Canosa-Barletta 0-2, le pagelle del match

Lavopa con l'argento vivo addosso, Leone astuto e concreto

lunedì 9 settembre 2024 0.01
A cura di Adriano Antonucci
Terza vittoria su tre gare giocate, una dimostrazione di mentalità da grande squadra capace di sopperire anche ad assenze pesanti come quella di Strambelli. Il Barletta passa 2-0 sul campo del Canosa e rafforza le proprie convinzioni, ecco le pagelle del match.

Massari 6: Pomeriggio praticamente inoperoso per il baby portiere biancorosso che nell'unica vera situazione di pericolo si ritrova tra le braccia il pallone calciato debolmente da Saani.

De Gol 6: I due attaccanti canosini provano a scambiarsi la posizione per metterlo in difficoltà, ma lui non ne risente e si fa notare per le ormai consuete chiusure.

Montrone 6.5: Nessuno spunto in profondità e negli spazi per Momo Saani: il merito è essenzialmente di Gianni Montrone che chiude sapientemente ogni spiraglio.

Lobosco 6: Dal suo lato il Canosa spinge nel finale del primo tempo, ma al di là
di qualche sussulto gioca la solita gara diligente e senza fronzoli. Ancora una volta ammonito, sarà chiamato a migliorare questo aspetto.

Turitto 6: Meno brillante delle altre uscite. Non particolarmente coinvolto nella fase offensiva, fatica un pochino nel secondo tempo quando si fa saltare un paio di volte dal Lamacchia ma alla fine porta a casa la pagnotta e la sufficienza è più che piena.

Mariani 6.5: Fa caldo? C'è da rincorrere avversari a destra e sinistra? Nessun problema per il duracell biancorosso che strappa palloni, chiude spazi e ripulisce traiettorie. Lo fermi chi può.

Bernaola 6: La sufficienza c'è, ma l'alunno può fare di più. Assente Bottalico dovrebbe essere la guida della squadra e di provarci lui ci prova riuscendoci anche per alcuni frangenti, non ancora però al punto tale da andare oltre il canonico compitino. Crescerà.

Parisi 6: L'inizio sembra richiamare la prestazione di Molfetta che, per intenderci, lo vide migliore in campo. Con il passare dei minuti però cala e va in difficoltà soprattutto nel finale di primo tempo quando lascia crossare troppo agevolmente Pinto per l'unica grande occasione del Canosa sciupata da Saani. Lascia il campo a Leone comunque non demeritando. (dal 23' st. Leone 7: Entra e segna. Basterebbe questo come giudizio ma è bene sottolineare la sua velocità di pensiero nel rubare palla al "povero" Solano ed è bene evidenziare la sua freddezza nel capitalizzare il tutto battendo Vicino per il gol che di fatto chiude il match. Il suo ingresso fu decisivo con l'Unione Calcio Bisceglie e lo è stato oggi, meglio di così non si può).

Lopez 6.5:
Recupero palla, assist per Lavopa e 0-1. In decisa crescita rispetto alla gara con il Bisceglie lascia intravedere le sue qualità, nel secondo tempo si ritrova una palla buona ma Pinto lo ferma sul più bello.

Lattanzio 6: Inizia servendo a Lavopa un gran pallone che non si trasforma in rete, svaria come da sue caratteristiche per fornire appoggio ai suoi compagni di reparto e poi riproporsi. Al servizio della squadra, il gol arriverà.

Lavopa 7 (il migliore): Nei primi minuti ha letteralmente l'argento vivo addosso ed ancor più responsabilizzato dall'assenza di Strambelli. Sfiora il gol in apertura e poi lo trova con un colpo di tecnica e precisione, lo aveva fortemente cercato nelle gare precedenti ed è meritatamente arrivato.


De Candia 7: Deve fare di necessità virtù per ovviare alle assenze di Bottalico e Strambelli ma no si scompone e, come a Bisceglie, pesca il jolly mandando in campo Leone che si rivela essere l'uomo decisivo. Quattro partite quattro vittorie, di più non si può.