Calciomercato, il Barletta pesca in Umbria
Vivo l'interesse per Visi e Piva, entrambi ex-Ternana
giovedì 7 luglio 2011
17.31
Va verso l'Umbria il treno del calciomercato condotto dal Barletta. Precisamente, nel mirino della società biancorossa, secondo indiscrezioni raccolte sul posto da Barlettalife, vi sarebbero due elementi che nella scorsa stagione sono stati tra i pochi a salvarsi, sul piano delle prestazioni, nella Ternana retrocessa nello spareggio-playout contro il Foligno: il portiere Stefano Visi e il terzino sinistro Simone Piva. I due calciatori hanno visto scadere lo scorso 30 giugno il contratto che li legava alle "fere" rossoverdi e non sembrerebbero rientrare nei piani della dirigenza umbra per la prossima stagione, visto il progetto-giovani che la Ternana sta allestendo.
Il portiere, classe 1971, prossimo alle 40 primavere, rappresenterebbe un valido secondo nell'organico a disposizione di mister Marco Cari e corrisponderebbe all'identikit di portiere esperto da affiancare a due giovani tracciato dal ds Castagnini; per Visi 35 presenze, tra regular season e playout, nell'anno calcistico 2010/2011 e buone prestazioni nonostante la difesa dalle "maglie larghe" degli umbri. Piva, classe '84 cresciuto nelle giovanili della Roma, è un eclettico esterno mancino, in grado di giocare indifferentemente sulla linea difensiva o su quella mediana, dotato di buona corsa e rendimento. Andrebbe a colmare, almeno parzialmente, il "vuoto" lasciato su quella fascia dagli addii di Bruno, Frezza e Perico. Nella scorsa stagione 33 presenze per lui, 19 con la maglia del Gela e 14 con quella degli umbri, corredate da un gol, e ha giostrato episodicamente anche al centro della difesa e sulla fascia destra.
Per due nuovi nomi in entrata, due obiettivi, più o meno agognati dalla dirigenza, che sfumano: Raffaele Franchini, attaccante dell'Atletico Roma in cima alla lista dei desideri espressamente dichiarati dal patron Roberto Tatò, è ormai prossimo alla firma con il Taranto, nonostante l'assalto sferrato dal Barletta all'entourage del giocatore per strapparlo ai rossoblù, mentre il giovane difensore centrale del Siena Primavera, Lorenzo Checchi (classe 1991), è stato ceduto in prestito al Borgo a Buggiano (Seconda Divisione), nell'ambito dell'accordo di collaborazione tecnica raggiunto tra le due società nelle scorse settimane.
Il portiere, classe 1971, prossimo alle 40 primavere, rappresenterebbe un valido secondo nell'organico a disposizione di mister Marco Cari e corrisponderebbe all'identikit di portiere esperto da affiancare a due giovani tracciato dal ds Castagnini; per Visi 35 presenze, tra regular season e playout, nell'anno calcistico 2010/2011 e buone prestazioni nonostante la difesa dalle "maglie larghe" degli umbri. Piva, classe '84 cresciuto nelle giovanili della Roma, è un eclettico esterno mancino, in grado di giocare indifferentemente sulla linea difensiva o su quella mediana, dotato di buona corsa e rendimento. Andrebbe a colmare, almeno parzialmente, il "vuoto" lasciato su quella fascia dagli addii di Bruno, Frezza e Perico. Nella scorsa stagione 33 presenze per lui, 19 con la maglia del Gela e 14 con quella degli umbri, corredate da un gol, e ha giostrato episodicamente anche al centro della difesa e sulla fascia destra.
Per due nuovi nomi in entrata, due obiettivi, più o meno agognati dalla dirigenza, che sfumano: Raffaele Franchini, attaccante dell'Atletico Roma in cima alla lista dei desideri espressamente dichiarati dal patron Roberto Tatò, è ormai prossimo alla firma con il Taranto, nonostante l'assalto sferrato dal Barletta all'entourage del giocatore per strapparlo ai rossoblù, mentre il giovane difensore centrale del Siena Primavera, Lorenzo Checchi (classe 1991), è stato ceduto in prestito al Borgo a Buggiano (Seconda Divisione), nell'ambito dell'accordo di collaborazione tecnica raggiunto tra le due società nelle scorse settimane.