E' Renzo Castagnini il nuovo direttore sportivo del Barletta Calcio
Nella conferenza ufficializzato l'addio di Pitino. Cari riconfermato allenatore
mercoledì 18 maggio 2011
19.30
Si è tenuta nel pomeriggio di oggi la conferenza stampa di presentazione del settore tecnico del Barletta Calcio per la stagione sportiva 2011/2012. Durante l'incontro con le emittenti e le testate giornalistiche locali il Presidente Roberto Tatò ha annunciato l'ingresso in società di Renzo Castagnini nel ruolo di Direttore Sportivo e di conseguenza il contestuale addio di Marcello Pitino. Viene riconfermato per la prossima stagione anche l'allenatore Marco Cari. Nell'introdurre il nuovo ds Tatò ha ribadito che la presenza dello stesso sin da Gennaio in seno alla società non ha affatto riguardato questioni di carattere tecnico.
Queste le dichiarazioni rilasciate dal presidente: "La scelta di Castagnini sta alla base di un programma importante, che vede il Barletta protagonista nel prossimo campionato di Prima Divisione. Una scelta che ho maturato qualche mese addietro, allorchè ho avuto modo di conoscere il nostro nuovo DS, il quale ha peraltro sposato il nostro progetto nonostante le altre numerose richieste provenienti anche da società di categoria superiore. Personalmente non ho mai creduto a incarichi perenni, ad ogni stagione il proprio uomo e Castagnini sarà l'uomo del prossimo Barletta. Colgo a tal proposito l'occasione per ringraziare Marcello Pitino, persona correttissima, che nel corso della sua permanenza in società ha svolto un ottimo lavoro, nonostante le condizioni difficili nelle quali versava la squadra in Settembre. E' un ringraziamento sincero, al di là di quelle che sono le formalità di rito."
Su Marco Cari: "La conferma del nostro mister deriva dai brillanti risultati ottenuti in questa seconda metà di stagione. Tre fattori mi hanno positivamente impressionato di lui: la capacità di fare gruppo nello spogliatoio, la bravura nel saper metter bene la squadra in campo e la sua fame di calcio"
Sollecitato sulla questione stadio ha poi dichiarato: " Ci vorrebbe una conferenza a tema per trattare dell'argomento. Continueremo a rivolgere il nostro appello all'amministrazione comunale affinchè si proceda all'espletamento dei lavori di adeguamento dell'attuale struttura. Attendiamo l'insediamento della nuova amministrazione e valuteremo via via l'evolversi degli eventi"
Ha quindi preso la parola Castagnini: "Ho scelto Barletta per la progettualità ambiziosa e perché una società sana e corretta. Sarà una sfida difficile in una categoria come questa ma noi ci proveremo. Ho avuto modo di conoscere il presidente sei mesi addietro, ci siamo "piaciuti" e abbiamo dato vita a questo che è un vero e proprio matrimonio professionale, spero possa dare i suoi frutti col tempo. Peraltro sono felice di tornare in una piazza che già conosco e in cui mi sono ambientato bene nel corso della mia permanenza sia da calciatore e sia ultimamente da amico e collaboratore del presidente."
Sul calciomercato: " E' ancora preso per parlare di rinnovi, acquisti e cessioni. Siamo già al lavoro per definire la base sulla quale verrà costruita la prossima squadra. Cercheremo di creare un giusto mix tra giovani e giocatori di esperienza per la categoria. Valuteremo nel corso di queste settimane."
A margine della conferenza il presidente biancorosso ha tenuto a sottolineare la riconferma in blocco di tutto lo staff medico-sanitario, dall'allenatore in seconda Furlan, del preparatore atletico Nanula, dell'allenatore dei portieri Di Bitonto, del Direttore Generale Falcone e dell'addetto stampa Tabacco. Inoltre il figlio di Tatò, Walter, ricoprirà il ruolo di vicepresidente, in attesa di ridefinire, dopo la fine di Maggio, le restanti cariche societarie.
Marco Bruno
Queste le dichiarazioni rilasciate dal presidente: "La scelta di Castagnini sta alla base di un programma importante, che vede il Barletta protagonista nel prossimo campionato di Prima Divisione. Una scelta che ho maturato qualche mese addietro, allorchè ho avuto modo di conoscere il nostro nuovo DS, il quale ha peraltro sposato il nostro progetto nonostante le altre numerose richieste provenienti anche da società di categoria superiore. Personalmente non ho mai creduto a incarichi perenni, ad ogni stagione il proprio uomo e Castagnini sarà l'uomo del prossimo Barletta. Colgo a tal proposito l'occasione per ringraziare Marcello Pitino, persona correttissima, che nel corso della sua permanenza in società ha svolto un ottimo lavoro, nonostante le condizioni difficili nelle quali versava la squadra in Settembre. E' un ringraziamento sincero, al di là di quelle che sono le formalità di rito."
Su Marco Cari: "La conferma del nostro mister deriva dai brillanti risultati ottenuti in questa seconda metà di stagione. Tre fattori mi hanno positivamente impressionato di lui: la capacità di fare gruppo nello spogliatoio, la bravura nel saper metter bene la squadra in campo e la sua fame di calcio"
Sollecitato sulla questione stadio ha poi dichiarato: " Ci vorrebbe una conferenza a tema per trattare dell'argomento. Continueremo a rivolgere il nostro appello all'amministrazione comunale affinchè si proceda all'espletamento dei lavori di adeguamento dell'attuale struttura. Attendiamo l'insediamento della nuova amministrazione e valuteremo via via l'evolversi degli eventi"
Ha quindi preso la parola Castagnini: "Ho scelto Barletta per la progettualità ambiziosa e perché una società sana e corretta. Sarà una sfida difficile in una categoria come questa ma noi ci proveremo. Ho avuto modo di conoscere il presidente sei mesi addietro, ci siamo "piaciuti" e abbiamo dato vita a questo che è un vero e proprio matrimonio professionale, spero possa dare i suoi frutti col tempo. Peraltro sono felice di tornare in una piazza che già conosco e in cui mi sono ambientato bene nel corso della mia permanenza sia da calciatore e sia ultimamente da amico e collaboratore del presidente."
Sul calciomercato: " E' ancora preso per parlare di rinnovi, acquisti e cessioni. Siamo già al lavoro per definire la base sulla quale verrà costruita la prossima squadra. Cercheremo di creare un giusto mix tra giovani e giocatori di esperienza per la categoria. Valuteremo nel corso di queste settimane."
A margine della conferenza il presidente biancorosso ha tenuto a sottolineare la riconferma in blocco di tutto lo staff medico-sanitario, dall'allenatore in seconda Furlan, del preparatore atletico Nanula, dell'allenatore dei portieri Di Bitonto, del Direttore Generale Falcone e dell'addetto stampa Tabacco. Inoltre il figlio di Tatò, Walter, ricoprirà il ruolo di vicepresidente, in attesa di ridefinire, dopo la fine di Maggio, le restanti cariche societarie.
Marco Bruno