Caso "calcio-scommesse", deferite undici società in Lega Pro
Anche il Taranto tra i club oggetto di provvedimento
martedì 26 luglio 2011
E' giunta a compimento dopo quasi due mesi di indagini e interrogatori l'attività della Procura Federale in merito all'inchiesta "Last Bet". Terminate le audizioni degli indagati, nella tarda mattinata di oggi sono arrivati i deferimenti alla Commissione Disciplinare Nazionale nei confronti di ben 11 societò, nel dettaglio; US Alessandria Calcio per responsabilità diretta; AC Reggiana, US Cremonese, Benevento Calcio, Piacenza FC,Virtus Entella e Calcio Portogruaro Summaga per responsabilità oggettiva, FC Esperia Viareggio, Spezia Calcio e AS Taranto Calcio per responsabilità presunta.
La "bolla" era scoppiata lo scorso 1 giugno, quando sedici persone, tra cui ex giocatori di serie A, calciatori di serie minori ancora in attività e dirigenti di società, furono fermate dalla Polizia in ben 13 città: Bari, Como, Bologna, Rimini, Pescara, Ancona, Ascoli, Ravenna, Benevento, Roma, Torino, Napoli e Ferrara. Nei loro confronti la magistratura di Cremona aveva emesso sette ordinanze di custodia cautelare in carcere e nove agli arresti domiciliari. Dall'inchiesta sul calcio scommesse era infatti emerso che gli arrestati avevano tentato di condizionare negli ultimi mesi il risultato di alcuni incontri dei campionati di serie B e di Lega Pro.
L'ELENCO DELLE SOCIETA' DEFERITE
SERIE A
Atalanta e Chievo Verona
SERIE B
Ascoli, Verona e Sassuolo
LEGA PRO
Alessandria, Cremonese, Benevento, Ravenna, Virtus Entella, Piacenza, Esperia Viareggio, Portogruaro, Taranto, Spezia e Reggiana
LEGA DILETTANTI
Cus Chieti e Pino Di Matteo
L'ELENCO DEI TESSERATI DEFERITI A VARIO TITOLO:
Erodiani, Paoloni, Parlato, Bellavista, Buffone, Bressan, Gervasoni, Micolucci, Signori, Sommese, Tuccella, Furlan, Bettarini, Fabbri, Gibellini, Santoni, Manfredini, Tisci, Doni, Deoma, Zaccanti, Veltroni, Rossi, Ciriello, Quadrini e Saverino
La "bolla" era scoppiata lo scorso 1 giugno, quando sedici persone, tra cui ex giocatori di serie A, calciatori di serie minori ancora in attività e dirigenti di società, furono fermate dalla Polizia in ben 13 città: Bari, Como, Bologna, Rimini, Pescara, Ancona, Ascoli, Ravenna, Benevento, Roma, Torino, Napoli e Ferrara. Nei loro confronti la magistratura di Cremona aveva emesso sette ordinanze di custodia cautelare in carcere e nove agli arresti domiciliari. Dall'inchiesta sul calcio scommesse era infatti emerso che gli arrestati avevano tentato di condizionare negli ultimi mesi il risultato di alcuni incontri dei campionati di serie B e di Lega Pro.
L'ELENCO DELLE SOCIETA' DEFERITE
SERIE A
Atalanta e Chievo Verona
SERIE B
Ascoli, Verona e Sassuolo
LEGA PRO
Alessandria, Cremonese, Benevento, Ravenna, Virtus Entella, Piacenza, Esperia Viareggio, Portogruaro, Taranto, Spezia e Reggiana
LEGA DILETTANTI
Cus Chieti e Pino Di Matteo
L'ELENCO DEI TESSERATI DEFERITI A VARIO TITOLO:
Erodiani, Paoloni, Parlato, Bellavista, Buffone, Bressan, Gervasoni, Micolucci, Signori, Sommese, Tuccella, Furlan, Bettarini, Fabbri, Gibellini, Santoni, Manfredini, Tisci, Doni, Deoma, Zaccanti, Veltroni, Rossi, Ciriello, Quadrini e Saverino