Ferrazzano: «Girone difficile, il nostro campionato parte in salita»
L’allenatore del Futsal Barletta commenta la composizione dei gironi
martedì 18 agosto 2015
9.40
Mancano poco meno di due mesi all'inizio dei campionati di calcio a 5, ma a Barletta si respira già aria di derby. Futsal Barletta e Barletta Calcio a 5 saranno tra le favorite per la promozione in serie A2, in un girone F della serie B che prevede tanti derby e partite emozionanti. A commentare la composizione dei gironi e il calendario è l'allenatore del Futsal Barletta Leo Ferrazzano:
Mister Ferrazzano, che girone andrete ad affrontare a partire da ottobre?
«È un girone molto difficile, perché comunque affronteremo praticamente tutti i derby. Noi partiamo dopo aver chiuso un grande campionato. La classifica del campo dice che ci siamo piazzati al secondo posto dopo un inizio incerto dovuto all'ambientamento dei ragazzi. Alla fine abbiamo strameritato i playoff ma siamo stati un po' sfortunati negli accoppiamenti. Avessimo avuto più tempo a disposizione, sarebbe stato diverso. Comunque va bene così, ora ci prepariamo ad un girone abbastanza complicato».
Un inizio non facile per voi, che affronterete subito il Rutigliano, una delle dirette concorrenti per la vittoria del girone.
«È come l'anno scorso. Anche un anno fa alla prima giornata abbiamo giocato contro il Rutigliano. Abbiamo perso a tavolino, ma il campo aveva detto 9-3 in casa loro, e non stiamo parlando di una vittoria di misura, Vivaldo o no. Quest'anno ci ritocca affrontarli alla prima, e sarà una partita davvero difficile. Rutigliano è una squadra ostica e importante, credo sia tra le candidate a vincere questo campionato».
Volendo stilare una griglia di partenza, chi vede tra le favorite?
«Non so cosa ha fatto il Manfredonia, ma ogni anno loro mettono in piedi un'ottima squadra. Il Rutigliano è sempre temibile, e poi c'è il Barletta. L'anno scorso in casa Barletta Calcio a 5 a fare la differenza è stato l'allenatore, più che i singoli. Loro quest'anno sono un'incognita, hanno costruito un'ottima squadra. Il Barletta calcio a 5 è la più forte, poi dopo vengono tutte le altre. Noi, a differenza dell'anno scorso, non partiamo favoriti, perché porta sfiga».
Capitolo mercato: siete ancora alla ricerca di elementi per completare la rosa, oppure siete già al completo?
«Stiamo lavorando, siamo attivi sul mercato. Siamo riusciti a confermare Rafinha, che era appetito da mezza serie B, Barletta e Rutigliano compresi. Abbiamo confermato anche Otero che è un bel giocatore e abbiamo acquistato un ottimo portiere. Abbiamo qualche ciliegina sulla torta in serbo, ma le ufficializzeremo tra qualche giorno. Quest'anno facciamo come la Roma, che per ufficializzare Dzeko ci ha messo un mese e mezzo».
Mister Ferrazzano, che girone andrete ad affrontare a partire da ottobre?
«È un girone molto difficile, perché comunque affronteremo praticamente tutti i derby. Noi partiamo dopo aver chiuso un grande campionato. La classifica del campo dice che ci siamo piazzati al secondo posto dopo un inizio incerto dovuto all'ambientamento dei ragazzi. Alla fine abbiamo strameritato i playoff ma siamo stati un po' sfortunati negli accoppiamenti. Avessimo avuto più tempo a disposizione, sarebbe stato diverso. Comunque va bene così, ora ci prepariamo ad un girone abbastanza complicato».
Un inizio non facile per voi, che affronterete subito il Rutigliano, una delle dirette concorrenti per la vittoria del girone.
«È come l'anno scorso. Anche un anno fa alla prima giornata abbiamo giocato contro il Rutigliano. Abbiamo perso a tavolino, ma il campo aveva detto 9-3 in casa loro, e non stiamo parlando di una vittoria di misura, Vivaldo o no. Quest'anno ci ritocca affrontarli alla prima, e sarà una partita davvero difficile. Rutigliano è una squadra ostica e importante, credo sia tra le candidate a vincere questo campionato».
Volendo stilare una griglia di partenza, chi vede tra le favorite?
«Non so cosa ha fatto il Manfredonia, ma ogni anno loro mettono in piedi un'ottima squadra. Il Rutigliano è sempre temibile, e poi c'è il Barletta. L'anno scorso in casa Barletta Calcio a 5 a fare la differenza è stato l'allenatore, più che i singoli. Loro quest'anno sono un'incognita, hanno costruito un'ottima squadra. Il Barletta calcio a 5 è la più forte, poi dopo vengono tutte le altre. Noi, a differenza dell'anno scorso, non partiamo favoriti, perché porta sfiga».
Capitolo mercato: siete ancora alla ricerca di elementi per completare la rosa, oppure siete già al completo?
«Stiamo lavorando, siamo attivi sul mercato. Siamo riusciti a confermare Rafinha, che era appetito da mezza serie B, Barletta e Rutigliano compresi. Abbiamo confermato anche Otero che è un bel giocatore e abbiamo acquistato un ottimo portiere. Abbiamo qualche ciliegina sulla torta in serbo, ma le ufficializzeremo tra qualche giorno. Quest'anno facciamo come la Roma, che per ufficializzare Dzeko ci ha messo un mese e mezzo».