Coach Dinoia: «Dobbiamo eliminare i cali di tensione, ma avanti così»
La guida dell'ASD Volley Barletta suona la carica verso il prossimo impegno
giovedì 21 novembre 2013
0.12
E' un'ASD Volley Barletta in risalita quella che sta preparando la sfida interna contro la Leonessa Dibenedetto, la seconda in una settimana dopo il secco 3-0 rifilato all'ASDE Bari Volley Xfood al "PalaMarchiselli". Le biancorosse sono tornate vittoria dopo tre turni (mancava il successo dall'esordio contro Ortanova) e salendo a quota 7 in classifica nel campionato di serie C femminile, dove oggi occupano la settima posizione dopo cinque turni, con un totale di due vittorie e tre sconfitte (una al tie-break), con nove set vinti e 10 lasciati alle avversarie.
Il successo contro le baresi ha riportato il sorriso sui volti delle ragazze di coach Giacinto Dinoia: «Si sono incastrate delle componenti che ci erano mancate nelle gare precedenti: parlo di tasselli di un mosaico che hanno permesso la maturazione del 3-0 contro Bari. Il buon gioco lo stiamo esprimendo a tratti, ma paghiamo talvolta cali di concentrazione e di tensione- come successo a Santeramo e Triggiano- subìre sei-sette punti di fila vuol dire che manca qualcosa a livelllo di gioco e altre situazioni, soprattutto dal punto di vista mentale. Nelle partite perse eravamo mancati in questo: ora speriamo di aver pagato questo scotto in maniera definitiva con queste tre sconfitte. Vogliamo iniziare un percorso diverso che ci veda convinti e capaci di quello che possiamo fare».
Dinoia ha parlato anche della condizione psico-fisica della sua squadra: Il problema fondamentale è che nell'ultima gara avevamo Anita Casalino (libero, ndr) non al top, e ho preferito non rischiarla. Piuttosto che avere un'atleta non sana in campo, preferisco averne una che stia bene dopo. Non so a che punto siamo, sarebbe meglio chiederlo alle ragazze: io penso che stiano bene, ma al tempo stesso possiamo fare molto ma molto di più, che in numeri lascio tradurre a voi». Intanto il team di patron Cefola continua ad allenarsi al "PalaMarchiselli": il prossimo impegno delle biancorosse è ora in programma sabato alle 18.30 per il sesto turno del campionato di serie C, girone A.
Il successo contro le baresi ha riportato il sorriso sui volti delle ragazze di coach Giacinto Dinoia: «Si sono incastrate delle componenti che ci erano mancate nelle gare precedenti: parlo di tasselli di un mosaico che hanno permesso la maturazione del 3-0 contro Bari. Il buon gioco lo stiamo esprimendo a tratti, ma paghiamo talvolta cali di concentrazione e di tensione- come successo a Santeramo e Triggiano- subìre sei-sette punti di fila vuol dire che manca qualcosa a livelllo di gioco e altre situazioni, soprattutto dal punto di vista mentale. Nelle partite perse eravamo mancati in questo: ora speriamo di aver pagato questo scotto in maniera definitiva con queste tre sconfitte. Vogliamo iniziare un percorso diverso che ci veda convinti e capaci di quello che possiamo fare».
Dinoia ha parlato anche della condizione psico-fisica della sua squadra: Il problema fondamentale è che nell'ultima gara avevamo Anita Casalino (libero, ndr) non al top, e ho preferito non rischiarla. Piuttosto che avere un'atleta non sana in campo, preferisco averne una che stia bene dopo. Non so a che punto siamo, sarebbe meglio chiederlo alle ragazze: io penso che stiano bene, ma al tempo stesso possiamo fare molto ma molto di più, che in numeri lascio tradurre a voi». Intanto il team di patron Cefola continua ad allenarsi al "PalaMarchiselli": il prossimo impegno delle biancorosse è ora in programma sabato alle 18.30 per il sesto turno del campionato di serie C, girone A.