Eccellenza Puglia: Barletta da 10 e lode in attesa del Corato
I biancorossi prima soffrono, poi superano per 2-1 il Trinitapoli
domenica 14 novembre 2021
17.32
Nel calcio, spesso ci sono partite tanto sofferte quanto importanti. È il caso della vittoria di oggi del Barletta contro il Trinitapoli al termine di una partita tesa e spigolosa, risolta dai biancorossi grazie alle mosse operate da mister Farina al termine di un primo tempo nervoso e inconcludente.
Decisivo é stato l'ingresso in campo di un Vito Morra finalmente all'altezza della sua fama che ha dato nuova linfa ad un reparto offensivo apparso fin lì in grossa difficoltà contro la rocciosa difesa trinitapolese.
Al Trinitapoli di mister Scaringella va comunque un plauso per come, soprattutto nel primo tempo, ha saputo imbrigliare la manovra biancorossa, prima di cedere alla distanza di fronte alla maggiore qualità ed esperienza del Barletta di Farina.
Ma veniamo alla cronaca. Nei primi minuti il Barletta prova subito ad occupare in pianta stabile la metà campo casalina, ma senza tuttavia creare problemi al portiere Tarolli. Al 16' passa a sorpresa in vantaggio il Trinitapoli: l'ex Audace D'Onofrio lancia sulla sinistra Stefanini, il quale quasi dalla linea di fondo mette al centro per Ezequiel Zaldua che schiaccia di testa e beffa Tucci.
Il Barletta prova a reagire con Russo, che al 20' di testa devia di poco a lato una punizione di Vicedomini. Al 32' velenoso tiro cross da destra di Lanzone. Tarolli si salva con l'aiuto della traversa. Al 34' il Trinitapoli in contropiede sfiora il raddoppio. Grande sponda di Zaldua che smarca D'Onofrio, la cui conclusione è però debole e non crea problemi a Tucci.
E' l'ultimo episodio di rilievo di un primo tempo che si chiude con un giallo: Lavopa cade in area, l'arbitro lascia correre tra le veementi proteste della panchina del Barletta. Successivamente al fischio dell' intervallo si scatena un parapiglia tra le due panchine. L'arbitro scontenta un po tutti espellendo entrambi gli allenatori. La ripresa ha inizio con un quarto d'ora di ritardo a causa di un infortunio occorso all'assistente di linea Latini.
Farina, prima di accomodarsi in tribuna rivoluziona la squadra operando un triplo cambio: fuori Tucci, Telera e Lanzone; dentro Kebbah, Pinto e Vito Morra. Proprio l'ingresso di quest'ultimo, da al Barletta quel peso e quell'incisività che erano completamente mancati nel primo tempo.
Al 51' Vicedomini calcia un piazzato da destra che Morra, di testa, manda alto da buona posizione. Al 59' il pareggio: punizione dalla destra ancora di Vicedomini, e stacco imperioso ancora di Morra, che stavolta centra il bersaglio. Il Trinitapoli non ci sta e si rende pericoloso al 67' con un cross velenoso dalla destra di Olibardi che il neo entrato portiere del Barletta Kebbah cicca clamorosamente. Risolve tutto Milella rifugiandosi in calcio d'angolo.
Al 75' Stefanini si invola sulla sinistra e poi traversa al centro per il nuovo entrato Lorenzo Russo, che di sinistro sfiora il palo alla destra di Kebbah. Un minuto più tardi ancora proteste del Barletta per un intervento in area molto dubbio di Stele su Pignataro, ma l'arbitro lascia ancora correre.
Al 78' l'episodio decisivo della gara. Venturini, già ammonito, stende il lanciato Lavopa poco fuori dall'area: inevitabile il secondo giallo, e la conseguente espulsione del difensore trinitapolese.
La punizione dal limite è calciata magistralmente da Pignataro, che di destro scavalca la barriera e infila l'impietrito Tarolli. Il Trinitapoli prova un disperato assalto finale, ma senza tuttavia creare problemi alla difesa barlettana. E' anzi Sante Russo con un delizioso pallonetto al 91' a costringere Tarolli a un vero e proprio miracolo per evitare il punto dell'1-3. Un punteggio che forse sarebbe stato troppo severo per i ragazzi di Scaringella.
Poco dopo il signor Mallardi di Bari - non impeccabile la sua direzione di gara - fischia la fine e consegna alle statistiche la decima, sofferta, vittoria iniziale consecutiva del Barletta di mister Farina, dando così il via all'attesa del big match di domenica prossima contro il Corato.
Decisivo é stato l'ingresso in campo di un Vito Morra finalmente all'altezza della sua fama che ha dato nuova linfa ad un reparto offensivo apparso fin lì in grossa difficoltà contro la rocciosa difesa trinitapolese.
Al Trinitapoli di mister Scaringella va comunque un plauso per come, soprattutto nel primo tempo, ha saputo imbrigliare la manovra biancorossa, prima di cedere alla distanza di fronte alla maggiore qualità ed esperienza del Barletta di Farina.
Ma veniamo alla cronaca. Nei primi minuti il Barletta prova subito ad occupare in pianta stabile la metà campo casalina, ma senza tuttavia creare problemi al portiere Tarolli. Al 16' passa a sorpresa in vantaggio il Trinitapoli: l'ex Audace D'Onofrio lancia sulla sinistra Stefanini, il quale quasi dalla linea di fondo mette al centro per Ezequiel Zaldua che schiaccia di testa e beffa Tucci.
Il Barletta prova a reagire con Russo, che al 20' di testa devia di poco a lato una punizione di Vicedomini. Al 32' velenoso tiro cross da destra di Lanzone. Tarolli si salva con l'aiuto della traversa. Al 34' il Trinitapoli in contropiede sfiora il raddoppio. Grande sponda di Zaldua che smarca D'Onofrio, la cui conclusione è però debole e non crea problemi a Tucci.
E' l'ultimo episodio di rilievo di un primo tempo che si chiude con un giallo: Lavopa cade in area, l'arbitro lascia correre tra le veementi proteste della panchina del Barletta. Successivamente al fischio dell' intervallo si scatena un parapiglia tra le due panchine. L'arbitro scontenta un po tutti espellendo entrambi gli allenatori. La ripresa ha inizio con un quarto d'ora di ritardo a causa di un infortunio occorso all'assistente di linea Latini.
Farina, prima di accomodarsi in tribuna rivoluziona la squadra operando un triplo cambio: fuori Tucci, Telera e Lanzone; dentro Kebbah, Pinto e Vito Morra. Proprio l'ingresso di quest'ultimo, da al Barletta quel peso e quell'incisività che erano completamente mancati nel primo tempo.
Al 51' Vicedomini calcia un piazzato da destra che Morra, di testa, manda alto da buona posizione. Al 59' il pareggio: punizione dalla destra ancora di Vicedomini, e stacco imperioso ancora di Morra, che stavolta centra il bersaglio. Il Trinitapoli non ci sta e si rende pericoloso al 67' con un cross velenoso dalla destra di Olibardi che il neo entrato portiere del Barletta Kebbah cicca clamorosamente. Risolve tutto Milella rifugiandosi in calcio d'angolo.
Al 75' Stefanini si invola sulla sinistra e poi traversa al centro per il nuovo entrato Lorenzo Russo, che di sinistro sfiora il palo alla destra di Kebbah. Un minuto più tardi ancora proteste del Barletta per un intervento in area molto dubbio di Stele su Pignataro, ma l'arbitro lascia ancora correre.
Al 78' l'episodio decisivo della gara. Venturini, già ammonito, stende il lanciato Lavopa poco fuori dall'area: inevitabile il secondo giallo, e la conseguente espulsione del difensore trinitapolese.
La punizione dal limite è calciata magistralmente da Pignataro, che di destro scavalca la barriera e infila l'impietrito Tarolli. Il Trinitapoli prova un disperato assalto finale, ma senza tuttavia creare problemi alla difesa barlettana. E' anzi Sante Russo con un delizioso pallonetto al 91' a costringere Tarolli a un vero e proprio miracolo per evitare il punto dell'1-3. Un punteggio che forse sarebbe stato troppo severo per i ragazzi di Scaringella.
Poco dopo il signor Mallardi di Bari - non impeccabile la sua direzione di gara - fischia la fine e consegna alle statistiche la decima, sofferta, vittoria iniziale consecutiva del Barletta di mister Farina, dando così il via all'attesa del big match di domenica prossima contro il Corato.