Eurolife, si complica il cammino dell’Irlanda a Euro 2012

I verdi del Trap perdono all’esordio 1-3 contro la Croazia

lunedì 11 giugno 2012 2.34
A cura di Enrico Gorgoglione
Ci si aspettava esordio migliore per l'Irlanda di mister Trapattoni. I verdi, inseriti nello stesso girone di Spagna e Italia, che nel pomeriggio avevano impattato sull'1-1, subiscono un pesante 1-3 nella partita inaugurale contro la Croazia, compromettendo gran parte del proprio cammino europeo. Sono i croati di Bilic ha passare e a volare in testa al girone, una Croazia che si è dimostrata superiore da ogni punto di vista e ha surclassato un Irlanda che pecca (e non poco) da punto di vista tecnico. L'idea tattica del Trap di tenere duro in difesa e ripartire sugli esterni viene vanificata già al 3', quando è Mandzukic ad insaccare di testa alle spalle di Given. L'Irlanda subisce il contraccolpo e non riesce a mettere in difficoltà Pletikosa, superato soltanto su palla da fermo. È St Ledger a riportare il match in parità al 19', e il Trap ricomincia a respirare, nonostante la sua Irlanda non riesca ad esprimersi. Ma come un leone ferito, la Croazia fa leva sull'orgoglio per tornare a macinare gioco, ma le tante assenze tra le fila croate si fanno sentire, e ne è la prova la mancanza di ritmo che agevola la difesa verde. È una papera di Ward a regalare il nuovo vantaggio a Modric e compagni: il difensore svirgola la palla su una punizione del gioiellino del Tottenham, servendo Jelavic che non può fallire solo davanti a Given.

La rete subita manda gli irlandesi negli spogliatoi con il morale sotto i tacchi, e la Croazia ne approfitta subito nel secondo tempo per mettere il lucchetto al match. È il solito Mandzukic a colpire di testa, ma la sua conclusione sbatte prima sul palo e poi sul capo dell'incolpevole (e sfortunato) Given prima di insaccarsi. La partita potrebbe subire un nuovo impulso al 63', quando Schildenfeld stende ingenuamente Keane in area, ma il fischietto olandese Kuipers decide di non intervenire tra le proteste. La partita dell'Irlanda e del Trap termina qui: nonostante un assetto a 3 punti, Keane e compagni non riescono a riaprire i giochi, chiudendo con una sconfitta che potrebbè già decidere le sorti dei britannici. Per la Croazia, invece, 3 punti d'oro, una prima posizione inaspettata e una gran bella dose di morale per i prossimi probanti impegni di girone.


IRLANDA-CROAZIA 1-3
Irlanda (4-4-2): Given; O'Shea, St Ledger, Dunne, Ward; Duff, Andrews, Whelan, Mc Geady (54' Cox 5); Doyle (54' Walters), Keane (74' Long). A disp.: Westwood, Forde, Kelly, Mc Shane, O'Dea, Gibson, Hunt, Green, Mc Clean. All.: Trapattoni
Croazia (4-4-2): Pletikosa; Srna, Corluka, Schildenfeld, Strinic; Rakitic, (92' Dujmovic), Vukojevic, Modric, Perisic (89' Eduardo); Jelavic (72' Kranjcar), Mandzukic. A disp.: Kelava, Subasic, Simunic, Buljat, Vrsaljko, Vida, Pranjic, Badelj, Kalinic. All.: Bilic
Arbitro: Kuipers (Olanda)
Marcatori: 3' Mandzukic (C); 19' St Ledger (I); 43' Jelavic (C), 49' autogol di Given (C);
Ammoniti: Andrews (I); Modric, Kranjcar (C)