Chiereghin: «I ragazzi stanno dando il massimo, sotto con playoff e Coppa Italia»

L'allenatore del Cristian Barletta C5 dopo il ko con Bisceglie

martedì 24 marzo 2015
A cura di Luca Guerra
Sogni di promozione diretta archiviati, ma voti che restano comunque altissimi: sabato pomeriggio il Cristian Barletta Calcio a 5 ha ceduto con l'onore delle armi sul parquet amico del "PalaBorgia" al Futsal Bisceglie, capolista e conquistatrice del girone E di serie B con zero sconfitte in 24 turni. Il 3-5 incassato per mano dei nerazzurri ha permesso agli avversari di conquistare con due giornate d'anticipo la promozione diretta in A2, rimandando ai play-off le speranze dei biancorossi di mister Roberto Chiereghin, oggi terzi a quota 46 punti. Ai nostri microfoni l'allenatore del Cristian analizza il momento della rosa e traccia gli obiettivi per il finale di stagione:

Mister Chiereghin, Cristian Barletta ko contro Bisceglie: i nerazzurri hanno festeggiato la vittoria del campionato, ma dalla vostra non mancano soddisfazioni.
«Siamo molto contenti nonostante il risultato: li abbiamo impegnati tanto, siamo rimasti in partita fino alla fine. Per loro parlano i numeri, hanno la miglior difesa, il miglior attacco e sono imbattuti. Abbiamo fatto il massimo sabato, purtroppo si è sentita anche la mancanza di Victor Del Aguila nell'economia della rotazione delle forze: l'importante è essere riusciti a giocare bene».

La classifica vi vede in terza posizione: ora si guarda a playoff e Coppa Italia?
«Sì, io credo che anche da una sconfitta sia necessario cogliere i fattori positivi, e in questa occasione non sono mancati. Di positivo ho visto l'intensità, la voglia di combattere contro l'avversario e la grinta: è questa la via sulla quale dobbiamo proseguire, sono prerogative importanti».

Con quale spirito va affrontata l'ultima parte di stagione?
«Dobbiamo mettere nel mirino gli obiettivi passo dopo passo come sempre fatto in questa stagione: dovremo affrontare il finale con lo spirito compatto di sempre, con voglia di continuare a crescere, fare bene e stupire, laddove se possibile migliorando e dando ancora di più, in quello che già di per sè è un campionato fantastico».

Ci sono rimpianti sin qui?
«Non direi, siamo partiti con l'obiettivo di una salvezza tranquilla e poi di coccolare sogni più importanti: abbiamo lavorato tutti uniti per raggiungere i nostri fini, dai calciatori allo staff alla dirigenza, e stiamo vivendo una bella stagione. Adesso toccherà a noi dare il massimo, come sempre fatto, e cercare di ottenere qualcosa di importante. Senza rimpianti, quelli non ci sono».

Molto importante è stato sin qui il pubblico: servirà l'appoggio del tifo per questo caldo finale?
«Il nostro pubblico è stato sempre fondamentale sin qui: siamo contenti di giocare con il loro sostegno, li sentiamo vicini e non smetteremo mai di ringraziarli. Probabilmente stiamo facendo qualcosa di buono e questo lo sentono. Ora arrivano le partite che contano e valgono una stagione, ci sarà sempre più bisogno di loro».
(Twitter: @GuerraLuca88)