Calcio & salsiccia, un binomio vincente ed emozionante tutto barlettano
7° edizione del Torneo della Salsiccia, il calcio estivo promette scintille
mercoledì 27 luglio 2011
Qualcuno potrebbe storcere il naso sentendo accostare il gioco più famoso del mondo e la prelibata pietanza. Ma c'è chi a Barletta da ben 7 anni ha inventato qualcosa di davvero innovativo, che coinvolge tutti, dai più piccoli ai più anziani, donne comprese. Stiamo parlando del Torneo della Salsiccia, giunto ormai alla settima edizione, le cui fasi finali si sono svolte sabato al TC Sport. 32 squadre, tante quante un mondiale di calcio, 350 chili di salsiccia, 1 quintale di anguria e un arbitro, il signor Raffaele Dipietro della sezione di Barletta, per gli amici Lello il Rosso, in formissima, che in onore dei suoi capelli indossa una sgargiante divisa rossa. Il fischietto, per una volta, è (quasi) più famoso degli stessi "atleti", e una volta uscito dal campo si divide tra i giornalisti, i curiosi accorsi per le finali e la mega grigliata che ha permesso agli organizzatori di "sfamare" tutti i presenti.
Per onor di cronaca, e solo per quella, diremo che alla fine dello splendido e combattutissimo torneo ha vinto la squadra "Rgnon", guidata da Alfarano e composta da Zazà Dibenedetto, Franco Cilli, Pià Delvecchio, Ezio Borraccino, Pierro, Capitano Daddato, Enzo Chiarielo e Michele Daddato, che in finale di Champions League ha battuto nettamente "Pulptòn" del presidente Delvecchi, composta da E. Matera, A. Marino, A. Delvecchio, N. Di Lorenzo, N. Di Noia, L. Capacchione e G. Ricco con lo score di 7 a 2. La finale di Europa League, invece, è andata appannaggio del team "Rasciale": stranamente i nomi delle squadre richiamavano lontanamente alla carne, animatrice del torneo più dello stesso pallone da calcio. I numerosi addetti ai lavori avranno sicuramente gradito il bel calcio messo in mostra dagli uomini in campo, ma più di ogni altra cosa avranno gradito il mega rinfresco a base di salsiccia e anguria. C'è da scommetterci, nessuno è tornato a casa deluso o insoddisfatto..
Al termine dell'evento, scambiamo due parole con l'arbitro-organizzatore del torneo, Lello il Rosso.
Lello, come è andata questa edizione del torneo? Diamo i numeri di questa edizione...
Bene, abbiamo confermato le 32 squadre della passata edizione, abbiamo consumato oltre 350 kg di salsiccia e 100 kg di anguria..i numeri sono dalla nostra parte…
Da dove è nata questa idea di conciliare lo sport con la salsiccia?
Stavamo giocando una partitella tra amici e subito dopo cominciammo ad arrostire la salsiccia. Da lì nacque l'idea del torneo, ed eccomi qui. Siamo già arrivati alla settima edizione, partecipano sempre tanti giocatori. Quest'anno erano presenti diversi professionisti del calcio a 5 di serie a e b, e alcuni giocatori di c, ma anche qualche ragazzo del Barletta Calcio. È un torneo che piace a tutti, uomini, donne, bambini e anche agli anziani. È praticamente un'isola felice del calcio a 5 e dello sport barlettano.
Alla fine, vincitori a parte, ha regnato l'agonismo o soltanto il divertimento?
Solo divertimento, il mio slogan. È l'unico torneo dove non conta vincere ma esserci...
In una calda estate priva di calcio, sentite il peso di "sostituirvi" alle squadre di serie A o al Barletta nel cuore dei tifosi?
Già, è vero, sognare non fai mai male, a volte uno gioca a calcio per inseguire un sogno e per divertirsi.. inoltre quest'anno il Barletta merita un grandissimo seguito, minimo 5 mila unità. Questo presidente (Tatò ndr) è un grande. In Italia le cose non stanno andando benissimo; ci sono tante squadre che falliscono, vedi Cosenza, Salernitana e Catanzaro. Qui a Barletta siamo fortunati ad avere Tatò come presidente. Invito tutti ad andare allo stadio e a tifare per la maglia biancorossa, provando gli stessi brividi che ho avuto qualche anno fa a Sorrento, il giorno più bello della mia vita, credetemi, è stato da "scì pezz"...
Quali sono gli obiettivi per la prossima edizione del "Torneo della salsiccia"?
Confermare i numeri di questa edizione, avere voi come giornalisti per fare un altro servizio. Ringrazio tutti i partecipanti e tutti i miei collaboratori, in primis Pasquale Tumolo che ha arrostito oltre 350 kg di salsiccia. Grazie a tutti.
Per onor di cronaca, e solo per quella, diremo che alla fine dello splendido e combattutissimo torneo ha vinto la squadra "Rgnon", guidata da Alfarano e composta da Zazà Dibenedetto, Franco Cilli, Pià Delvecchio, Ezio Borraccino, Pierro, Capitano Daddato, Enzo Chiarielo e Michele Daddato, che in finale di Champions League ha battuto nettamente "Pulptòn" del presidente Delvecchi, composta da E. Matera, A. Marino, A. Delvecchio, N. Di Lorenzo, N. Di Noia, L. Capacchione e G. Ricco con lo score di 7 a 2. La finale di Europa League, invece, è andata appannaggio del team "Rasciale": stranamente i nomi delle squadre richiamavano lontanamente alla carne, animatrice del torneo più dello stesso pallone da calcio. I numerosi addetti ai lavori avranno sicuramente gradito il bel calcio messo in mostra dagli uomini in campo, ma più di ogni altra cosa avranno gradito il mega rinfresco a base di salsiccia e anguria. C'è da scommetterci, nessuno è tornato a casa deluso o insoddisfatto..
Al termine dell'evento, scambiamo due parole con l'arbitro-organizzatore del torneo, Lello il Rosso.
Lello, come è andata questa edizione del torneo? Diamo i numeri di questa edizione...
Bene, abbiamo confermato le 32 squadre della passata edizione, abbiamo consumato oltre 350 kg di salsiccia e 100 kg di anguria..i numeri sono dalla nostra parte…
Da dove è nata questa idea di conciliare lo sport con la salsiccia?
Stavamo giocando una partitella tra amici e subito dopo cominciammo ad arrostire la salsiccia. Da lì nacque l'idea del torneo, ed eccomi qui. Siamo già arrivati alla settima edizione, partecipano sempre tanti giocatori. Quest'anno erano presenti diversi professionisti del calcio a 5 di serie a e b, e alcuni giocatori di c, ma anche qualche ragazzo del Barletta Calcio. È un torneo che piace a tutti, uomini, donne, bambini e anche agli anziani. È praticamente un'isola felice del calcio a 5 e dello sport barlettano.
Alla fine, vincitori a parte, ha regnato l'agonismo o soltanto il divertimento?
Solo divertimento, il mio slogan. È l'unico torneo dove non conta vincere ma esserci...
In una calda estate priva di calcio, sentite il peso di "sostituirvi" alle squadre di serie A o al Barletta nel cuore dei tifosi?
Già, è vero, sognare non fai mai male, a volte uno gioca a calcio per inseguire un sogno e per divertirsi.. inoltre quest'anno il Barletta merita un grandissimo seguito, minimo 5 mila unità. Questo presidente (Tatò ndr) è un grande. In Italia le cose non stanno andando benissimo; ci sono tante squadre che falliscono, vedi Cosenza, Salernitana e Catanzaro. Qui a Barletta siamo fortunati ad avere Tatò come presidente. Invito tutti ad andare allo stadio e a tifare per la maglia biancorossa, provando gli stessi brividi che ho avuto qualche anno fa a Sorrento, il giorno più bello della mia vita, credetemi, è stato da "scì pezz"...
Quali sono gli obiettivi per la prossima edizione del "Torneo della salsiccia"?
Confermare i numeri di questa edizione, avere voi come giornalisti per fare un altro servizio. Ringrazio tutti i partecipanti e tutti i miei collaboratori, in primis Pasquale Tumolo che ha arrostito oltre 350 kg di salsiccia. Grazie a tutti.