Caos-calcioscommesse, all’alba 14 arresti
In manette Mauri e Milanetto, indagati Criscito e Conte
lunedì 28 maggio 2012
10.50
Altro scandalo all'alba nel mondo del calcio italiano. Nell'ambito dell'inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica di Cremona sul calcio-scommesse, il gip Guido Salvini ha emesso oggi altri 19 provvedimenti: 14 persone in carcere (tra cui i calciatori Mauri e Milanetto), 31 ai domiciliari e obbligo di presentazione per altri due. Arrestati anche cinque cittadini ungheresi che facevano parte di una "cellula" guidata da un boss di Singapore.
Agenti di polizia, inoltre, si sono presentati questa mattina a Coverciano,sede del ritiro della Nazionale,per consegnare un avviso di garanzia al difensore Domenico Criscito, indagato per fatti che sarebbero avvenuti quando il calciatore era tesserato per il Genoa. Secondo quanto si apprende, il difensore azzurro è accusato di associazione a delinquere finalizzata alla frode e alla truffa sportiva nell'ambito dell'indagine cremonese che ha portato a diversi arresti. Investigazioni in corso, oltre che su Criscito, anche su Kakhaber Kaladze, entrambi difensori del Genoa nel 2010-11. Grazie agli accertamenti su tabulati, celle telefoniche e schede di telefoni cellulari, gli investigatori avrebbero trovato prove concrete dei contatti avuti da Mauri e Bertani con il gruppo degli Zingari e della disponibilità dei due calciatori a manipolare le partite in cambio di somme di denaro. Nuove prove sarebbero emerse sulle partite Lazio-Genoa 4-2, Lecce-Lazio 2-4 e Novara-Siena 2-2.
In corso anche perquisizioni nelle abitazioni di alcuni calciatori e addetti ai lavori. Tra le perquisizioni in corso, una riguarda l'abitazione di Antonio Conte, tecnico della Juventus campione d'Italia ma l'anno scorso a Siena, il quale sarebbe a questo punto indagato, dopo che il suo nome era stato tirato in ballo durante l'interrogatorio da Filippo Carobbio per le presunte combine di Novara-Siena e AlbinoLeffe-Siena.
Nel dettaglio il gip di Cremona, Guido Salvini, ha disposto la custodia cautelare in carcere per Stefano Mauri (Lazio), Omar Milanetto (Padova, ex Genoa), Cristian Bertani (Sampdoria, ex Novara), Paolo Acerbis (Vicenza), Alessandro Pellicori (ex Torino), Marco Turati (Modena), Matteo Gritti (portiere dell'Albinoleffe) e Ivan Tisci (direttore sportivo). Gli indagati di questo nuovo filone del calcio scommesse devono rispondere di associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva.
In manette anche il bergamasco Vittorio Gatti, autotrasportatore, amico di Filippo Carobbio e di altri calciatori, e di cinque persone che farebbero parte della "cellula" ungherese: il capo Zoltan Kenesei, Matyas Lazar, Laszlo Schultz, Istvan Borgulya e Laszlo Strasser. Arresti domiciliari anche per Inacio Joelson (Pergocrema), Luca Burini e Daniele Ragone, questi ultimi soci di Sartor Hanno evitato l'arresto Francesco Ruopolo, attaccante del Padova, ex AlbinoLeffe e Kewullay Conteh, ex difensore di AlbinoLeffe, Grosseto e Piacenza: per loro solo obbligo di firma due volte la settimana per avere collaborato nelle ultime settimane con la giustizia sportiva. Il pm di Cremona aveva chiesto anche misure cautelari per Giuseppe Sculli, attaccante del Genoa, ex Lazio, ma nonostante i tanti indizi raccolti sul suo conto, soprattutto in merito alla presunta combine di Lazio-Genoa 4-2, il gip ha respinto la richiesta, in attesa di ricevere novità dalle indagini. Perquisizioni anche per Sergio Pellissier (Chievo Verona) sia nell'abitazione di Fenis, sia in quella di Verona. La polizia gli avrebbe sequestrato i pc, l'iPad e chiavette usb. Anche l'attaccante è indagato. La Procura di Cremona dovrebbe fornire altri particolari alle 11 nel corso di una conferenza stampa.
Ecco l'elenco completo delle persone coinvolte e dei provvedimenti adottati:
STEFANO MAURI (giocatore della Lazio – custodia cautelare in carcere)
OMAR MILANETTO (ex giocatore Genoa, ora al Padova – custodia cautelare in carcere)
KEWULLAH CONTEH (ex giocatore del Piacenza – obbligo presentazione)
ALESSANDRO PELLICORI (giocatore svincolato del Queen's Park Rangers – custodia cautelare in carcere)
PAOLO ACERBIS (giocatore del Vicenza – custodia cautelare in carcere)
IVAN TISCI (ex calciatore – custodia cautelare in carcere)
FRANCESCO RUOPOLO (calciatore del Padova – obbligo presentazione)
JOSE INACIO JOELSON (giocatore del Pergocrema – arresti domiciliari)
MARCO TURATI (giocatore del Modena; custodia cautelare in carcere)
CRISTIAN BERTANI (ex giocatore del Novara, ora alla Sampdoria – custodia cautelare in carcere)
MATTEO GRITTI (giocatore dell'Albinoleffe – custodia cautelare in carcere)
ZOLTAN KENESEI (cittadino ungherese, già detenuto in Ungheria)
MATYAS LAZAR (cittadino ungherese già detenuto in Ungheria – custodia cautelare in carcere)
LAZLO SCHULTZ (cittadino ungherese già detenuto in Ungheria – custodia cautelare in carcere)
LASLO STRASSER (cittadino ungherese – custodia cautelare in carcere)
ISTVAN BORGULYA (cittadino ungherese – custodia cautelare in carcere)
VITTORIO GATTI (custodia cautelare in carcere)
LUCA BURINI (arresti domiciliari)
DANIELE RAGONE (arresti domiciliari).
(Twitter: @GuerraLuca88)
Agenti di polizia, inoltre, si sono presentati questa mattina a Coverciano,sede del ritiro della Nazionale,per consegnare un avviso di garanzia al difensore Domenico Criscito, indagato per fatti che sarebbero avvenuti quando il calciatore era tesserato per il Genoa. Secondo quanto si apprende, il difensore azzurro è accusato di associazione a delinquere finalizzata alla frode e alla truffa sportiva nell'ambito dell'indagine cremonese che ha portato a diversi arresti. Investigazioni in corso, oltre che su Criscito, anche su Kakhaber Kaladze, entrambi difensori del Genoa nel 2010-11. Grazie agli accertamenti su tabulati, celle telefoniche e schede di telefoni cellulari, gli investigatori avrebbero trovato prove concrete dei contatti avuti da Mauri e Bertani con il gruppo degli Zingari e della disponibilità dei due calciatori a manipolare le partite in cambio di somme di denaro. Nuove prove sarebbero emerse sulle partite Lazio-Genoa 4-2, Lecce-Lazio 2-4 e Novara-Siena 2-2.
In corso anche perquisizioni nelle abitazioni di alcuni calciatori e addetti ai lavori. Tra le perquisizioni in corso, una riguarda l'abitazione di Antonio Conte, tecnico della Juventus campione d'Italia ma l'anno scorso a Siena, il quale sarebbe a questo punto indagato, dopo che il suo nome era stato tirato in ballo durante l'interrogatorio da Filippo Carobbio per le presunte combine di Novara-Siena e AlbinoLeffe-Siena.
Nel dettaglio il gip di Cremona, Guido Salvini, ha disposto la custodia cautelare in carcere per Stefano Mauri (Lazio), Omar Milanetto (Padova, ex Genoa), Cristian Bertani (Sampdoria, ex Novara), Paolo Acerbis (Vicenza), Alessandro Pellicori (ex Torino), Marco Turati (Modena), Matteo Gritti (portiere dell'Albinoleffe) e Ivan Tisci (direttore sportivo). Gli indagati di questo nuovo filone del calcio scommesse devono rispondere di associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva.
In manette anche il bergamasco Vittorio Gatti, autotrasportatore, amico di Filippo Carobbio e di altri calciatori, e di cinque persone che farebbero parte della "cellula" ungherese: il capo Zoltan Kenesei, Matyas Lazar, Laszlo Schultz, Istvan Borgulya e Laszlo Strasser. Arresti domiciliari anche per Inacio Joelson (Pergocrema), Luca Burini e Daniele Ragone, questi ultimi soci di Sartor Hanno evitato l'arresto Francesco Ruopolo, attaccante del Padova, ex AlbinoLeffe e Kewullay Conteh, ex difensore di AlbinoLeffe, Grosseto e Piacenza: per loro solo obbligo di firma due volte la settimana per avere collaborato nelle ultime settimane con la giustizia sportiva. Il pm di Cremona aveva chiesto anche misure cautelari per Giuseppe Sculli, attaccante del Genoa, ex Lazio, ma nonostante i tanti indizi raccolti sul suo conto, soprattutto in merito alla presunta combine di Lazio-Genoa 4-2, il gip ha respinto la richiesta, in attesa di ricevere novità dalle indagini. Perquisizioni anche per Sergio Pellissier (Chievo Verona) sia nell'abitazione di Fenis, sia in quella di Verona. La polizia gli avrebbe sequestrato i pc, l'iPad e chiavette usb. Anche l'attaccante è indagato. La Procura di Cremona dovrebbe fornire altri particolari alle 11 nel corso di una conferenza stampa.
Ecco l'elenco completo delle persone coinvolte e dei provvedimenti adottati:
STEFANO MAURI (giocatore della Lazio – custodia cautelare in carcere)
OMAR MILANETTO (ex giocatore Genoa, ora al Padova – custodia cautelare in carcere)
KEWULLAH CONTEH (ex giocatore del Piacenza – obbligo presentazione)
ALESSANDRO PELLICORI (giocatore svincolato del Queen's Park Rangers – custodia cautelare in carcere)
PAOLO ACERBIS (giocatore del Vicenza – custodia cautelare in carcere)
IVAN TISCI (ex calciatore – custodia cautelare in carcere)
FRANCESCO RUOPOLO (calciatore del Padova – obbligo presentazione)
JOSE INACIO JOELSON (giocatore del Pergocrema – arresti domiciliari)
MARCO TURATI (giocatore del Modena; custodia cautelare in carcere)
CRISTIAN BERTANI (ex giocatore del Novara, ora alla Sampdoria – custodia cautelare in carcere)
MATTEO GRITTI (giocatore dell'Albinoleffe – custodia cautelare in carcere)
ZOLTAN KENESEI (cittadino ungherese, già detenuto in Ungheria)
MATYAS LAZAR (cittadino ungherese già detenuto in Ungheria – custodia cautelare in carcere)
LAZLO SCHULTZ (cittadino ungherese già detenuto in Ungheria – custodia cautelare in carcere)
LASLO STRASSER (cittadino ungherese – custodia cautelare in carcere)
ISTVAN BORGULYA (cittadino ungherese – custodia cautelare in carcere)
VITTORIO GATTI (custodia cautelare in carcere)
LUCA BURINI (arresti domiciliari)
DANIELE RAGONE (arresti domiciliari).
(Twitter: @GuerraLuca88)