Focus sull'avversario: il Latina di "Devis" Ghirotto
Dieci nuovi arrivi per i pontini a gennaio
domenica 5 febbraio 2012
Rivoluzione copernicana all'Ata Hotel Executive
I pontini sono la squadra che con il Pergocrema ha fatto il maggior numero di operazioni. Tra i pali è arrivato Baican dal Benevento, in difesa spazio a Burzigotti dalla Reggina e Bruscagin dal Grosseto. In mediana è arrivata la freschezza di Citro, ex-Cavese, mentre le geometrie in regia sono giunte da Burrai, preso dal Cagliari. In uscita Babù e Tortolano, passati al Pergocrema con Merito, Ancora passato al Pavia, Zampaglione all'Aversa, mentre Mariniello ha rescisso. In attacco è tornato Kolawole dal Foggia, con i giovanissimi Siciliano, Falzerano e Martignago valide alternative "under" sugli esterni. Dentro anche il camerunense Maki Mvondo, punta arrivata dal calcio maltese. Nel complesso la squadra sembra uscire più forte dal mercato invernale, come il buon avvio di 2012 (5 punti in 4 gare alquanto impegnative) ha dimostrato. L'unico neo? Le poche cessioni, per una rosa che ammonta a 30 elementi.
Casa mia, casa mia...
I pontini hanno un rapporto positivo con il "Francioni", dove hanno conquistato 14 dei 21 punti raccolti sin qui. In 11 partite, sono arrivati 4 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte. In casa sono arrivati 17 dei 23 centri complessivi, ma sono stati subiti "solo" 15 dei 28 goal subiti in totale durante la stagione. Per il Latina, terzultimo in graduatoria alla pari con Andria, Prato e Piacenza, il 2012 è partito bene, con due pareggi esterni sui complicati terreni di Siracusa e Crema, una vittoria contro la Carrarese, ruolino funestato solo dall'ultima sconfitta interna, arrivata a sorpresa contro il Bassano Virtus: uno 0-1 propiziato da un errore del portiere Baican che ha portato all'autorete di Cafiero.
La versatilità di "Devis" Marco Ghirotto
E' Marco Ghirotto, insediatosi sulla panchina del Latina dopo l'addio di Stefano Sanderra, la vera scommessa dei pontini. Sedutosi all'apparenza transitoriamente sulla panchina romana, complice il risultato positivo dei nerazzurri sul terreno del Frosinone il 23 ottobre (1-1 con marcature di Ganci e Berardi), la società pontina, fresca di promozione nel campionato di Prima Divisione, girone B, decise allora ufficialmente di promuovere alla guida tecnica della squadra il tecnico della Berretti, Marco Ghirotto: una parabola che riecheggia quella vissuta di recente su un palcoscenico di maggiore prestigio da Devis Mangia, oggi allenatore del Palermo. Il tecnico romano ha dimostrato di saper lavorare bene con i giovani, pur non essendo sempre premiato dal campo, e ha alternato ben quattro soluzioni tattiche alla guida dei pontini: partito con il 4-3-1-2, è passato per il 4-2-3-1 e il 4-4-2, fino ad arrivare al 4-3-3 odierno. Il vero ago della bilancia? Fossati, quasi sempre in campo e proposto come mezzala, trequartista e addirittura seconda punta.
Incroci sull'asse appulo-laziale
Tanti i calciatori che si sentiranno " di casa" oggi nell'impianto sportivo pontino: da Romondini, Franchini e Mazzeo, freschi di recenti esperienze a pochi passi da Latina, nell'Atletico Roma, passando per mister Marco Cari del Barletta, nato nel Lazio, a Ciampino per la precisione, passando per Toscano, il terzino sinistro dei padroni di casa transitato da Barletta nell'annata 2008/2009, raccogliendo qualche comparsata nella formazione allenata da Chiricallo prima e da Sanderra poi. Proprio Stefano Sanderra è l'ex "mancato", lui che ha salutato il Latina IL 23 ottobre dopo un cattivo avvio di stagione.
La carica dell'ultimo arrivato: Riccardo Martignago
Gli ultimi minuti di calciomercato hanno aperto le porte del Latina a Riccardo Martignago. Per il giovane centrocampista, classe 1991 e originario di Montebelluna, quella in terra pontina, è la prima vera opportunità di giocare con una certa continuità, dopo essere sceso in campo quest'anno solo per qualche scampolo di gara col Cittadella. Il ragazzo, già convocato nella rappresentazione Italia di serie B, ne è consapevole e l'ha dichiarato sul sito ufficiale dei laziali: "Il primo impatto con l'ambiente nuovo è stato subito positivo. Mi mancano un po' le gare di un certo livello. Ho tanta voglia e la condizione è comunque buona, anche se forse non ho i novanta minuti nelle gambe. Ma, attraverso il lavoro, recupererò anche sotto questo aspetto. Voglio ripagare la fiducia del Latina, che mi ha fortemente voluto nonostante le difficoltà relative al mio prestito, conclusosi solo all'ultimo giorno di mercato. Ho trovato un gruppo davvero affiatato: ora spero che il campo dia riscontri positivi".
Le ultime dagli spogliatoi del "Francioni"
23 convocati per il Latina, in una rosa "extralarge": assenti per infortunio Maggiolini, Gasperini e Jefferson, out anche lo squalificato Citro, a casa per scelta tecnica Riccardi, Maki Mvondo e Merlin. Dovrebbero essere ben 4 i volti nuovi del Latina che Ghirotto opporrà al Barletta: i pontini saranno disposti con un 4-3-3 che vedrà al centro della difesa Lorenzo Burzigotti, arrivato dalla Reggina. In mediana Burrai, prelevato dal Cagliari, avrà in mano il comando delle operazioni, mentre Agodirin a destra e uno tra Martignago e Falzerano a sinistra saranno le frecce ai lati del pilone centrale Bernardo in attacco. Conferme per il pugliese Berardi e il giovane Fossati in mezzo al campo, mentre Martinuzzi ha scavalcato Baican, colpevole in occasione del ko contro il Bassano Virtus in porta. Pronti a entrare dalla panchina Tortolano, Matute e Bruscagin.
PROBABILE FORMAZIONE LATINA vs Barletta (4-3-3): Martinuzzi; Cafiero, Burzigotti, Farina, Toscano; Berardi, Burrai, Fossati; Agodirin, Bernardo, Martignago. A disposizione: Baican, Bruscagin, Agius, Stufa, Matute, Falzerano, Tortori. Allenatore: Ghirotto.
I pontini sono la squadra che con il Pergocrema ha fatto il maggior numero di operazioni. Tra i pali è arrivato Baican dal Benevento, in difesa spazio a Burzigotti dalla Reggina e Bruscagin dal Grosseto. In mediana è arrivata la freschezza di Citro, ex-Cavese, mentre le geometrie in regia sono giunte da Burrai, preso dal Cagliari. In uscita Babù e Tortolano, passati al Pergocrema con Merito, Ancora passato al Pavia, Zampaglione all'Aversa, mentre Mariniello ha rescisso. In attacco è tornato Kolawole dal Foggia, con i giovanissimi Siciliano, Falzerano e Martignago valide alternative "under" sugli esterni. Dentro anche il camerunense Maki Mvondo, punta arrivata dal calcio maltese. Nel complesso la squadra sembra uscire più forte dal mercato invernale, come il buon avvio di 2012 (5 punti in 4 gare alquanto impegnative) ha dimostrato. L'unico neo? Le poche cessioni, per una rosa che ammonta a 30 elementi.
Casa mia, casa mia...
I pontini hanno un rapporto positivo con il "Francioni", dove hanno conquistato 14 dei 21 punti raccolti sin qui. In 11 partite, sono arrivati 4 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte. In casa sono arrivati 17 dei 23 centri complessivi, ma sono stati subiti "solo" 15 dei 28 goal subiti in totale durante la stagione. Per il Latina, terzultimo in graduatoria alla pari con Andria, Prato e Piacenza, il 2012 è partito bene, con due pareggi esterni sui complicati terreni di Siracusa e Crema, una vittoria contro la Carrarese, ruolino funestato solo dall'ultima sconfitta interna, arrivata a sorpresa contro il Bassano Virtus: uno 0-1 propiziato da un errore del portiere Baican che ha portato all'autorete di Cafiero.
La versatilità di "Devis" Marco Ghirotto
E' Marco Ghirotto, insediatosi sulla panchina del Latina dopo l'addio di Stefano Sanderra, la vera scommessa dei pontini. Sedutosi all'apparenza transitoriamente sulla panchina romana, complice il risultato positivo dei nerazzurri sul terreno del Frosinone il 23 ottobre (1-1 con marcature di Ganci e Berardi), la società pontina, fresca di promozione nel campionato di Prima Divisione, girone B, decise allora ufficialmente di promuovere alla guida tecnica della squadra il tecnico della Berretti, Marco Ghirotto: una parabola che riecheggia quella vissuta di recente su un palcoscenico di maggiore prestigio da Devis Mangia, oggi allenatore del Palermo. Il tecnico romano ha dimostrato di saper lavorare bene con i giovani, pur non essendo sempre premiato dal campo, e ha alternato ben quattro soluzioni tattiche alla guida dei pontini: partito con il 4-3-1-2, è passato per il 4-2-3-1 e il 4-4-2, fino ad arrivare al 4-3-3 odierno. Il vero ago della bilancia? Fossati, quasi sempre in campo e proposto come mezzala, trequartista e addirittura seconda punta.
Incroci sull'asse appulo-laziale
Tanti i calciatori che si sentiranno " di casa" oggi nell'impianto sportivo pontino: da Romondini, Franchini e Mazzeo, freschi di recenti esperienze a pochi passi da Latina, nell'Atletico Roma, passando per mister Marco Cari del Barletta, nato nel Lazio, a Ciampino per la precisione, passando per Toscano, il terzino sinistro dei padroni di casa transitato da Barletta nell'annata 2008/2009, raccogliendo qualche comparsata nella formazione allenata da Chiricallo prima e da Sanderra poi. Proprio Stefano Sanderra è l'ex "mancato", lui che ha salutato il Latina IL 23 ottobre dopo un cattivo avvio di stagione.
La carica dell'ultimo arrivato: Riccardo Martignago
Gli ultimi minuti di calciomercato hanno aperto le porte del Latina a Riccardo Martignago. Per il giovane centrocampista, classe 1991 e originario di Montebelluna, quella in terra pontina, è la prima vera opportunità di giocare con una certa continuità, dopo essere sceso in campo quest'anno solo per qualche scampolo di gara col Cittadella. Il ragazzo, già convocato nella rappresentazione Italia di serie B, ne è consapevole e l'ha dichiarato sul sito ufficiale dei laziali: "Il primo impatto con l'ambiente nuovo è stato subito positivo. Mi mancano un po' le gare di un certo livello. Ho tanta voglia e la condizione è comunque buona, anche se forse non ho i novanta minuti nelle gambe. Ma, attraverso il lavoro, recupererò anche sotto questo aspetto. Voglio ripagare la fiducia del Latina, che mi ha fortemente voluto nonostante le difficoltà relative al mio prestito, conclusosi solo all'ultimo giorno di mercato. Ho trovato un gruppo davvero affiatato: ora spero che il campo dia riscontri positivi".
Le ultime dagli spogliatoi del "Francioni"
23 convocati per il Latina, in una rosa "extralarge": assenti per infortunio Maggiolini, Gasperini e Jefferson, out anche lo squalificato Citro, a casa per scelta tecnica Riccardi, Maki Mvondo e Merlin. Dovrebbero essere ben 4 i volti nuovi del Latina che Ghirotto opporrà al Barletta: i pontini saranno disposti con un 4-3-3 che vedrà al centro della difesa Lorenzo Burzigotti, arrivato dalla Reggina. In mediana Burrai, prelevato dal Cagliari, avrà in mano il comando delle operazioni, mentre Agodirin a destra e uno tra Martignago e Falzerano a sinistra saranno le frecce ai lati del pilone centrale Bernardo in attacco. Conferme per il pugliese Berardi e il giovane Fossati in mezzo al campo, mentre Martinuzzi ha scavalcato Baican, colpevole in occasione del ko contro il Bassano Virtus in porta. Pronti a entrare dalla panchina Tortolano, Matute e Bruscagin.
PROBABILE FORMAZIONE LATINA vs Barletta (4-3-3): Martinuzzi; Cafiero, Burzigotti, Farina, Toscano; Berardi, Burrai, Fossati; Agodirin, Bernardo, Martignago. A disposizione: Baican, Bruscagin, Agius, Stufa, Matute, Falzerano, Tortori. Allenatore: Ghirotto.