Eurolife, girone A: Repubblica Ceca e Russia ad un passo dalla qualificazione

La Grecia sconfitta dai cechi, Polonia e Russia non si fanno male

mercoledì 13 giugno 2012 10.43
Giornata decisiva per il Girone A per gli equilibri del girone. Si affrontano per il secondo turno la Grecia, uscita con le ossa rotte (tra infortuni e squalifiche) dal pareggio contro la Polonia, e la Repubblica Ceca sconfitta pesantemente nel primo match dalla Russia. La Russia capolista affronta i padroni di casa della Polonia per chiudere il discorso qualificazione, o quanto meno per portare via da Varsavia un pari che significherebbe qualificazione quasi assicurata. Di fronte una Polonia carica dell'entusiasmo dei tifosi ma reduce da una partita inaugurale non eccezionale. Lewandoski sarà ancora la stella nonché la speranza principale di un intero Paese.

LE PARTITE
Pronti-via e la Repubblica Ceca è subito in vantaggio: verticalizzazione precisa e ficcante di Hubschman, Jiracek taglia in due la difesa, si ritrova solo davanti al portiere e lo infila incrociando di sinistro un tiro che Chalkias può solo sfiorare: due minuti di gioco e cechi già sull'1-0. La Grecia è in confusione, le assenze in difesa si fanno sentire ed le devastanti azioni in contropiede della squadra di Bilek feriscono a più riprese i greci: Rosicky apre sulla destra per Gebre Selassie che serve in area per Baros, Chalkias rimette debolmente in gioco la palla ma per il tapin vincente è ben appostato Pilar che buca la porta greca; due azioni, due gol, clamoroso a Wroclaw in appena 6 minuti. Partenza da incubo per la Grecia che, sotto di due gol e decimata nel reparto arretrato, al 20' deve anche cambiare il portiere per un problema muscolare, subentra Sifakis. I cechi continuano a rendersi pericolosi, con Rosicky prende palla sulla trequarti e fa esplodere un gran tiro che trova preparato il nuovo entrato che devia in corner. Episodio discusso al 39': Torosidis mette in mezzo un cross a giro sul secondo palo, Maniatis anticipa tutti di testa e beffa sul suo palo un impreparato Cech, la Grecia trova il gol che accorcia le distanze, ma è tutto fermo. Il guardialinee vede un fuorigioco che se c'è sembra millimetrico, Grecia sfortunata in questo frangente. Fine primo tempo, Repubblica ceca avanti meritatamente, Grecia poca roba. La seconda frazione si apre con un rapido ribaltamento di fronte: Samaras, uno dei più attivi tra gli ellenici, crossa una palla innocua nel deserto dell'area ceca, ma l'uscita di Cech a mani basse è quanto meno tragicomica e a porta vuota Gekas, appena subentrato, firma la rete dell'1-2. Mancano le occasioni ma la Grecia acquista progressivamente coraggio e i cechi sembrano alle corde soprattutto dal punto di vista fisico. I minuti scorrono senza emozioni, la Grecia si rende pericolosa solo su calci da fermo ma senza mai impegnare il portiere avversario: la Repubblica Ceca può quindi gioire per la vittoria con lo score di 2-1 che la rilancia nel girone.

Nella partita delle 20:45 parte forte la Polonia: Obraniak dalla bandierina trova Boenisch nell'area piccola che riesce a colpire di testa ma il portiere russo è ancora reattivo e respinge coi piedi. E' dominio polacco: il bomber del Borussia Dortmund Lewandoski sale in cattedra e dalla media distanza stoppa e tira al volo di sinistro senza pensarci su, ma la sua conclusione termina di poco alta. Ma se la Polonia produce gioco e occasioni pericolose, è la Russia ad andare a sorpresa in vantaggio: la punizione di Arshavin trova Dzagoev pronto a colpire di testa e a mettere in rete: vantaggio russo e terzo gol per il talentuoso Dzagoev in questa edizione degli europei. Si va al riposo con un risultato a sorpresa, ma la Polonia, che comunque gioca bene ed è pericolosa, sembra non voler mollare mai. Si rientra in campo e Lewandoski è subito davanti al portiere, ma l'assist verso il bomber polacco è leggermente lungo e non può essere sfruttato. La partita progressivamente, facendo registrare continui capovolgimenti di fronte; se la Russia si rende pericolosa in velocità con Arshavin e Dzagoev, dall'altra parte Błaszczykowski è una spina nel fianco continua. Ed è proprio l'ala del Dortmund a trovare un gol pazzesco al 55': si accentra da destra sul sinistro, fa fuori un avversario e spara un missile terra-aria sul palo più lontano: gol da favola, 1-1 per la festa di tutto il popolo polacco. La Russia ora fa però la partita, complice la stanchezza di biancorossi: triangolazione pericolossisima al limite dell'area Kerzhakov-Dzagorv, con quest'ultimo che tenta la conclusione mancina a giro, ma il tiro è facile preda di Tyton. La Polonia risponde prontamente: il contropiede dei padroni di casa viene finalizzato da Polanski che fa partire un tiro secco rasoterra che impegna Malafeev. Finisce così, con le squadre che nel finale si accontentano del pari: giochi completamente aperti fino all'ultima giornata, anche se la Russia ad un passo dai quarti.

[Orazio Rotunno]
REPUBBLICA CECA-GRECIA 2-1
REPUBBLICA CECA (4-2-3-1): Čech, Gebre Selassie, Kadlec, Sivok, Limberský, Rosický (46' Kolář; 89' Rajtoral), Plašil, Pilař, Hübschman, Jiráček, Baroš (64' Pekhart) A disp.: Laštuvka, Drobný, Suchý, Hubník, Rezek, Petržela, Darida, Necid, Lafata. All.: Bilek
GRECIA (4-3-3): Chalkias (21' Sifakis), Maniatis, K. Papadopoulos, Torosidis, Holebas, Karagounis, Fotakis (46' Gekas), Katsouranis, Fortounis (71' Mitroglou), Samaras, Salpingidis. A disp.: Tzorvas, Tzavellas, Malezas, Makos, Ninis, Fetfatzidis, Liberopoulos. All.: Santos
Marcatori: Jiracek al 3', Pilar al 6', Gekas al 53'
Ammoniti: Rosicky, Jiracek, Kolar, Torossidis, K. Papadopoulos, Salpingidis
Arbitro: Lannoy (Francia)


POLONIA-RUSSIA 1-1
Polonia (4-2-3-1): Tytoń; Boenisch, Wasilewski, Perquis, Piszczek; Dudka (72' Mierzejewski), Polanski ( 83' Matuszczyk); Obraniak (92' Brozek), Murawski, Błaszczykowski; Lewandowski. A disp.: Sandomierski, Wojtkowiak, Kamiński, Wawrzyniak, Rybus, Wolski, Grosicki, Sobiech. All. Smuda.
Russia (4-3-3): Malafeev; Anyukov, Ignashevich, Berezutski, Zhirkov; Shirokov, Denisov, Zyryanov; Dzagoev (79' Izmailov), Arshavin, Kerzhakov (69'Pavlyuchenko). A disp.: Akinfeev, Shunin, Sharonov, Granat, Nababkin, Kombarov, Kokorin, Glushakov, Semshov, Pogrebnyak. All. Advocaat
Marcatori: Dzagoev al 38', Błaszczykowski al 55'
Ammoniti: Lewandoski, Denisov, Dzagoev, Polanski
Arbitro: W.Stark (Germania)

CLASSIFICA DEL GIRONE A dopo 2 partite:
RUSSIA 4
REPUBBLICA CECA 3
POLONIA 2
GRECIA 1