Challenger ATP Barletta 2024, Maestrelli e Bonadio ai quarti. Italia out nel doppio
Dopo Travaglia e Ricca i fratelli Sabanov fanno fuori anche Tammaro e Andaloro. Eliminati nel singolare Picchione, Brancaccio e Dalla Valle Completato al Circo
giovedì 4 aprile 2024
19.18
Completato al Circolo Tennis "Hugo Simmen" il tabellone dei quarti di finale del singolare e delle semifinali del torneo di doppio del Challenger ATP "Città della Disfida" edizione 2024.
Per quanto riguarda il doppio, c'è da ammainare l'ultima bandiera italiana nel torneo. Dopo avere già eliminato nel primo turno la coppia formata da Stefano Travaglia e Giorgio Ricca, i fratelli serbi Matej e Ivan Sabanov eliminano l'ultima coppia tricolore formata da Fabrizio Andaloro e Mariano Tammaro col punteggio di 4-6 3-6.
I Sabanov affronteranno in semifinale Zdenek Kolar e Tseng Chun Hsin, mentre dall'altra parte del tabellone si affronteranno i francesi Theo Arribage e Benjamin Bonzi (6-4 6-4 sul greco Markos Kavelonis e il rumeno Alexandru Jecan) e quella che, vista la delicatissima situazione politica internazionale, potrebbe essere la coppia simbolo del torneo: vale a dire quella formata dal bielorusso Ivan Liutarevich e l'ucraino Vladyslav Munafov, che ha superato nei quarti la coppia formata dal rumeno Marius Copil e dal croato Nino Serdarusic.
Per quanto riguarda invece il singolare, la giornata di oggi ha visto completare il quadro dei quarti di finale con quattro incontri particolarmente vivaci che hanno visto in campo ben cinque protagonisti azzurri.
Si è iniziato in mattinata col primo dei due scontri tutti italiani, quello tra Enrico Della Valle e Riccardo Bonadio che ha visto prevalere quest'ultimo per 6-1 6-3, grazie anche ad un problema fisico occorso a Dalla Valle nel secondo set quando era in vantaggio per 3-1.
Dopo aver fatto ricorso alle cure dello staff medico Dalla Valle è parso sin da subito condizionato nei movimenti, cosa che ha permesso la rimonta e il successo finale a Bonadio, che comunque aveva dominato in lungo e in largo nel primo set.
Contemporaneamente al match tra Bonadio e Dalla Valle, si è giocato sul campo centrale un appassionante match tra il serbo Filip Misolic (testa di serie numero 3) e il Kazako Timofey Skatov. Un incontro che nel primo set ha assunto i connotati di una vera e propria maratona conclusasi sul 6-4 per Skatov dopo oltre un'ora di gioco. La seconda partita, così come la prima, è iniziata all'insegna di un equilibrio pressochè totale, caratterizzato da primi games letteralmente infiniti. Ma proprio quando ci si aspettava un cedimento fisico di uno Skatov reduce da oltre tre ore di battaglia contro Guerrieri, ecco che il "maratoneta" kazako ha finito col prevalere anche nel secondo set col punteggio di 6-3.
Dopo il successo di Skatov è toccato al bosniaco Damir Dzumhur (testa di serie numero 2) conquistare il pass per i quarti di finale. Dzumhur ha battuto in due set (6-4 6-3) un volitivo e determinato Andrea Picchione, il quale ha pagato caro in entrambi i set (soprattutto nel primo) un inizio un pò impacciato che purtroppo, alla luce dei più che brillanti giochi successivi, ha fatto la differenza contro un avversario bizzoso ma quotato e talentuoso come Dzumhur.
La giornata si è infine conclusa col secondo match tutto italiano in programma: quello tra Francesco Maestrelli e Raul Brancaccio, i quali hanno dato vita a un incontro vibrante e non certo privo di giocate di ottima fattura terminato col successo di Maestrelli per 6-4 7-6.
Lo show dei quarti di finale del ventitreesimo Challenger ATP "Città della Disfida" si aprirà domattina alle ore 11:00 sul campo centrale con l'atetso match tra il francese Harold Mayot (testa di serie numero 1) e l'ostico polacco Maks Kasnikowski. A seguire il match tra Jacopo Berrettini e Filip Cristian Jianu, e quello sul campo 1 tra Skatov e Riccardo Bonadio.
Completerà il programma, sul campo centrale il match tra Maestrelli e Dzumhur.
Per quanto riguarda il doppio, c'è da ammainare l'ultima bandiera italiana nel torneo. Dopo avere già eliminato nel primo turno la coppia formata da Stefano Travaglia e Giorgio Ricca, i fratelli serbi Matej e Ivan Sabanov eliminano l'ultima coppia tricolore formata da Fabrizio Andaloro e Mariano Tammaro col punteggio di 4-6 3-6.
I Sabanov affronteranno in semifinale Zdenek Kolar e Tseng Chun Hsin, mentre dall'altra parte del tabellone si affronteranno i francesi Theo Arribage e Benjamin Bonzi (6-4 6-4 sul greco Markos Kavelonis e il rumeno Alexandru Jecan) e quella che, vista la delicatissima situazione politica internazionale, potrebbe essere la coppia simbolo del torneo: vale a dire quella formata dal bielorusso Ivan Liutarevich e l'ucraino Vladyslav Munafov, che ha superato nei quarti la coppia formata dal rumeno Marius Copil e dal croato Nino Serdarusic.
Per quanto riguarda invece il singolare, la giornata di oggi ha visto completare il quadro dei quarti di finale con quattro incontri particolarmente vivaci che hanno visto in campo ben cinque protagonisti azzurri.
Si è iniziato in mattinata col primo dei due scontri tutti italiani, quello tra Enrico Della Valle e Riccardo Bonadio che ha visto prevalere quest'ultimo per 6-1 6-3, grazie anche ad un problema fisico occorso a Dalla Valle nel secondo set quando era in vantaggio per 3-1.
Dopo aver fatto ricorso alle cure dello staff medico Dalla Valle è parso sin da subito condizionato nei movimenti, cosa che ha permesso la rimonta e il successo finale a Bonadio, che comunque aveva dominato in lungo e in largo nel primo set.
Contemporaneamente al match tra Bonadio e Dalla Valle, si è giocato sul campo centrale un appassionante match tra il serbo Filip Misolic (testa di serie numero 3) e il Kazako Timofey Skatov. Un incontro che nel primo set ha assunto i connotati di una vera e propria maratona conclusasi sul 6-4 per Skatov dopo oltre un'ora di gioco. La seconda partita, così come la prima, è iniziata all'insegna di un equilibrio pressochè totale, caratterizzato da primi games letteralmente infiniti. Ma proprio quando ci si aspettava un cedimento fisico di uno Skatov reduce da oltre tre ore di battaglia contro Guerrieri, ecco che il "maratoneta" kazako ha finito col prevalere anche nel secondo set col punteggio di 6-3.
Dopo il successo di Skatov è toccato al bosniaco Damir Dzumhur (testa di serie numero 2) conquistare il pass per i quarti di finale. Dzumhur ha battuto in due set (6-4 6-3) un volitivo e determinato Andrea Picchione, il quale ha pagato caro in entrambi i set (soprattutto nel primo) un inizio un pò impacciato che purtroppo, alla luce dei più che brillanti giochi successivi, ha fatto la differenza contro un avversario bizzoso ma quotato e talentuoso come Dzumhur.
La giornata si è infine conclusa col secondo match tutto italiano in programma: quello tra Francesco Maestrelli e Raul Brancaccio, i quali hanno dato vita a un incontro vibrante e non certo privo di giocate di ottima fattura terminato col successo di Maestrelli per 6-4 7-6.
Lo show dei quarti di finale del ventitreesimo Challenger ATP "Città della Disfida" si aprirà domattina alle ore 11:00 sul campo centrale con l'atetso match tra il francese Harold Mayot (testa di serie numero 1) e l'ostico polacco Maks Kasnikowski. A seguire il match tra Jacopo Berrettini e Filip Cristian Jianu, e quello sul campo 1 tra Skatov e Riccardo Bonadio.
Completerà il programma, sul campo centrale il match tra Maestrelli e Dzumhur.