Eccellenza Pugliese, 20° turno: gli impegni di Barletta 1922 e Audace
Le gare di campionato per Barletta 1922 e Audace
sabato 25 gennaio 2020
14.31
Turno di campionato importante, se non decisivo, per le squadre barlettane impegnate nel campionato di Eccellenza pugliese. Il Barletta 1922 ospita al Manzi Chiapulin il Vieste per primo di due impegni casalinghi consecutivi (l'altro è contro l'Otranto domenica prossima) che con ogni probabilità daranno un impronta definitiva a quest'ennesima stagione tormentata per i colori biancorossi.
Contro l'undici garganico, invischiato nella lotta per evitare i play out, quindi non è ammesso altro risultato se non la vittoria se ancora si vogliono coltivare residue speranze di post-season. Il Molfetta e il Corato (da lunedì scorso affidato alla guida dell'ex allenatore biancorosso Pizzulli) infatti viaggiano ormai irraggiungibili, ed in ottica play off regionali – che, ricordiamo, si disputano solo con un distacco tra seconda e terza classificata inferiore ai sette punti – il Trani comincia inesorabilmente a perdere colpi, causa le ben note vicissitudini societarie, senza contare il progressivo e prevedibile ridimensionamento delle ambizioni dell'Audace e dell'Ugento.
La disputa o meno dei play-off dipenderà quindi da ciò che gli uomini guidati da Max Tangorra sapranno fare di qui alla fine della stagione. Un'impresa, inutile dire, ai limiti del proibitivo, a causa del pessimo avvio di campionato.
Da ricordare inoltre che protagonista di Barletta 1922 – Vieste sarà anche la solidarietà. L'incasso dell'incontro (non saranno validi ne accrediti, ne abbonamenti) sarà interamente devoluto alla causa di Emilia Lacerenza, la giovane mamma barlettana affetta da una rara e molto aggressiva forma di tumore curabile in modo adeguato all'estero. Un motivo in più quindi per i tifosi biancorossi per riempire gli spalti dell'impianto di Via dei Mandorli.
Decisiva anche la trasferta dell'Audace contro l'Ortanova. Con una vittoria l'undici guidato da Beppe Iannone – che dovrà fare a meno di capitan Ruggiero Rizzi, squalificato a causa dell'assurda espulsione di domenica scorsa - si assicurerebbe in pratica la permanenza nella categoria. Salvezza che ormai costituisce il principale obiettivo stagionale per l'Audace, vista la pesante crisi di risultati dell'ultimo periodo, e visto soprattutto un calendario terribile , dato che nel prossimo mese e mezzo l'allegra banda Iannone , oltre a san Severo e Gallipoli al Manzi, dovrà affrontare in trasferta nell'ordine Vigor Trani, Corato, Molfetta e, dulcis in fundo, il derby di ritorno col Barletta 1922.
Di qui l'importanza di un risultato positivo contro l'Ortanova, un avversario certamente ostico, visto anche il risultato della gara di andata che vide la compagine dauna vittoriosa di misura al Manzi. Un avversario che tuttavia pare alla portata dell'Audace. A patto che quest'ultima torni ad essere la bella e concreta realtà di inizio stagione.
Contro l'undici garganico, invischiato nella lotta per evitare i play out, quindi non è ammesso altro risultato se non la vittoria se ancora si vogliono coltivare residue speranze di post-season. Il Molfetta e il Corato (da lunedì scorso affidato alla guida dell'ex allenatore biancorosso Pizzulli) infatti viaggiano ormai irraggiungibili, ed in ottica play off regionali – che, ricordiamo, si disputano solo con un distacco tra seconda e terza classificata inferiore ai sette punti – il Trani comincia inesorabilmente a perdere colpi, causa le ben note vicissitudini societarie, senza contare il progressivo e prevedibile ridimensionamento delle ambizioni dell'Audace e dell'Ugento.
La disputa o meno dei play-off dipenderà quindi da ciò che gli uomini guidati da Max Tangorra sapranno fare di qui alla fine della stagione. Un'impresa, inutile dire, ai limiti del proibitivo, a causa del pessimo avvio di campionato.
Da ricordare inoltre che protagonista di Barletta 1922 – Vieste sarà anche la solidarietà. L'incasso dell'incontro (non saranno validi ne accrediti, ne abbonamenti) sarà interamente devoluto alla causa di Emilia Lacerenza, la giovane mamma barlettana affetta da una rara e molto aggressiva forma di tumore curabile in modo adeguato all'estero. Un motivo in più quindi per i tifosi biancorossi per riempire gli spalti dell'impianto di Via dei Mandorli.
Decisiva anche la trasferta dell'Audace contro l'Ortanova. Con una vittoria l'undici guidato da Beppe Iannone – che dovrà fare a meno di capitan Ruggiero Rizzi, squalificato a causa dell'assurda espulsione di domenica scorsa - si assicurerebbe in pratica la permanenza nella categoria. Salvezza che ormai costituisce il principale obiettivo stagionale per l'Audace, vista la pesante crisi di risultati dell'ultimo periodo, e visto soprattutto un calendario terribile , dato che nel prossimo mese e mezzo l'allegra banda Iannone , oltre a san Severo e Gallipoli al Manzi, dovrà affrontare in trasferta nell'ordine Vigor Trani, Corato, Molfetta e, dulcis in fundo, il derby di ritorno col Barletta 1922.
Di qui l'importanza di un risultato positivo contro l'Ortanova, un avversario certamente ostico, visto anche il risultato della gara di andata che vide la compagine dauna vittoriosa di misura al Manzi. Un avversario che tuttavia pare alla portata dell'Audace. A patto che quest'ultima torni ad essere la bella e concreta realtà di inizio stagione.