Finisce in festa il ritorno al Puttilli del Barletta
I biancorossi dominano, sprecano, ma alla fine piegano un coriaceo Molfetta
domenica 11 settembre 2022
21.28
Finisce con una sofferta ma meritatissima vittoria la festa per il gran ritorno del Barletta allo stadio Puttillidopo sette lunghissimi anni di esilio forzato.
Ed è proprio per questo che quanto successo al 79' di Barletta-Molfetta è un qualcosa che va oltre il calcio. Tutto nasce da uno dei proverbiali guizzi di Sante Russo, il quale recupera palla sul lato sinistro della tre quarti barlettana per poi imbeccare Nicola Lojodice. Quest'ultimo entra nell'area di rigore del Molfetta, punta il suo diretto avversario, il quale entra in scivolata in maniera piuttosto approssimativa finendo col commettere un fallo di mano tanto goffo quanto evidente. Inevitabile il penalty fischiato dal signor Catanzaro dell'omonima sezione, tra le inutili proteste dei giocatori molfettesi.
Del tiro dagli undici metri si incarica lo stesso Nicola Lojodice che spiazza il portiere ospite Crispino tra l'assordante boato del caldissimo tifo barlettano che non ha smesso un solo attimo di incitare la squadra di Farina. Un urlo di gioia, di vera e propria liberazione che va ben oltre il calcio.
Per quanto riguarda lo svolgimento della partita, si può tranquillamente affermare che il punteggio finale di 1-0 va decisamente stretto ad un Barletta che, soprattutto nel secondo tempo – dopo per altro aver rischiato grosso sull'unica azione pericolosa del Molfetta – ha letteralmente schiacciato l'avversario nella propria metà campo, pur continuando ad evidenziare una certa tendenza a concretizzare solo poca parte dell'enorme mole di gioco prodotta. Un problema che va affrontato e possibilmente risolto se ci si vuole togliere belle soddisfazioni anche in un campionato duro e difficile come quello di Serie D.
Il tabellino
Barletta (4-3-3): Piersanti; Marangi (24'st Nannola), Petta, Pollidori, Padalino; Cafagna, Vicedomini, Lavopa(11'st Russo); Loiodice (44'st Milella), Pignataro (41'st Visani), Lattanzio (30'st Zaldua). A disposizione: Campisi, Mercorella, Cassatella, Maccioni. All: Farina
Molfetta(3-5-2) Crispino; Lobjanidze (36' st. Leonetti), Panebianco, Di Modugno; Colaci (39'st Leone), Manzo, Longo (17' st. Montinaro), Ciannamea, Stasi; Coratella(24'st Vivacqua), Tedesco. A disposizione: Diame, Pinto, Ilari, Fucci, Vaccariello. All: Bartoli
Arbitro: Gianluca Catanzaro di Catanzaro (Gentile di Taranto e D'Ettorre di Lanciano)
Reti: 34'st rig Loiodice (B)
Note - Angoli 7-2. Recupero: 0, 8' Ammoniti: Panebianco, Crispino, Tedesco, Cafagna.
Ed è proprio per questo che quanto successo al 79' di Barletta-Molfetta è un qualcosa che va oltre il calcio. Tutto nasce da uno dei proverbiali guizzi di Sante Russo, il quale recupera palla sul lato sinistro della tre quarti barlettana per poi imbeccare Nicola Lojodice. Quest'ultimo entra nell'area di rigore del Molfetta, punta il suo diretto avversario, il quale entra in scivolata in maniera piuttosto approssimativa finendo col commettere un fallo di mano tanto goffo quanto evidente. Inevitabile il penalty fischiato dal signor Catanzaro dell'omonima sezione, tra le inutili proteste dei giocatori molfettesi.
Del tiro dagli undici metri si incarica lo stesso Nicola Lojodice che spiazza il portiere ospite Crispino tra l'assordante boato del caldissimo tifo barlettano che non ha smesso un solo attimo di incitare la squadra di Farina. Un urlo di gioia, di vera e propria liberazione che va ben oltre il calcio.
Per quanto riguarda lo svolgimento della partita, si può tranquillamente affermare che il punteggio finale di 1-0 va decisamente stretto ad un Barletta che, soprattutto nel secondo tempo – dopo per altro aver rischiato grosso sull'unica azione pericolosa del Molfetta – ha letteralmente schiacciato l'avversario nella propria metà campo, pur continuando ad evidenziare una certa tendenza a concretizzare solo poca parte dell'enorme mole di gioco prodotta. Un problema che va affrontato e possibilmente risolto se ci si vuole togliere belle soddisfazioni anche in un campionato duro e difficile come quello di Serie D.
Il tabellino
Barletta (4-3-3): Piersanti; Marangi (24'st Nannola), Petta, Pollidori, Padalino; Cafagna, Vicedomini, Lavopa(11'st Russo); Loiodice (44'st Milella), Pignataro (41'st Visani), Lattanzio (30'st Zaldua). A disposizione: Campisi, Mercorella, Cassatella, Maccioni. All: Farina
Molfetta(3-5-2) Crispino; Lobjanidze (36' st. Leonetti), Panebianco, Di Modugno; Colaci (39'st Leone), Manzo, Longo (17' st. Montinaro), Ciannamea, Stasi; Coratella(24'st Vivacqua), Tedesco. A disposizione: Diame, Pinto, Ilari, Fucci, Vaccariello. All: Bartoli
Arbitro: Gianluca Catanzaro di Catanzaro (Gentile di Taranto e D'Ettorre di Lanciano)
Reti: 34'st rig Loiodice (B)
Note - Angoli 7-2. Recupero: 0, 8' Ammoniti: Panebianco, Crispino, Tedesco, Cafagna.