Eccellenza: Barletta ad Alberobello per continuare la fuga
Biancorossi impegnati in un classico testa-coda in casa dell’Arboris Belli
sabato 5 ottobre 2024
Nella scorsa stagione l'Arboris Belli è stata tra le più liete sorprese del campionato di Eccellenza pugliese con il suo quinto posto nel girone B alle spalle di Ugento, Manduria, Atletico Racale e Massafra. Piazzamento tra l'altro ottenuto da ripescata, precedendo in classifica di ben quattro punti il Brilla Campi, attualmente secondo nel girone unico, e di ben sette lunghezze quel Novoli superato dal Barletta domenica scorsa al Puttilli solo negli ultimissimi istanti di gioco.
Poi purtroppo, come in tante altre realtà del calcio dilettantistico c'è da fare i conti sempre con gli stessi problemi, e oltre ad essere costretta per ragioni economiche praticamente a smantellare l'organico della scorsa stagione, la società dell'Arboris Belli ha dovuto fare i conti con le condizioni precarie nelle quali versa il campo sportivo "Scianna-Ruggieri". Una situazione che la società gialloverde ha reso nota nel luglio scorso tramite un comunicato ufficiale.
E mentre sulla questione stadio non siamo al momento a conoscenza di ulteriori sviluppi (nel caso saremmo pronti ad un'eventuale rettifica), per quanto concerne la squadra allenata da mister Andrea Solidoro, stiamo parlando di un gruppo dall'età media giovanissima composta da molti "millenials" a cui fanno da chioccia il portiere Menegatti, classe 1992, il centrocampista Laguardia, classe 1996, e l'attaccante classe '98 Guillermo Fernandez.
Quella che andrà ad incontrare il Barletta in quel di Alberobello, è con tutta evidenza una squadra che ha come unico obiettivo quello di provare a centrare una difficile salvezza, anche se vi è comunque da dire che prima dello 0-5 di Galatina l'Arboris Belli non solo non aveva mai subito imbarcate, ma è stato capace di bloccare sullo zero a zero formazioni ben più accreditate com Atletico Racale e Nuova Spinazzola, e al momento è l'unica squadra ad essere uscita imbattuta, nel ritorno di coppa, dal campo dell'Atletico Acquaviva.
Che dire, un avversario non certo insormontabile per il Barletta di mister De Candia, ma comunque da rispettare. In ogni caso una ghiotta occasione per provare ad incrementare ancora di più il vantaggio sulle più immediate inseguitrici, la Polimnia e il Brilla Campi, attese dalle trasferte di Massafra e Corato.
Impegno esterno anche per il Gallipoli, che domenica farà visita alla sin qui imprevedibile Unione Calcio Bisceglie, mentre più agevole si presenta il compito del Galatina, che allo "Specchia" se la vedrà con il Foggia Incedit.
Per quanto riguarda le squadre della sesta provincia, sarà la Nuova Spinazzola di Ezequiel Zaldua e di mister Zinfollino a testare la consistenza del Molfetta reduce dal cambio in panchina da Cristian Carbone a Martino Traversa.
Così come c'è curiosità per il Canosa in cerca di un risultato scaccia crisi contro l'Atletico Acquaviva e che in settimana si è rinforzato grazie all'arrivo del portiere Tarolli e soprattutto dell'ex Lecce, Pescara e Barletta Giacomo Zappacosta. Pochi alibi quindi per mister De Simone, che in caso di risultato negativo, o quanto meno non soddisfacente, potrebbe vedere messa a rischio la sua posizione.
E abbastanza delicato è anche il momento del Bisceglie, che proverà sul difficile campo di Racale a riscattare il deludente pareggio interno contro il Corato che ha scatenato le ire di mister Valeriano Loseto e del diesse Dammacco.
Completano il quadro della settima giornata del campionato di Eccellenza pugliese il derby della provincia di Taranto tra Manduria e Ginosa, e il match tra Novoli e Bitonto in pratica già decisivo per le velleità di alta classifica dei neroverdi.
Poi purtroppo, come in tante altre realtà del calcio dilettantistico c'è da fare i conti sempre con gli stessi problemi, e oltre ad essere costretta per ragioni economiche praticamente a smantellare l'organico della scorsa stagione, la società dell'Arboris Belli ha dovuto fare i conti con le condizioni precarie nelle quali versa il campo sportivo "Scianna-Ruggieri". Una situazione che la società gialloverde ha reso nota nel luglio scorso tramite un comunicato ufficiale.
E mentre sulla questione stadio non siamo al momento a conoscenza di ulteriori sviluppi (nel caso saremmo pronti ad un'eventuale rettifica), per quanto concerne la squadra allenata da mister Andrea Solidoro, stiamo parlando di un gruppo dall'età media giovanissima composta da molti "millenials" a cui fanno da chioccia il portiere Menegatti, classe 1992, il centrocampista Laguardia, classe 1996, e l'attaccante classe '98 Guillermo Fernandez.
Quella che andrà ad incontrare il Barletta in quel di Alberobello, è con tutta evidenza una squadra che ha come unico obiettivo quello di provare a centrare una difficile salvezza, anche se vi è comunque da dire che prima dello 0-5 di Galatina l'Arboris Belli non solo non aveva mai subito imbarcate, ma è stato capace di bloccare sullo zero a zero formazioni ben più accreditate com Atletico Racale e Nuova Spinazzola, e al momento è l'unica squadra ad essere uscita imbattuta, nel ritorno di coppa, dal campo dell'Atletico Acquaviva.
Che dire, un avversario non certo insormontabile per il Barletta di mister De Candia, ma comunque da rispettare. In ogni caso una ghiotta occasione per provare ad incrementare ancora di più il vantaggio sulle più immediate inseguitrici, la Polimnia e il Brilla Campi, attese dalle trasferte di Massafra e Corato.
Impegno esterno anche per il Gallipoli, che domenica farà visita alla sin qui imprevedibile Unione Calcio Bisceglie, mentre più agevole si presenta il compito del Galatina, che allo "Specchia" se la vedrà con il Foggia Incedit.
Per quanto riguarda le squadre della sesta provincia, sarà la Nuova Spinazzola di Ezequiel Zaldua e di mister Zinfollino a testare la consistenza del Molfetta reduce dal cambio in panchina da Cristian Carbone a Martino Traversa.
Così come c'è curiosità per il Canosa in cerca di un risultato scaccia crisi contro l'Atletico Acquaviva e che in settimana si è rinforzato grazie all'arrivo del portiere Tarolli e soprattutto dell'ex Lecce, Pescara e Barletta Giacomo Zappacosta. Pochi alibi quindi per mister De Simone, che in caso di risultato negativo, o quanto meno non soddisfacente, potrebbe vedere messa a rischio la sua posizione.
E abbastanza delicato è anche il momento del Bisceglie, che proverà sul difficile campo di Racale a riscattare il deludente pareggio interno contro il Corato che ha scatenato le ire di mister Valeriano Loseto e del diesse Dammacco.
Completano il quadro della settima giornata del campionato di Eccellenza pugliese il derby della provincia di Taranto tra Manduria e Ginosa, e il match tra Novoli e Bitonto in pratica già decisivo per le velleità di alta classifica dei neroverdi.