Calcio, numeri e curiosità di Frosinone-Barletta
Questa sera al "Comunale" l'anticipo dell'8^ giornata
venerdì 26 ottobre 2012
11.30
Riparte dal "Comunale" di Frosinone, in programma questa sera alle 20.30 (diretta tv su Sportitalia) il cammino del Barletta nel campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B, che vede i biancorossi ultimi con 3 punti e i ciociari primi a quota 13. Si gioca per l'ottavo turno, in una sfida che oppone la capolista al fanalino di coda del torneo, ma che nasce comunque entro binari di parziale equilibrio.
I numeri della sfida
Una squadra che sin qui ha lasciato solo le briciole agli avversari tra le mura amiche contro una compagine che lontano da Barletta ha raccolto 2 punti su 4 impegni. Nei numeri, questa è Frosinone-Barletta. I ciociari al "Comunale" hanno superato Carrarese, Andria e Avellino, pareggiando per 2-2 contro la Nocerina. Un bottino di 10 punti in 4 partite, a cui fanno da contraltare i 4 punti raccolti in 3 impegni esterni. In casa per i ciociari 7 centri messi a segno e 4 subiti, mentre in trasferta a una rete realizzata corrisponde un gol subito. Per il Barletta fuori casa sono arrivati due pareggi e due sconfitte: 3-4 a Catanzaro, 2-2 a Pisa, 0-1 ad Avellino e 0-0 a Gubbio. I capocannonieri delle due squadre hanno entrambi due gol all'attivo: da un lato Aurelio (Frosinone), e dall'altro l'ex La Mantia e Dezi (Barletta).
Sapore di testa-coda
La prima della classe in solitaria al netto delle penalizzazioni (il Frosinone sarebbe a quota 14 senza il -1 in graduatoria) contro il fanalino di coda in coabitazione con la Carrarese. Partita senza storia? No, a giudicare dal bel gioco fatto vedere sin qui dalle due formazioni. La differenza principale sta nel differenziale di esperienza tra gli organici: nel Frosinone vi sono diversi "over 30", come Guidi, Biasi, Carrus, Santoruvo, Zappino e Ganci, che non trovano invece "coetanei" nella rosa biancorossa. Una curiosità: sin qui il Barletta ha perso contro le "prime della classe" che ha incrociato, prima il Perugia poi l'Avellino, entrambe vittoriose per 1-0 sui ragazzi di mister Novelli.
Stellone e quel "filo doppio" con Barletta
Tra le fila ciociare c'è un elemento che ha un legame "particolare" con la città di Barletta: parliamo del giovanissimo allenatore ciociaro Roberto Stellone, 35 anni, "promosso" quest'anno alla guida della Prima Squadra dopo la co-direzione della formazione "Berretti", con la quale ha primeggiato nelle Fasi Finali, nella scorsa stagione con mister Coco. L'ex bomber di Frosinone e Torino tra le altre è infatti figlio di Gaetano Stellone, che ha giocato come attaccante in Serie C negli anni '70, vestendo fra l'altro le maglie di Pescara, Messina e Barletta, oggi Agente di commercio per la vendita prodotti parafarmaceutici. Al Barletta è inoltre legata la sua vittoria più rotonda da allenatore: è successo l'anno scorso nel primo turno del campionato "Berretti", quando il suo Frosinone espugnò il "Manzi-Chiapulin" per 8-2, con i giovani biancorossi ridotti in 8 a causa di tre espulsioni.
9 gennaio 2012: quell'amara ultima volta...
L'ultima volta del Barletta al "Comunale" di Frosinone evoca spiacevoli ricordi. Era il 9 gennaio 2012, 18^ giornata del campionato di Prima Divisione, girone B, 2011/2012. Al vantaggio iniziale di Mazzeo rispose Carrus su un calcio di rigore molto generoso, poi il Barletta in 10 ("rosso" a Pisani) pagò il centro di Federici a due minuti dal novantesimo per quella che fu una scottante sconfitta. Una storia lunga oltre mezzo secolo, quella tra ciociari e biancorossi, tant'è che per ritrovare il primo precedente fra le due compagini bisogna risalire al 1958, campionato di serie C. Vi fu la prima affermazione del Barletta, ma il ritiro dal campionato dei gialloblu rese vano ai fini della classifica il risultato ottenuto. Da allora numerose le sfide fra le due squadre, sebbene prima del ritorno alle ostilità dell'anno scorso erano passato ben dieci anni dall'ultimo scontro: era la stagione 200/2001, Serie D, torneo che vide il Frosinone vincere il campionato ed il Barletta retrocedere da ultima classificata.
L'arbitro del match
La sfida sarà diretta da Daniele Minelli della sezione di Varese, coadiuvato da Dario Cecconi della sezione di Empoli e Lorenzo Gori della sezione di Arezzo. Per il fischietto lombardo, 29 anni, si tratterà della quarta direzione stagionale nel campionato di Prima Divisione Lega Pro, dove sin qui si è diviso tra girone A (una partita) e girone B (due direzioni arbitrali). Minelli nell'annata sportiva 2011/2012 ha due precedenti con il Barletta: il primo quando sabato 25 febbraio i biancorossi cedettero per 3-2 al SudTirol al "Druso" di Bolzano tramortiti dalla doppietta di Fischnaller e dal centro di campo per la 24^ giornata del campionato di Prima Divisione, girone B. Il secondo è invece risalente al 18 dicembre 2011, turno numero 17 del torneo della scorsa stagione, quando il Barletta superò tra le mura del "Puttilli" il Piacenza con un 2-1 firmato da una doppietta di Cerone per il Barletta e un centro di Guzman per gli emiliani.
Le ultimissime dal campo
18 convocati per mister Stellone nelle fila ciociare: a casa gli indisponibili Carrus, Campagna e Amelio, oltre allo squalificato Del Duca. Nel Frosinone dovremmo assistere alla conferma del consueto 4-3-3, pronto a trasformarsi in 4-4-2 con l'arretramento di Aurelio sulla linea di centrocampo. Biasi dovrebbe prendere il posto di Del Duca sulla linea dei difensori, con ballottaggi aperti tra Gucher e Marchi, e Gori e Bottone per due maglie in mediana. Davanti confermatissimi Santoruvo e Ganci.
Nel Barletta sono 20 i calciatori portati da Novelli in Ciociaria. In chiave-formazione, potremmo assistere a un paio di cambiamenti rispetto alla squadra che bene ha fatto nel pari a reti bianche di Gubbio nell'ultimo turno. Confermato per 4/5 il reparto difensivo, dove davanti a Pane si dovrebbero vedere Calapai, De Leidi e Romeo, con il rientro di Mazzarani per Molina a sinistra, a centrocampo potrebbe toccare nuovamente a Dezi al fianco di Meduri e Piccinni, con l'esclusione di Meucci. Bagarre in attacco, dove il solo Barbuti appare certo del posto se recupera dalla botta presa in allenamento. Per le altre 2 maglie sono in corsa in 5: Castellani e La Mantia per la casacca di centravanti (o Molina con Barbuti spostato al centro), e uno tra Ferreira e Simoncelli a destra. Rischio-tribuna per Carretta e uno tra Burzigotti e Menegaz.
LE PROBABILI FORMAZIONI:
FROSINONE (4-4-2): Zappino; Frabotta, Guidi, Biasi, Blanchard; Gucher (Marchi), Frara, Gori (Bottone); Ganci, Santoruvo, Aurelio. A disp.: Vaccarecci, Bertoncini, Catacchini, Marchi, Bottone, Cesaretti, Paganini. All.: Stellone.
BARLETTA (4-3-3): Pane; Calapai, De Leidi, Romeo, Mazzarani; Piccinni, Meduri, Dezi (Meucci); Ferreira (Molina), La Mantia (Castellani), Barbuti (Simoncelli). A disp: Liverani, Burzigotti (Menegaz), Vacca, Meucci, Molina, Simoncelli, Castellani. Allenatore: Raffaele Novelli.
ARBITRO: Daniele Minelli della sezione di Varese
ASSISTENTE 1: Dario Cecconi della sezione di Empoli
ASSISTENTE 2: Lorenzo Gori della sezione di Arezzo
(Twitter: @GuerraLuca88)
I numeri della sfida
Una squadra che sin qui ha lasciato solo le briciole agli avversari tra le mura amiche contro una compagine che lontano da Barletta ha raccolto 2 punti su 4 impegni. Nei numeri, questa è Frosinone-Barletta. I ciociari al "Comunale" hanno superato Carrarese, Andria e Avellino, pareggiando per 2-2 contro la Nocerina. Un bottino di 10 punti in 4 partite, a cui fanno da contraltare i 4 punti raccolti in 3 impegni esterni. In casa per i ciociari 7 centri messi a segno e 4 subiti, mentre in trasferta a una rete realizzata corrisponde un gol subito. Per il Barletta fuori casa sono arrivati due pareggi e due sconfitte: 3-4 a Catanzaro, 2-2 a Pisa, 0-1 ad Avellino e 0-0 a Gubbio. I capocannonieri delle due squadre hanno entrambi due gol all'attivo: da un lato Aurelio (Frosinone), e dall'altro l'ex La Mantia e Dezi (Barletta).
Sapore di testa-coda
La prima della classe in solitaria al netto delle penalizzazioni (il Frosinone sarebbe a quota 14 senza il -1 in graduatoria) contro il fanalino di coda in coabitazione con la Carrarese. Partita senza storia? No, a giudicare dal bel gioco fatto vedere sin qui dalle due formazioni. La differenza principale sta nel differenziale di esperienza tra gli organici: nel Frosinone vi sono diversi "over 30", come Guidi, Biasi, Carrus, Santoruvo, Zappino e Ganci, che non trovano invece "coetanei" nella rosa biancorossa. Una curiosità: sin qui il Barletta ha perso contro le "prime della classe" che ha incrociato, prima il Perugia poi l'Avellino, entrambe vittoriose per 1-0 sui ragazzi di mister Novelli.
Stellone e quel "filo doppio" con Barletta
Tra le fila ciociare c'è un elemento che ha un legame "particolare" con la città di Barletta: parliamo del giovanissimo allenatore ciociaro Roberto Stellone, 35 anni, "promosso" quest'anno alla guida della Prima Squadra dopo la co-direzione della formazione "Berretti", con la quale ha primeggiato nelle Fasi Finali, nella scorsa stagione con mister Coco. L'ex bomber di Frosinone e Torino tra le altre è infatti figlio di Gaetano Stellone, che ha giocato come attaccante in Serie C negli anni '70, vestendo fra l'altro le maglie di Pescara, Messina e Barletta, oggi Agente di commercio per la vendita prodotti parafarmaceutici. Al Barletta è inoltre legata la sua vittoria più rotonda da allenatore: è successo l'anno scorso nel primo turno del campionato "Berretti", quando il suo Frosinone espugnò il "Manzi-Chiapulin" per 8-2, con i giovani biancorossi ridotti in 8 a causa di tre espulsioni.
9 gennaio 2012: quell'amara ultima volta...
L'ultima volta del Barletta al "Comunale" di Frosinone evoca spiacevoli ricordi. Era il 9 gennaio 2012, 18^ giornata del campionato di Prima Divisione, girone B, 2011/2012. Al vantaggio iniziale di Mazzeo rispose Carrus su un calcio di rigore molto generoso, poi il Barletta in 10 ("rosso" a Pisani) pagò il centro di Federici a due minuti dal novantesimo per quella che fu una scottante sconfitta. Una storia lunga oltre mezzo secolo, quella tra ciociari e biancorossi, tant'è che per ritrovare il primo precedente fra le due compagini bisogna risalire al 1958, campionato di serie C. Vi fu la prima affermazione del Barletta, ma il ritiro dal campionato dei gialloblu rese vano ai fini della classifica il risultato ottenuto. Da allora numerose le sfide fra le due squadre, sebbene prima del ritorno alle ostilità dell'anno scorso erano passato ben dieci anni dall'ultimo scontro: era la stagione 200/2001, Serie D, torneo che vide il Frosinone vincere il campionato ed il Barletta retrocedere da ultima classificata.
L'arbitro del match
La sfida sarà diretta da Daniele Minelli della sezione di Varese, coadiuvato da Dario Cecconi della sezione di Empoli e Lorenzo Gori della sezione di Arezzo. Per il fischietto lombardo, 29 anni, si tratterà della quarta direzione stagionale nel campionato di Prima Divisione Lega Pro, dove sin qui si è diviso tra girone A (una partita) e girone B (due direzioni arbitrali). Minelli nell'annata sportiva 2011/2012 ha due precedenti con il Barletta: il primo quando sabato 25 febbraio i biancorossi cedettero per 3-2 al SudTirol al "Druso" di Bolzano tramortiti dalla doppietta di Fischnaller e dal centro di campo per la 24^ giornata del campionato di Prima Divisione, girone B. Il secondo è invece risalente al 18 dicembre 2011, turno numero 17 del torneo della scorsa stagione, quando il Barletta superò tra le mura del "Puttilli" il Piacenza con un 2-1 firmato da una doppietta di Cerone per il Barletta e un centro di Guzman per gli emiliani.
Le ultimissime dal campo
18 convocati per mister Stellone nelle fila ciociare: a casa gli indisponibili Carrus, Campagna e Amelio, oltre allo squalificato Del Duca. Nel Frosinone dovremmo assistere alla conferma del consueto 4-3-3, pronto a trasformarsi in 4-4-2 con l'arretramento di Aurelio sulla linea di centrocampo. Biasi dovrebbe prendere il posto di Del Duca sulla linea dei difensori, con ballottaggi aperti tra Gucher e Marchi, e Gori e Bottone per due maglie in mediana. Davanti confermatissimi Santoruvo e Ganci.
Nel Barletta sono 20 i calciatori portati da Novelli in Ciociaria. In chiave-formazione, potremmo assistere a un paio di cambiamenti rispetto alla squadra che bene ha fatto nel pari a reti bianche di Gubbio nell'ultimo turno. Confermato per 4/5 il reparto difensivo, dove davanti a Pane si dovrebbero vedere Calapai, De Leidi e Romeo, con il rientro di Mazzarani per Molina a sinistra, a centrocampo potrebbe toccare nuovamente a Dezi al fianco di Meduri e Piccinni, con l'esclusione di Meucci. Bagarre in attacco, dove il solo Barbuti appare certo del posto se recupera dalla botta presa in allenamento. Per le altre 2 maglie sono in corsa in 5: Castellani e La Mantia per la casacca di centravanti (o Molina con Barbuti spostato al centro), e uno tra Ferreira e Simoncelli a destra. Rischio-tribuna per Carretta e uno tra Burzigotti e Menegaz.
LE PROBABILI FORMAZIONI:
FROSINONE (4-4-2): Zappino; Frabotta, Guidi, Biasi, Blanchard; Gucher (Marchi), Frara, Gori (Bottone); Ganci, Santoruvo, Aurelio. A disp.: Vaccarecci, Bertoncini, Catacchini, Marchi, Bottone, Cesaretti, Paganini. All.: Stellone.
BARLETTA (4-3-3): Pane; Calapai, De Leidi, Romeo, Mazzarani; Piccinni, Meduri, Dezi (Meucci); Ferreira (Molina), La Mantia (Castellani), Barbuti (Simoncelli). A disp: Liverani, Burzigotti (Menegaz), Vacca, Meucci, Molina, Simoncelli, Castellani. Allenatore: Raffaele Novelli.
ARBITRO: Daniele Minelli della sezione di Varese
ASSISTENTE 1: Dario Cecconi della sezione di Empoli
ASSISTENTE 2: Lorenzo Gori della sezione di Arezzo
(Twitter: @GuerraLuca88)