Calciomercato, Schetter firma un biennale con la Nocerina
I saluti dell'ex capitano biancorosso in esclusiva su Barlettalife.it
martedì 3 luglio 2012
19.23
Si spengono definitivamente i sogni di rivedere Antonio "Tony" Schetter, fresco di rescissione di contratto con il Barletta Calcio, in maglia biancorossa dopo la fine delle incertezze societarie. E' un comunicato della Nocerina a ufficializzare la firma di un contratto biennale che legherà l'ex capitano del sodalizio di via Vittorio Veneto ai molossi: "L'ASG Nocerina comunica che in data odierna ha raggiunto un accordo con il calciatore Antonio Schetter. L'attaccante napoletano, classe 1982, che in passato ha vestito tra le altre, le casacche di Messina, Cavese e Barletta, ha firmato un contratto che lo legherà alla società rossonera fino al 30 giugno 2014". Derubricata così la suggestiva ipotesi che si era fatta largo tra i rumors di mercato, di un subitaneo quanto clamoroso ritorno sul manto del "Puttilli".
Il club rossonero del "San Francesco", retrocesso in Prima Divisione ma con valide speranze di ripescaggio in B all'attivo, ha vinto un'agguerrita concorrenza per Schetter. Il calciatore campano 30enne, 29 presenze e 8 reti in campionato nella stagione appena terminata, era infatti entrato nel mirino della Nocerina, del Benevento e dell'Avellino. Schetter è risultato tra i migliori della rosa a disposizione di Cari prima e Di Costanzo poi; il suo elevato ingaggio e i piani di ridimensionamento e ringiovanimento della rosa decisi dal presidente biancorosso Tatò avevano poi influito sulla fine anticipata del rapporto con la società biancorossa, alla pari di quanto successo al suo collega di reparto Fabio Mazzeo.
Dopo l'addio al club biancorosso, sulle tracce dell'ex fantasista di Cavese e Barletta vi era stato anche il forte pressing di alcune compagini di B, Ternana, Juve Stabia ed Empoli su tutte. Tra le squadre facenti parte di questa lunga lista si è però di recente con maggiore convinzione la Nocerina. Ai nostri microfoni in esclusiva Schetter ha salutato la piazza biancorossa con le prime parole da calciatore del club campano: " Dopo che avevo rescisso il mio legame contrattuale con il Barletta, la Nocerina mi ha cercato con grande forza, con un pressing quotidiano. E' stata la squadra che per prima si è fatta sentire. Come successo l'anno scorso con il Barletta, ho scelto la squadra che maggiormente credeva in me come calciatore e nell'uomo. Ai tifosi del Barletta, alla città e alla dirigenza faccio un grande saluto perchè in un solo anno mi sono trovato benissimo, mi sono sentito davvero a casa. Non abbiamo raggiunto il traguardo, e questo brucia, ma l'anno a Barletta resterà sempre nel mio cuore". In bocca al lupo, Tony...
(Twitter: @GuerraLuca88)
Il club rossonero del "San Francesco", retrocesso in Prima Divisione ma con valide speranze di ripescaggio in B all'attivo, ha vinto un'agguerrita concorrenza per Schetter. Il calciatore campano 30enne, 29 presenze e 8 reti in campionato nella stagione appena terminata, era infatti entrato nel mirino della Nocerina, del Benevento e dell'Avellino. Schetter è risultato tra i migliori della rosa a disposizione di Cari prima e Di Costanzo poi; il suo elevato ingaggio e i piani di ridimensionamento e ringiovanimento della rosa decisi dal presidente biancorosso Tatò avevano poi influito sulla fine anticipata del rapporto con la società biancorossa, alla pari di quanto successo al suo collega di reparto Fabio Mazzeo.
Dopo l'addio al club biancorosso, sulle tracce dell'ex fantasista di Cavese e Barletta vi era stato anche il forte pressing di alcune compagini di B, Ternana, Juve Stabia ed Empoli su tutte. Tra le squadre facenti parte di questa lunga lista si è però di recente con maggiore convinzione la Nocerina. Ai nostri microfoni in esclusiva Schetter ha salutato la piazza biancorossa con le prime parole da calciatore del club campano: " Dopo che avevo rescisso il mio legame contrattuale con il Barletta, la Nocerina mi ha cercato con grande forza, con un pressing quotidiano. E' stata la squadra che per prima si è fatta sentire. Come successo l'anno scorso con il Barletta, ho scelto la squadra che maggiormente credeva in me come calciatore e nell'uomo. Ai tifosi del Barletta, alla città e alla dirigenza faccio un grande saluto perchè in un solo anno mi sono trovato benissimo, mi sono sentito davvero a casa. Non abbiamo raggiunto il traguardo, e questo brucia, ma l'anno a Barletta resterà sempre nel mio cuore". In bocca al lupo, Tony...
(Twitter: @GuerraLuca88)