 sul campo al lordo della penalizzazione di un punto) che valgono il quarto posto in condominio con Cremonese, Sudtirol e Carrarese. Per la squadra allenata da Gautieri il rendimento in trasferta non conosce mezze misure, con quattro vittorie, cinque sconfitte e un solo pareggio gli abruzzesi si caratterizzano per la loro spavalderia nel gioco anche in campo ostile. Un atteggiamento favorito dall'ateggiamento spregiudicato di una squadra composta un organico che vede un intelligente mix tra giovani promesse ed elementi esperti di categoria. E appartiene sicuramente alla prima categoria Leonardo Pavoletti, attaccante classe 88 e vera rivelazione di questo Lanciano: per lui quasi la metà delle realizzazioni complessive di tutta la squadra, con 10 gol messi a segno su 22 totali.
Probabile formazione, Pavoletti a caccia dell'11° sigillo
Mister Gautieri ha diramato ieri una lista di 20 convocati in cui figurano i recuperatui di Vastola, Turchi e Volpe (che rientrano dopo i turni di stop) e che permetteranno di ridisegnare la formazione. Assente per infortunio D'Aversa. In avanti il "first man" Turchi completa il tridente con bomber Pavoletti e il giovane talento Chiricò, mentre in mezzo al campo è ballotaggio aperto tra Verna e Margarita al fianco di Capece e Volpe, in difesa esce Aquilanti per far posto a Vastola. Confermatissimo il consueto 4-3-3.
VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Aridità; Vastola, Massoni, Amenta, Mammarella; Volpe, Capece, Margarita (Verna); Turchi, Pavoletti, Chiricò. In panchina: Amabile, Aquilanti, Rosania, Scrosta, Novicic, Verna, Zeytulaev. Allenatore: Gautieri.
Marco Bruno
Sarà la Virtus Lanciano la prossima avversaria del Barletta sul campo del Cosimo Puttilli. La società abruzzese disputa quest'anno l'undicesima stagione consecutiva nella terza serie del calcio italiano. In questi tempi di fallimenti e ripescaggi è un dato certamente non trascurabile. Ai vertici una triade tutta in famiglia composta dalla presidentessa Valentina Maio (moglie del calciatore Turchi), dal presidente onorario Franco Maio e dal amministratore delegato Guglielmo Maio. I tre - riscattata la società dall'asta fallimentare nel Maggio 2008 - diedero man mano inizio a una programmazione societaria che, dopo l'immediata salvezza, potesse consentire ai Frentani di ambire a posizioni più alte di classifica. Da qui l'ottenimento dell'ottavo posto nella passata stagione e quindi l'allestimento di una rosa per recitare il ruolo di fastidiosa outsider tra le "nobili" del torneo.
Outsider (?)
E quanto ci sia di outsider in questa squadra effettivamente non è ancora di facile comprensione, dopo l'ottimo rendimento ottenuto fino ad oggi dai rossoneri. Il Lanciano si approccia infatti alla prova Barletta con ben 31 punti (32 sul campo al lordo della penalizzazione di un punto) che valgono il quarto posto in condominio con Cremonese, Sudtirol e Carrarese. Per la squadra allenata da Gautieri il rendimento in trasferta non conosce mezze misure, con quattro vittorie, cinque sconfitte e un solo pareggio gli abruzzesi si caratterizzano per la loro spavalderia nel gioco anche in campo ostile. Un atteggiamento favorito dall'ateggiamento spregiudicato di una squadra composta un organico che vede un intelligente mix tra giovani promesse ed elementi esperti di categoria. E appartiene sicuramente alla prima categoria Leonardo Pavoletti, attaccante classe 88 e vera rivelazione di questo Lanciano: per lui quasi la metà delle realizzazioni complessive di tutta la squadra, con 10 gol messi a segno su 22 totali.
Probabile formazione, Pavoletti a caccia dell'11° sigillo
Mister Gautieri ha diramato ieri una lista di 20 convocati in cui figurano i recuperatui di Vastola, Turchi e Volpe (che rientrano dopo i turni di stop) e che permetteranno di ridisegnare la formazione. Assente per infortunio D'Aversa. In avanti il "first man" Turchi completa il tridente con bomber Pavoletti e il giovane talento Chiricò, mentre in mezzo al campo è ballotaggio aperto tra Verna e Margarita al fianco di Capece e Volpe, in difesa esce Aquilanti per far posto a Vastola. Confermatissimo il consueto 4-3-3.
VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Aridità; Vastola, Massoni, Amenta, Mammarella; Volpe, Capece, Margarita (Verna); Turchi, Pavoletti, Chiricò. In panchina: Amabile, Aquilanti, Rosania, Scrosta, Novicic, Verna, Zeytulaev. Allenatore: Gautieri.
Marco Bruno