Caos "calcio-scommesse", ascoltati Buffone e Paoloni

Oggi in 6 saranno interrogati dagli inquirenti

giovedì 7 luglio 2011
A cura di Luca Guerra
Nella giornata di ieri si è svolto il terzo atto delle audizioni per il caso "calcio-scommesse", in merito al quale sta indagando la procura di Cremona. Ieri sono andati sotto il torchio dei vice del procuratore federale Stefano Palazzi tre "pezzi da novanta" dell'inchiesta, nell'elenco Gianfranco Parlato, Giorgio Buffone e Marco Paoloni, tutti e tre agli arresti domiciliari. Per loro gli inquirenti si sono spostati da Cremona per raggiungere gli indagati, impossibilitati a spostarsi per motivi legali. A Roma, in via Po, è stato invece ascoltato Federico Zaccanti, calciatore del Chiavari. Il suo avvocato difensore, Ruggiero Malagnini, ha spiegato al termine dell'incontro di essere soddisfatto.

Dinanzi agli inquirenti Giorgio Buffone, ds del Ravenna, ha risposto a tutto nel corso del lungo interrogatorio che si è svolto proprio nella città romagnola, dove risiede. Il direttore sportivo romagnolo ha confermato quanto aveva precedentemente dichiarato ai pubblici ministeri di Cremona,cioè che avrebbe cercato la combine di alcune partite per cercare di salvare la sua società da una difficile situazione economica.

E' stato poi il turno di Marco Paoloni, interrogato per circa sette ore da uno dei vice di Palazzi, Ettore Traini. Il portiere cresciuto nelle giovanili della Roma ha negato, come già accaduto davanti ai Pm di Cremona, di aver somministrato Minias ai suoi compagni durante Cremonese-Paganese, e di essersi messo d'accordo con altri indagati per truccare le partite ma di aver dato sempre tutto in campo

Discorso diametralmente opposto per Gianfranco Parlato, che si è rifiutato di rispondere alle domande dei vice di Palazzi. Parlato ha giustificato la sua decisione spiegando che non avrebbe ricevuto alcuna notifica da parte della Procura federale e non sarebbe convinto di voler rispondere alle domande di Palazzi.

Nella giornata di oggi si terranno invece ben 6 interrogatori. Nel dettaglio, saranno sottoposti alle domande degli inquirenti: Gianluca Tuccella, portiere di calcio a 5 del Chieti, Pierluigi Andrea Pezzali, scommettitore milanese, Massimo Erodiani, Vincenzo Sommese, calciatore dell'Ascoli, Nicola Santoni, preparatore dei portieri del Ravenna, e Stefano Bettarini, ex giocatore di Bologna, Parma e Sampdoria, meglio identificato nelle intercettazioni come "il bello".