Caos-calcioscommesse, il Procuratore Federale Palazzi a Bari
«Chi collabora con la giustizia avrà sconti di pena»
venerdì 11 maggio 2012
13.10
«Terremo conto di chi ha avuto atteggiamenti di collaborazione con l'autorità giudiziaria, chi contribuisce all'accertamento della verità deve avere un riconoscimento». Con queste parole il procuratore Figc Stefano Palazzi ha commentato l'incontro con il procuratore di Bari Antonio Laudati, concluso pochi minuti fa, presso gli Uffici della Procura del capoluogo pugliese: un momento utile per acquisire gli atti d'indagine sul calcioscommesse, in modo da dare il via a quella seconda tranche d'inchiesta che fa tremare diversi club dalla serie A alla Seconda Divisione Lega Pro. L'incontro ha rappresentato la seconda tappa dopo quanto avvenuto mercoledì 9 maggio, quando sono state effettuate le notifiche alle parti e la FIGC ha comunicato il contenuto del provvedimento frutto dell'attività inquirente del gruppo di lavoro della Procura Federale, formato da vice procuratori e sostituti e coordinato da Palazzi. I deferimenti hanno riguardato nel dettaglio: 33 partite, di cui 29 del Campionato di Serie B di varie stagioni sportive; 22 Società sportive; 61 persone fisiche tra cui: 52 calciatori in attività al momento delle rispettive contestazioni; 2 calciatori non in attività al momento delle rispettive contestazioni; 4 dirigenti o collaboratori di Società; 3 iscritti all'Albo dei tecnici.
«Ho l'obbligo di dire che già oggi gli strumenti normativi di cui disponiamo - ha aggiunto Palazzi - ci danno grandissime possibilità perché dal 1 luglio 2007 è stata prevista espressamente nell'ordinamento sportivo della federazione la possibilità per i soggetti che collaborano con le indagini in sede disciplinare di poter ottenere grandi riconoscimenti sotto il profilo della pena». Il procuratore di Cremona attenderà ora domenica 13 maggio, data in cui sarà completato il calendario della serie A 2011/2012 per completare il quadro accusatorio. Ci si potrebbe quindi attendere effetti meno devastanti delle sentenze. «Già nel primo procedimento- ha spiegato Palazzi- che si è concluso le sanzioni sono state inferiori rispetto a quelle che si pensava originariamente». All'attuazione dei provvedimenti sul campionato in corso o sulla prossima stagione, fattore che interessa il Barletta per i risvolti sulla Cremonese e sulla corsa al quinto posto, Palazzi ha aggiunto: «Questa è una domanda a cui non sono in grado di rispondere, dipende dai tempi in cui riusciremo ad arrivare ai deferimenti e dai tipi delle sanzioni. E' un compito che spetta agli organi giudicanti, le nostre sono proposte di sanzione. Dal canto nostro la prossima settimana ci metteremo già all'opera per verificare gli esiti di questa ulteriore attività d'indagine della magistratura ordinaria e nel più breve tempo possibile saranno fissati i dibattimenti da parte dei nostri organi giudicanti».
(Twitter: @GuerraLuca88)
«Ho l'obbligo di dire che già oggi gli strumenti normativi di cui disponiamo - ha aggiunto Palazzi - ci danno grandissime possibilità perché dal 1 luglio 2007 è stata prevista espressamente nell'ordinamento sportivo della federazione la possibilità per i soggetti che collaborano con le indagini in sede disciplinare di poter ottenere grandi riconoscimenti sotto il profilo della pena». Il procuratore di Cremona attenderà ora domenica 13 maggio, data in cui sarà completato il calendario della serie A 2011/2012 per completare il quadro accusatorio. Ci si potrebbe quindi attendere effetti meno devastanti delle sentenze. «Già nel primo procedimento- ha spiegato Palazzi- che si è concluso le sanzioni sono state inferiori rispetto a quelle che si pensava originariamente». All'attuazione dei provvedimenti sul campionato in corso o sulla prossima stagione, fattore che interessa il Barletta per i risvolti sulla Cremonese e sulla corsa al quinto posto, Palazzi ha aggiunto: «Questa è una domanda a cui non sono in grado di rispondere, dipende dai tempi in cui riusciremo ad arrivare ai deferimenti e dai tipi delle sanzioni. E' un compito che spetta agli organi giudicanti, le nostre sono proposte di sanzione. Dal canto nostro la prossima settimana ci metteremo già all'opera per verificare gli esiti di questa ulteriore attività d'indagine della magistratura ordinaria e nel più breve tempo possibile saranno fissati i dibattimenti da parte dei nostri organi giudicanti».
(Twitter: @GuerraLuca88)