Diritti tv, il Presidente Tatò solidale con Macalli

«L'1% alle società alla Lega Pro è una quota irrisoria»

sabato 19 febbraio 2011
Anche il presidente della Società Sportiva Barletta Calcio Roberto Tatò è solidale con il presidente della Lega Pro, Mario Macalli, affiaccando Macalli in merito alla questione riguardante le rivendicazioni dei club di Lega Pro, contro l'1% degli introiti derivanti dalla cessione dei diritti radiotelevisivi da destinare al club di Prima e Seconda Divisione.

Questa l'affermazione del presidente biancorosso, come riporta il sito ufficiale della Società: «Sono assolutamente a suo fianco nella battaglia che sta portando avanti sulla questione dell'equa ripartizione dei diritti radiotelevisivi. L'1% da destinare ai nostri club è certamente una quota irrisoria se paragonata alle ingenti somme destinate alle Leghe di Serie A e B. I costi che siamo costretti ad affrontare sono ingenti e le possibilità di recupero sono davvero minime e inevitabilmente si creano situazioni di deficit. Per questo motivo molte società che non hanno la possibilità di avere altre risorse economiche se non con interventi personali, sono destinate al fallimento. Il mio auspicio è che il buon senso delle istituzioni competenti esprimano un esito favorevole alle trattative".

Ancora una volta il Presidente barlettano fa sentire la propria voce in merito alla questione dei diritti tv, per la quale i club di Prima e Seconda Divisione stanno combattendo per riuscire ad ottenere più dell'1% degli introiti, quota che effettivamente appare davvero insignificante se paragonata ai milionari guadagni delle blasonate società della massima serie e della serie cadetta. Considerando le difficoltà economiche di numerosi club di Prima Divisione e le numerose penalizzazioni comminate per ritardi nei pagamenti, un ulteriore entrata gioverebbe alle casse di molti club.