Focus sull'avversario: un Pergocrema in forte difficoltà

Il punto sui canarini tra deferimenti, penalità e crisi finanziaria

sabato 31 marzo 2012 10.53
A cura di Enrico Gorgoglione
A Crema tra miracoli e crisi
È un Pergocrema sull'orlo della crisi quello che domenica ospiterà il Barletta Calcio al "Voltini". Nonostante una invidiabile posizione di classifica, i canarini, tra penalizzazioni, deferimenti e mancati emolumenti degli stipendi, rischiano a fine campionato di scomparire dal calcio professionistico. I 41 punti in classifica, ben 4 in più rispetto al sodalizio di via Vittorio Veneto, testimoniano di un team che ha vissuto una stagione di alti e bassi, ma che non ha mai vissuto tranquillamente proprio a causa delle vicissitudini societarie. Proprio nell'anno del suo ottantesimo compleanno, infatti, l'U.S. Pergocrema, che nella denominazione mutua parte del nome dalla storica Pergolettese, rischia di scomparire dopo una serie importante di apparizioni nel calcio professionistico. Nonostante l'arrivo di patron Briganti, che in estate aveva risollevato i gialloblu da una pesante crisi, lo spettro finanziario è tornato a bussare alla porta dei gialloblu e il momento non è affatto facile. Arrivare ai playoff in questo momento sarebbe un vero e proprio miracolo sportivo.

Uno stadio invaso dai…cannibali
Lo stadio dove il Pergocrema accoglierà il Barletta Calcio è il "Giuseppe Voltini", che può contare su una capienza di 4100 posti a sedere. Specchio della traballante situazione societaria, anche il "Voltini" è stato più volte ricostruito e ristrutturato. Gli ultimi rifacimenti risalgono al 2008, anno in cui i gialloblu sono saliti in Prima Divisione. Il settore più acceso del tifo cremasco è la Curva Sud intitolata a Irmano Nichetti. La Sud è il cuore del tifo cannibale, che spesso intimorisce gli avversari dei lombardi, data anche la vicinanza degli spalti al campo da gioco.

La partita degli ex
Sarà il match del de ja vu quello tra biancorossi e gialloblu: non tanto per quanto già visto al "Puttilli" con i padroni di casa vincitori per 2 reti a 0, quanto per i tanti ex presenti da una parte e dall'altra. Sono infatti ben 4 gli ex, uno militante tra le fila del Barletta e ben 3 nel Pergocrema. Ex rimpianto a Crema è il centrocampista Fabrizio Romondini, che a gennaio si è legato al sodalizio di via Vittorio Veneto soprattutto a causa dell'imperante crisi finanziaria dei gialloblu. Piacevoli ricordi in maglia biancorossa sono invece legati al difensore Alessandro Fabbro e al centrocampista Michele Menicozzo. Se il primo è ben visto da tutta la tifoseria, e ogni anno il suo nome viene accostato alla Città della Disfida per un gradito ritorno, Menicozzo era invece uno degli idoli della curva, uno degli uomini della cavalcata in C2 che ha portato ai playoff contro il Catanzaro e al successivo ripescaggio in Prima Divisione. Menicozzo ha lasciato Barletta nella finestra di mercato di gennaio, ma in tanti nella Città della Disfida si ricordano volentieri di lui. L'ultimo ex è il mediano colombiano Jaime Leon Merito, che nel 2009 ha collezionato 16 presenze con la casacca biancorossa.

Parola al campo: rebus formazione
Lasciando per un attimo la crisi alle scrivanie, è nuovamente il campo ad emettere il proprio verdetto. Il cammino della Pergo negli ultimi match procede "lento pede": 3 punti negli ultimi 3 match sono un bottino magro per un team che punta alla zona playoff. Peggio di certo ha fatto il Barletta, in cerca del riscatto al "Voltini". Contro gli uomini di mister Di Costanzo, mister Fabio Brini, uscito indenne con i suoi uomini dal "Provinciale" di Trapani nell'ultimo match di campionato, potrà contare sul rientro di Celjak e di Merito, tornati a disposizione dopo aver scontato un turno di squalifica. In ottica formazione, però, solo Celjak potrebbe avere chance di scendere in campo dal 1'. Infatti, nel 3-5-2 messo in campo da Brini, gli unici ballottaggi potrebbero riguardare Celjak e l'ex biancorosso Fabbro, Menicozzo ed Emiliano Tortolano, con un eventuale inserimento dal primo minuto del pericoloso Babù. In attacco dovrebbe esserci ancora spazio per i fratelli Inacio e Joelson Pià, con Volpato e Guidetti in rampa di lancio dalla panchina. Dirigerà l'incontro il signor Ripa di Nocera Inferiore, al quarto incrocio con i biancorossi di mister Di Costanzo.


Probabile formazione del Pergocrema (3-5-2): Cicioni; Fabbro (Celjak), Cuomo, Romito; Lolaico, Cazzamalli, Menicozzo (Tortolano), Coletti, Tamburini; Inacio Pià, Inacio Joelson. A disposizione: Pennesi, Doudou, Celjak, Tortolano, Merito, Babu', Volpato. All Brini.