Federica Chisena si racconta: «Il mio futuro alla University of Oklahoma»
La barlettana è un’eccellenza del nostro territorio: ottimi risultati sportivi e tanti successi accademici che la condurranno Oltreoceano
domenica 6 agosto 2023
13.10
Federica Chisena osserva il suo futuro ad ampio raggio. Molto ampio: tanto da scavalcare l'Oceano Atlantico e arrivare, addirittura, a ridosso della costa ovest degli Stati Uniti. La ragazza barlettana, diplomatasi al Liceo Scientifico Carlo Cafiero, è stata ammessa alla prestigiosa University of Oklahoma. Un'università che, come succede negli US.A., le permetterà di proseguire sia la carriera accademica, sia quella sportiva.
Sì, perché Federica, oltre ad essere una studentessa esemplare, è anche una nazionale italiana nella disciplina del coastal rowing. A fine settembre Barletta ospiterà, nel suo mare, i mondiali di questa disciplina. E Federica non vorrà certo mancare all'appuntamento, prima di salire sull'aereo che la porterà a Norman, Oklahoma, per entrare nel prestigioso istituto.
Un istituto che, come detto, è anche all'avanguardia dal punto di vista sportivo. Basti pensare che la squadra di football americano universitaria (i Sooners) ha vinto 7 titoli nazionali, mentre la squadra di baseball ha conquistato due titoli, la squadra femminile di softball ha conquistato il titolo nazionale nel 2000 e le squadre di ginnastica hanno conquistato 4 titoli nazionali dal 2002. Per i più appassionati di NBA, i nomi di Trae Young, Blake Griffin e Buddy Hield sono quelli di maggiore impatto, se li legge la lista degli atleti emersi da Oklahoma.
Segno che, per entrare a far parte dell'University of Oklahoma, è stato necessario ottenere meriti sia dal punto di vista sportivo, che accademico. E la stessa Federica, intervistata dalla nostra testata, ci ha tenuto a sottolinearlo. "L'ammissione all'OU è arrivata per il curriculum accademico ed insieme per il merito sportivo. Il Liceo Scientifico "Cafiero" è stato determinante per superare i severissimi test d'ingresso ed ottenere ammissione all'OU . Quindi, non vorrei dimenticare nessuno, credo che la mia famiglia, il Presidente R. Gammarrota (come rappresentate della Lega Navale di Barletta), la Dirigente Rosanna Diviccaro ed il Corpo docenti del Liceo, siano stati una parte importante di questo mio traguardo".
I prossimi mesi saranno molto pieni per te: prima i mondiali di Coastal Rowing e poi inizierà la tua avventura universitaria oltreoceano. Quale è il tuo stato d'animo in attesa di queste avventure?
"Sono concentrata sulle priorità e quindi sul campionato italiano che si svolgerà a Salerno, poi ogni evento lo affronterò con il massimo impegno".
Sei stata ammessa alla University of Oklahoma: come te la immagini la tua nuova vita negli U.S.A.?
"So che l'Università è molto esigente sotto il profilo accademico e sportivo, quindi, me lo immagino come un ambiente sano, che dà a ogni singolo studente atleta la massima opportunità di migliorarsi".
In quale settore di studi proseguirai la tua carriera universitaria e che corso seguirai nello specifico?
"Sicuramente in ambito scientifico. Deciderò meglio in questi giorni, visto i numerosi indirizzi innovativi offerti".
L'University of Oklahoma ti permetterà di studiare, ma al contempo di proseguire la tua carriera sportiva, come fanno tanti giovani promesse dello sport agonistico negli Stati Uniti: quanto pensi che possa essere utile il fatto che studio e sport vengono perseguiti allo stesso tempo dalla stessa organizzazione universitaria?
"Ritengo che coniugare studio e sport a questo livello sia molto impegnativo e richiede molte energie. Un Organizzazione universitaria che offre la possibilità di studiare ed allenarsi nello stesso ambiente è fondamentale per imparare ed esprimersi al meglio. Questo l'ho percepito dalla professionalità dello Staff Tecnico dell'OU che fin dalla prima video call che ho ricevuto mi hanno messo nelle migliori condizioni per accettare questo nuovo percorso".
Sì, perché Federica, oltre ad essere una studentessa esemplare, è anche una nazionale italiana nella disciplina del coastal rowing. A fine settembre Barletta ospiterà, nel suo mare, i mondiali di questa disciplina. E Federica non vorrà certo mancare all'appuntamento, prima di salire sull'aereo che la porterà a Norman, Oklahoma, per entrare nel prestigioso istituto.
Un istituto che, come detto, è anche all'avanguardia dal punto di vista sportivo. Basti pensare che la squadra di football americano universitaria (i Sooners) ha vinto 7 titoli nazionali, mentre la squadra di baseball ha conquistato due titoli, la squadra femminile di softball ha conquistato il titolo nazionale nel 2000 e le squadre di ginnastica hanno conquistato 4 titoli nazionali dal 2002. Per i più appassionati di NBA, i nomi di Trae Young, Blake Griffin e Buddy Hield sono quelli di maggiore impatto, se li legge la lista degli atleti emersi da Oklahoma.
Segno che, per entrare a far parte dell'University of Oklahoma, è stato necessario ottenere meriti sia dal punto di vista sportivo, che accademico. E la stessa Federica, intervistata dalla nostra testata, ci ha tenuto a sottolinearlo. "L'ammissione all'OU è arrivata per il curriculum accademico ed insieme per il merito sportivo. Il Liceo Scientifico "Cafiero" è stato determinante per superare i severissimi test d'ingresso ed ottenere ammissione all'OU . Quindi, non vorrei dimenticare nessuno, credo che la mia famiglia, il Presidente R. Gammarrota (come rappresentate della Lega Navale di Barletta), la Dirigente Rosanna Diviccaro ed il Corpo docenti del Liceo, siano stati una parte importante di questo mio traguardo".
I prossimi mesi saranno molto pieni per te: prima i mondiali di Coastal Rowing e poi inizierà la tua avventura universitaria oltreoceano. Quale è il tuo stato d'animo in attesa di queste avventure?
"Sono concentrata sulle priorità e quindi sul campionato italiano che si svolgerà a Salerno, poi ogni evento lo affronterò con il massimo impegno".
Sei stata ammessa alla University of Oklahoma: come te la immagini la tua nuova vita negli U.S.A.?
"So che l'Università è molto esigente sotto il profilo accademico e sportivo, quindi, me lo immagino come un ambiente sano, che dà a ogni singolo studente atleta la massima opportunità di migliorarsi".
In quale settore di studi proseguirai la tua carriera universitaria e che corso seguirai nello specifico?
"Sicuramente in ambito scientifico. Deciderò meglio in questi giorni, visto i numerosi indirizzi innovativi offerti".
L'University of Oklahoma ti permetterà di studiare, ma al contempo di proseguire la tua carriera sportiva, come fanno tanti giovani promesse dello sport agonistico negli Stati Uniti: quanto pensi che possa essere utile il fatto che studio e sport vengono perseguiti allo stesso tempo dalla stessa organizzazione universitaria?
"Ritengo che coniugare studio e sport a questo livello sia molto impegnativo e richiede molte energie. Un Organizzazione universitaria che offre la possibilità di studiare ed allenarsi nello stesso ambiente è fondamentale per imparare ed esprimersi al meglio. Questo l'ho percepito dalla professionalità dello Staff Tecnico dell'OU che fin dalla prima video call che ho ricevuto mi hanno messo nelle migliori condizioni per accettare questo nuovo percorso".