Focus sul Südtirol
I tirolesi sulla strada del Barletta per uno scontro assolutamente inedito
mercoledì 12 ottobre 2011
14.00
Non c'è neanche il tempo di rifiatare un attimo che il Barletta si ritrova già in campo quest'oggi, in una inedita sfida che lo vedrà al cospetto del Südtirol, con fischio di inizio alle 20.30 presso un "Puttilli" in veste serale.
Società "itinerante"
Una società relativamente giovane (fondata nel 1974), nata nella città a maggioranza germanofona di Bressanone (BZ) e che nel corso degli anni ha "vagato" per l'Alto Adige, prima trasferendosi a Varna, quindi a Tremeno, per poi trovare la sua dimensione definitiva a Bolzano, dove disputa le sue gare presso l'unico stadio omologato nella provincia (Druso) e da dove è partita una scalata che dalla stagione 1996/97 ha portato i tirolesi dal campionato di Promozione fino a a quello di Prima Divisione Lega Pro. La società biancorossa partecipa al suo secondo campionato consecutivo nella categoria, dopo aver beneficiato di un ripescaggio giunto a seguito della bruciante sconfitta nei play-out contro il Ravenna, rimediata all'ultimo minuto a causa di una clamorosa topica dell'ex portiere Zomer.
La linea verde
Il progetto di Walter Baumgartner è ruotato per anni attorno alla valorizzazione dei giovani calciatori originari del Südtirol, la maggior parte dei quali portati fino in prima squadra e artefici degli ottimi risultati conseguiti fino ad ora. Il cambio di rotta nell'ultima stagione, necessario per reggere l'impatto di una categoria che richiede necessariamente l'innesto di elementi dalla maggior caratura tecnica. Ecco quindi giungere sulle sponde dell'Adige i calciatori Chiavarini, Franchini, Calliari, le giovani promesse Schenetti, Chinellato e Uliano, che si innestano su di un ossatura che vede in Kiem, Fink e Fischnaller i suoi elementi di maggior spicco. L'età media rimane comunque molto bassa e indicativa della politica adottata dal sodalizio tirolese.
Buon inizio
Nel corso di questo inizio di stagione il Südtirol -partito per ottenere una tranquilla salvezza - si è comportato più che bene, riuscendo a battere in casa due retrocesse dalla B come Frosinone e Portogruaro e posizionandosi in graduatoria a quota 8 punti. L'ultima sconfitta risale al 2-1 rimediato contro la sorpresa Pergocrema. I numeri e le statistiche ci dicono che Sudtirol è una squadra che bada soprattutto a difendersi per poi ripartire, con 1 solo gol messo a segno e 2 subiti nelle due trasferte lontano dal Druso.
Probabile formazione
Mister Stroppa - ex calciatore e allenatore delle giovanili del Milan - dovrà fare a meno di Iacobucci tra i pali, spazio dunque al polacco Miskiewicz. Linea di difesa a quattro con Grea, Cascone, Kiem e Martin. A centrocampo agiranno Fink, Furlan e Calliari. In avanti il tridente sarà composto da Schenetti, Campo e dal giovane bomber Fischnaller (già tre gol per lui).
Marco Bruno
Società "itinerante"
Una società relativamente giovane (fondata nel 1974), nata nella città a maggioranza germanofona di Bressanone (BZ) e che nel corso degli anni ha "vagato" per l'Alto Adige, prima trasferendosi a Varna, quindi a Tremeno, per poi trovare la sua dimensione definitiva a Bolzano, dove disputa le sue gare presso l'unico stadio omologato nella provincia (Druso) e da dove è partita una scalata che dalla stagione 1996/97 ha portato i tirolesi dal campionato di Promozione fino a a quello di Prima Divisione Lega Pro. La società biancorossa partecipa al suo secondo campionato consecutivo nella categoria, dopo aver beneficiato di un ripescaggio giunto a seguito della bruciante sconfitta nei play-out contro il Ravenna, rimediata all'ultimo minuto a causa di una clamorosa topica dell'ex portiere Zomer.
La linea verde
Il progetto di Walter Baumgartner è ruotato per anni attorno alla valorizzazione dei giovani calciatori originari del Südtirol, la maggior parte dei quali portati fino in prima squadra e artefici degli ottimi risultati conseguiti fino ad ora. Il cambio di rotta nell'ultima stagione, necessario per reggere l'impatto di una categoria che richiede necessariamente l'innesto di elementi dalla maggior caratura tecnica. Ecco quindi giungere sulle sponde dell'Adige i calciatori Chiavarini, Franchini, Calliari, le giovani promesse Schenetti, Chinellato e Uliano, che si innestano su di un ossatura che vede in Kiem, Fink e Fischnaller i suoi elementi di maggior spicco. L'età media rimane comunque molto bassa e indicativa della politica adottata dal sodalizio tirolese.
Buon inizio
Nel corso di questo inizio di stagione il Südtirol -partito per ottenere una tranquilla salvezza - si è comportato più che bene, riuscendo a battere in casa due retrocesse dalla B come Frosinone e Portogruaro e posizionandosi in graduatoria a quota 8 punti. L'ultima sconfitta risale al 2-1 rimediato contro la sorpresa Pergocrema. I numeri e le statistiche ci dicono che Sudtirol è una squadra che bada soprattutto a difendersi per poi ripartire, con 1 solo gol messo a segno e 2 subiti nelle due trasferte lontano dal Druso.
Probabile formazione
Mister Stroppa - ex calciatore e allenatore delle giovanili del Milan - dovrà fare a meno di Iacobucci tra i pali, spazio dunque al polacco Miskiewicz. Linea di difesa a quattro con Grea, Cascone, Kiem e Martin. A centrocampo agiranno Fink, Furlan e Calliari. In avanti il tridente sarà composto da Schenetti, Campo e dal giovane bomber Fischnaller (già tre gol per lui).
Marco Bruno