Coppa Italia, questa sera si gioca Juventus-Napoli
Allo stadio "Olimpico" l'atto finale della stagione
domenica 20 maggio 2012
Una sfida dal sapore delle grandi partite che dividevano l'Italia in una accesa rivalità tra gli anni '80 e i primi anni '90. Questa sarà Juventus-Napoli, atto ultimo della Tim Cup 2011/2012, in programma questa sera alle 21 allo stadio "Olimpico" di Roma. I bianconeri, reduci dalla conquista di uno scudetto che in pochi avrebbero pronosticato ad inizio stagione, puntano alla doppietta e alla conquista della decima Coppa Italia, mentre i partenopei vorranno riscattarsi dopo aver fallito l'obiettivo Champions con il raggiungimento di un trofeo, che nella bacheca azzurra manca dalla stagione 1986/87.
Il piano sicurezza- Elevato il rischio di incidenti fuori dall'impianto romano, a causa dell'accesa rivalità tra le tifoserie e degli incidenti avvenuti a Torino lo scorso 2 aprile, al termine del match vinto dai bianconeri per 3-0. La Questura di Roma ha elaborato un nuovo piano per garantire il trasferimento dall'interno dello stadio agli uffici di polizia preposti a ricevere arrestati e fermati tra coloro che dovessero riuscire a raggiungere i varchi di prefiltraggio pur se non titolati. Ieri notte, intanto, sono state intercettate e denunciate due persone che tentavano di scavalcare la recinzione esterna dello stadio. Un piano che - sottolinea la questura - è volto a coniugare le esigenze di accoglienza, mobilità, e sicurezza, in occasione dell'arrivo nella capitale di oltre 60mila tifosi provenienti da Napoli, Torino e dalle altre province.
Si sono conclusi venerdì i sopralluoghi e le verifiche congiunte della polizia di Stato e della polizia di Roma Capitale. Le misure decise nel corso dell'ultimo tavolo tecnico hanno predisposto percorsi differenziati per le due tifoserie, con primi punti di controllo che saranno predisposti già nelle "aree di scambio". La questura ha anche rivolto un appello alle tifoserie affinché raggiungano la Capitale privilegiando bus turistici, per assicurare migliori condizioni di sicurezza, sia per l'arrivo in città che per il successivo trasferimento allo stadio, e per evitare il congestionamento dei varchi di accesso, varchi che sono stati comunque potenziati. I bus turistici con i quali i tifosi delle due squadre raggiungeranno la Capitale, saranno scortati da personale delle forze dell'ordine nelle aree di sosta individuate vicino allo stadio. I veicoli privati, lasciati in sosta all'interno delle aree di scambio, saranno vigilati dalla polizia fino al termine della gara e al rientro dei tifosi. L'apertura dei varchi è stata anticipata alle 17 per evitare il congestionamento delle procedure di afflusso e garantire l'arrivo allo stadio in sicurezza.
Il percorso verso la finale- Piuttosto impegnativo il cammino nella competizione per il gruppo Conte, che ha eliminato Bologna, Roma e Milan. Fiori all'occhiello il 3-0 rifilato ai giallorossi e il 2-1 di San Siro, arrivato in capo ad una prestazione assolutamente squillante, che ha ribadito la superiorità rispetto ai rossoneri, almeno dal punto di vista del carattere e della voglia di vincere.
Il Napoli ha conquistato con merito la finale di Coppa Italia eliminando, a partire dagli ottavi, Cesena, Inter e Siena. Un percorso positivo, non però entusiasmante, con alcuni passi falsi come quello dell'andata al Franchi contro il gruppo Sannino, in semifinale.
Il momento degli allenatori- La società bianconera ha deciso di fare quadrato attorno al mister, tirato pesantemente in ballo dal 'pentito' Carobbio in merito allo scandalo del calcioscommesse. Il patron Agnelli ha preferito glissare sulle ultime voci, preferendo concentrarsi sui temi di campo. L'invito alla squadra è di centrare la doppietta, in modo da concludere al meglio una stagione che, comunque vada domani sera, è stata di assoluto spessore. Aria non certo migliore nel Napoli: Mazzarri appare in bilico come non mai nei suoi 2 anni e mezzo in sella alla panchina azzurra. Il futuro del mister rimane ancora tutto da decidere, per cui l'appuntamento dell'Olimpico potrebbe essere fondamentale per diradare o aumentare i dubbi in proposito. Servono campioni, è stato il grido d'allarme di Mazzarri, ma è tutta da vedere la disponibilità del patron De Laurentiis ad accontentarlo.
Le probabili formazioni- Conte dovrà fare a meno di Chiellini e De Ceglie infortunati, mentre Mazzarri rinuncerà per squalifica a Gargano per infortunio a Donadel. Sicuramente le due assenze peseranno, ma non influiranno su una partita che si prevede ad alta spettacolarità. Nel Napoli possibile assenza di Paolo Cannavaro, con i ballottaggi Zuniga-Dossena e Pandev-Lavezzi da sciogliere nel 3-5-2 di partenza. In difesa Paolo Cannavaro appare recuperato ed è favorito su Britos e Fernandez. Nella Juventus 3-5-2 con Del Piero in avanti: sarà una notte speciale per il capitano bianconero, alla sua ultima gara con la maglia della "Vecchia Signora". Al suo fianco Vucinic favorito su Borriello, per cercare di mettere il punto esclamativo su una stagione e una carriera straordinaria; per il resto, 3-5-2 con Caceres al posto di Chiellini infortunato e Pepe in vantaggio su Estigarribia e Giaccherini come esterno sinistro. Tra i pali spazio a Storari, portiere di Coppa, per Buffon.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI JUVENTUS-NAPOLI:
Juventus (3-5-2): Storari; Barzagli, Bonucci, Caceres; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio, Pepe (Estigarribia); Vucinic (Borriello), Del Piero. A disp: Buffon, Padoin, Estigarribia, Giaccherini, Matri, Quagliarella, Borriello. Allenatore: Conte.
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, P. Cannavaro, Aronica; Maggio, Dzemaili, Inler, Dossena (Zuniga); Hamsik, Lavezzi (Pandev); Cavani. A disposizione: Rosati, Britos, Fernandez, Zuniga, Ammendola, Vargas, Pandev. Allenatore: Mazzarri.
Arbitro: Brighi (Niccolai - Copelli); IV UOMO: Bergonzi.
Il piano sicurezza- Elevato il rischio di incidenti fuori dall'impianto romano, a causa dell'accesa rivalità tra le tifoserie e degli incidenti avvenuti a Torino lo scorso 2 aprile, al termine del match vinto dai bianconeri per 3-0. La Questura di Roma ha elaborato un nuovo piano per garantire il trasferimento dall'interno dello stadio agli uffici di polizia preposti a ricevere arrestati e fermati tra coloro che dovessero riuscire a raggiungere i varchi di prefiltraggio pur se non titolati. Ieri notte, intanto, sono state intercettate e denunciate due persone che tentavano di scavalcare la recinzione esterna dello stadio. Un piano che - sottolinea la questura - è volto a coniugare le esigenze di accoglienza, mobilità, e sicurezza, in occasione dell'arrivo nella capitale di oltre 60mila tifosi provenienti da Napoli, Torino e dalle altre province.
Si sono conclusi venerdì i sopralluoghi e le verifiche congiunte della polizia di Stato e della polizia di Roma Capitale. Le misure decise nel corso dell'ultimo tavolo tecnico hanno predisposto percorsi differenziati per le due tifoserie, con primi punti di controllo che saranno predisposti già nelle "aree di scambio". La questura ha anche rivolto un appello alle tifoserie affinché raggiungano la Capitale privilegiando bus turistici, per assicurare migliori condizioni di sicurezza, sia per l'arrivo in città che per il successivo trasferimento allo stadio, e per evitare il congestionamento dei varchi di accesso, varchi che sono stati comunque potenziati. I bus turistici con i quali i tifosi delle due squadre raggiungeranno la Capitale, saranno scortati da personale delle forze dell'ordine nelle aree di sosta individuate vicino allo stadio. I veicoli privati, lasciati in sosta all'interno delle aree di scambio, saranno vigilati dalla polizia fino al termine della gara e al rientro dei tifosi. L'apertura dei varchi è stata anticipata alle 17 per evitare il congestionamento delle procedure di afflusso e garantire l'arrivo allo stadio in sicurezza.
Il percorso verso la finale- Piuttosto impegnativo il cammino nella competizione per il gruppo Conte, che ha eliminato Bologna, Roma e Milan. Fiori all'occhiello il 3-0 rifilato ai giallorossi e il 2-1 di San Siro, arrivato in capo ad una prestazione assolutamente squillante, che ha ribadito la superiorità rispetto ai rossoneri, almeno dal punto di vista del carattere e della voglia di vincere.
Il Napoli ha conquistato con merito la finale di Coppa Italia eliminando, a partire dagli ottavi, Cesena, Inter e Siena. Un percorso positivo, non però entusiasmante, con alcuni passi falsi come quello dell'andata al Franchi contro il gruppo Sannino, in semifinale.
Il momento degli allenatori- La società bianconera ha deciso di fare quadrato attorno al mister, tirato pesantemente in ballo dal 'pentito' Carobbio in merito allo scandalo del calcioscommesse. Il patron Agnelli ha preferito glissare sulle ultime voci, preferendo concentrarsi sui temi di campo. L'invito alla squadra è di centrare la doppietta, in modo da concludere al meglio una stagione che, comunque vada domani sera, è stata di assoluto spessore. Aria non certo migliore nel Napoli: Mazzarri appare in bilico come non mai nei suoi 2 anni e mezzo in sella alla panchina azzurra. Il futuro del mister rimane ancora tutto da decidere, per cui l'appuntamento dell'Olimpico potrebbe essere fondamentale per diradare o aumentare i dubbi in proposito. Servono campioni, è stato il grido d'allarme di Mazzarri, ma è tutta da vedere la disponibilità del patron De Laurentiis ad accontentarlo.
Le probabili formazioni- Conte dovrà fare a meno di Chiellini e De Ceglie infortunati, mentre Mazzarri rinuncerà per squalifica a Gargano per infortunio a Donadel. Sicuramente le due assenze peseranno, ma non influiranno su una partita che si prevede ad alta spettacolarità. Nel Napoli possibile assenza di Paolo Cannavaro, con i ballottaggi Zuniga-Dossena e Pandev-Lavezzi da sciogliere nel 3-5-2 di partenza. In difesa Paolo Cannavaro appare recuperato ed è favorito su Britos e Fernandez. Nella Juventus 3-5-2 con Del Piero in avanti: sarà una notte speciale per il capitano bianconero, alla sua ultima gara con la maglia della "Vecchia Signora". Al suo fianco Vucinic favorito su Borriello, per cercare di mettere il punto esclamativo su una stagione e una carriera straordinaria; per il resto, 3-5-2 con Caceres al posto di Chiellini infortunato e Pepe in vantaggio su Estigarribia e Giaccherini come esterno sinistro. Tra i pali spazio a Storari, portiere di Coppa, per Buffon.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI JUVENTUS-NAPOLI:
Juventus (3-5-2): Storari; Barzagli, Bonucci, Caceres; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio, Pepe (Estigarribia); Vucinic (Borriello), Del Piero. A disp: Buffon, Padoin, Estigarribia, Giaccherini, Matri, Quagliarella, Borriello. Allenatore: Conte.
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, P. Cannavaro, Aronica; Maggio, Dzemaili, Inler, Dossena (Zuniga); Hamsik, Lavezzi (Pandev); Cavani. A disposizione: Rosati, Britos, Fernandez, Zuniga, Ammendola, Vargas, Pandev. Allenatore: Mazzarri.
Arbitro: Brighi (Niccolai - Copelli); IV UOMO: Bergonzi.