Calcio, tra mezzi sorrisi e l'ultimo posto riprende gli allenamenti il Barletta

Alle 15 si torna al lavoro al "Puttilli" dopo lo 0-0 di Gubbio

martedì 16 ottobre 2012
A cura di Luca Guerra
Con un bicchiere pieno a metà, per l'interruzione dell'emorragia di sconfitte e al tempo stesso l'ultimo posto (in condominio con la Carrarese) che lo 0-0 di Gubbio ha portato con sè, il Barletta Calcio riprenderà oggi pomeriggio i lavori sul campo per una settimana di lavoro che si prennuncia diversa dalle altre, considerata la sosta del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B, dove i biancorossi hanno in dote 3 punti, in programma nel prossimo weekend. Il pari in terra umbra ha messo in mostra un Barletta solido nella fase difensiva, nonostante le assenze di Mazzarani, Angeletti, Di Bella e Petterini, ma ancora poco cattivo e fortunato davanti al portiere avversario, dove la traversa colpita da Riccardo Barbuti nella prima frazione riassume la cattiva sorte dei biancorossi sottorete in avvio di stagione.

Alle 15 di oggi i biancorossi, si ritroveranno quindi sul terreno del "Cosimo Puttilli" per la ripresa degli allenamenti: il prossimo appuntamento è fissato il 28 ottobre al "Matusa" di Frosinone. Lo staff medico dovrà valutare le condizioni di Francesco Mazzarani e Fabrizio Di Bella, assenti negli ultimi due impegni di campionato per problemi muscolari. Da verificare anche le condizioni di Jacopo Dall'Oglio: il centrocampista calabrese è stato costretto al forfait in terra umbra a causa di una forte contusione alla coscia nell'incontro amichevole vinto per 3-1 giovedì scorso con il Bisceglie. Bisognerà aspettare l'assorbimento dell'ematoma prima di procedere ad una completa valutazione dell'infortunio, ma i tempi di recupero non appaiono brevi.

Intanto la società ha comunicato sul proprio sito ufficiale che "sta valutando soluzioni per incrementare le presenze di spettatori allo stadio "Puttilli" in occasione degli incontri di campionato interni. Nelle prossime ore ci saranno novità in merito" assicurano da via Veneto: nell'ultimo match interno contro il Latina (1-3) il "Puttilli" aveva stentato a superare le 1500 presenze: ampi vuoti si sono notati sugli spalti e il silenzio di buona parte del pubblico biancorosso a fine partita ha fatto anche più male dei fischi. In risposta a questo fattore da non sottovalutare, addebitabile più ai prezzi elevati (13 euro per un biglietto in curva in una struttura fatiscente come lo stadio barlettano sono davvero troppi) che al rendimento negativo della squadra, il presidente Roberto Tatò aveva spiegato in conferenza stampa recentemente: "La politica dei prezzi ridotti è una cosa a cui sto pensando con i miei collaboratori perchè evidentemente va studiata questa diminuzione di pubblico allo stadio, evidentemente correlata ai risultati". Potrebbe essere perciò ripristinata per il derby contro l'Andria, in programma il 4 novembre, la politica dei biglietti "ridotti" per l'accesso all'impianto barlettano.
(Twitter: @GuerraLuca88)