Calcio, numeri e chiavi tattiche di Virtus Lanciano-Barletta
Gli incroci più avvincenti sul terreno del "Guido Biondi"
domenica 25 settembre 2011
00.00
Barletta, metti la freccia e compi il sorpasso. Appare questo il leit-motiv che i tifosi biancorossi stanno rivolgendo ai loro beniamini in vista del complicato match odierno, che vedrà i biancorossi impegnati al "Biondi" di Lanciano contro la sorprendente Virtus di Carmine Gautieri, inaspettatamente in vetta alla classifica dopo 3 turni di campionato a pari merito con Pergocrema e Trapani, con due lunghezze di vantaggio sul Barletta. Fischio d'inizio fissato alle ore 15:00 per la quarta giornata del girone B del torneo di Prima Divisione Lega Pro 2011/2012
Chi risparmia…e chi spende
Il team della presidentessa Maio, che ha stretto i cordoni della borsa e ha rinnovato profondamente l'organico dando vita a un'operazione di restyling e ringiovanimento basata sulla cessione dei "big" e sull'arrivo di diversi giovani in prestito, sta stupendo gli addetti ai lavori, mettendo in mostra un mix perfetto di atleti esperti (Vastola, Turchi, Mammarella, D'Aversa) uniti ai babies terribili Pavoletti, Improta e Capece. Gioco rapido, basato sul 4-3-3 e tanti sorrisi al "Biondi". Il Barletta ha invece puntato sull'usato sicuro, come dimostra l'età media elevata per la categoria (27,7 anni, oltre 3 in più dei frentani) e ha dato mostra di puntare in alto, come i nomi di Mazzeo, Franchini e Migliaccio (per dirne 3..) testimoniano.
Un promettente avvio
La Virtus Lanciano ha conquistato sinora 3 successi nelle prime partite del torneo, con due colpi in trasferta (Bassano e Prato) intervallati da una vittoria casalinga contro la blasonata Triestina. 5 le reti messe a segno a fronte delle 2 subite: Pavoletti è il capocannoniere rossonero con 3 centri. Di contro il Barletta, che si trova a quota 7, con 5 gol fatti e 3 reti al passivo, ha anch'esso battuto il Prato alla seconda giornata in trasferta (2-1), mentre al "Puttilli" sono arrivate una vittoria contro il Frosinone (1-0) e un pari contro l'Andria nello scorso turno (2-2): il miglior marcatore biancorosso è Raffaele Franchini con 2 centri, ma il Barletta ha le sembianze di una "cooperativa del gol", con un centravanti come Di Gennaro che crea spazi per gli inserimenti dei fantasisti;
Tanti ex sulla sponda pugliese
Proprio Francesco Di Gennaro è uno dei due ex "freschi" di passaggio dalla sponda abruzzese a quella pugliese: lui e Di Cecco sono stati tra i titolarissimi della Virtus Lanciano edizione 2010/2011. Il centravanti ha deluso in maglia rossonera, realizzando solo 6 centri in 29 presenze, mentre Mimmo Di Cecco, ex capitano frentano, è stato tra le colonne portanti della mediana con 5 centri e 56 presenze in due stagioni. Altro ex sulla sponda biancorossa è Federico Cerone, che molti ricorderanno come una "meteora" tra il 2006 e il 2007, quando in due semestri in maglia abruzzese collezionò appena 2 presenze in quella che allora si chiamava serie C1. Loro tre e tanti altri atleti oggi daranno vita a questa particolare disfida. Andiamo a vedere le principali "sfide nella sfida" sul prato del "Biondi":
Pavoletti-Mengoni:
La furia del giovane bomber giunto dal neroverde del Sassuolo al rossonero abruzzese nella finestra di mercato estiva contro l'esperienza e la forza fisica del centrale arrivato all'ombra di Eraclio nelle ultime ore del calciomercato. Pavoletti ha già realizzato una doppietta davanti al proprio pubblico e vuole replicare, Mengoni vuole confermare quanto visto domenica scorsa dopo la sua uscita, ossia che la difesa biancorossa dipende molto dal suo stato di forma;
D'Aversa-Di Cecco:
Esperienza al potere in questo duello rusticano nel cuore del campo. L'uno mente e l'altro scudiero nello scorso campionato disputato fianco a fianco, oggi i due atleti che fanno della sapienza tattica e delle geometrie il loro punto di forza saranno al centro di ogni azione delle rispettive squadre. Ci eravamo tanto amati, si potrebbe dire associando a una pellicola cinematografica questo incrocio…ma oggi per 90' saranno nemici nel cerchio di centrocampo;
Mammarella-Schetter:
Signori, indossate le maschere di protezione per gli occhi perché da questo scontro podistico verranno fuori scintille. Due tra i calciatori più rapidi della categoria, accomunati dalla splendida partenza personale e di squadra che li ha visti protagonisti in questa stagione. Schetter ha fatto letteralmente ammattire l'Andria domenica, farà lo stesso oggi con il coetaneo Carlo Mammarella sul prato del "Biondi"?;
Massoni-Di Gennaro:
Un duello con la parola "ex" nel destino. Ex-compagni di squadra i due a Verona nelle file dell'Hellas durante il campionato 2010/2011, come ex-Virtus Lanciano è Francesco Di Gennaro: tra il bomber napoletano e il pubblico abruzzese non era mai scoppiato l'amore, chissà che oggi Di Gennaro non voglia farsi rimpiangere amaramente firmando un centro decisivo. Cercherà di impedirglielo il gigantesco Massoni (194 cm) che darà filo da torcere al centravanti biancorosso sui palloni alti;
Entrambe le squadre hanno tutta la rosa a disposizione. Nei frentani mister Gautieri va verso la conferma dell'undici vincente a Prato, con il trio Turchi-Pavoletti-Improta e Capece confermato in cabina di regia. Chiricò, Titone e Margarita le frecce nell'arco abruzzese in panchina. Nelle fila dei biancorossi, mister Cari recupera Angeletti in difesa: panchina per Pisani. Sulla trequarti Simoncelli e Hanine si candidano per un posto da titolare,. Corsa a 3 tra Hanine, Menicozzo e Guerri in mediana al fianco di Di Cecco.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI VIRTUS LANCIANO-BARLETTA:
VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Aridita', Vastola, Massoni, Amenta, Mammarella; Capece, D'Aversa, Volpe; Turchi, Pavoletti, Improta. A disp: Amabile, Margarita, Aquilanti, Chiricò, Rosania, Zeytulaev, Titone. All.Gautieri.
BARLETTA (4-2-3-1): Sicignano; Mazzarani, Migliaccio, Mengoni, Angeletti; Guerri (Hanine), Di Cecco; Schetter, Mazzeo, Franchini; Di Gennaro. A disp: Pane, Pisani, Pelagias, Menicozzo, Hanine, Infantino, Simoncelli. All: Marco Cari.
ARBITRO: Sig. Aversano Simone della sezione di Treviso
ASSISTENTE 1: Sig. Iorizzo Ivan della sezione di Rimini
ASSISTENTE 2: Sig. Albani Luca Emiliano della sezione di Rimini
Chi risparmia…e chi spende
Il team della presidentessa Maio, che ha stretto i cordoni della borsa e ha rinnovato profondamente l'organico dando vita a un'operazione di restyling e ringiovanimento basata sulla cessione dei "big" e sull'arrivo di diversi giovani in prestito, sta stupendo gli addetti ai lavori, mettendo in mostra un mix perfetto di atleti esperti (Vastola, Turchi, Mammarella, D'Aversa) uniti ai babies terribili Pavoletti, Improta e Capece. Gioco rapido, basato sul 4-3-3 e tanti sorrisi al "Biondi". Il Barletta ha invece puntato sull'usato sicuro, come dimostra l'età media elevata per la categoria (27,7 anni, oltre 3 in più dei frentani) e ha dato mostra di puntare in alto, come i nomi di Mazzeo, Franchini e Migliaccio (per dirne 3..) testimoniano.
Un promettente avvio
La Virtus Lanciano ha conquistato sinora 3 successi nelle prime partite del torneo, con due colpi in trasferta (Bassano e Prato) intervallati da una vittoria casalinga contro la blasonata Triestina. 5 le reti messe a segno a fronte delle 2 subite: Pavoletti è il capocannoniere rossonero con 3 centri. Di contro il Barletta, che si trova a quota 7, con 5 gol fatti e 3 reti al passivo, ha anch'esso battuto il Prato alla seconda giornata in trasferta (2-1), mentre al "Puttilli" sono arrivate una vittoria contro il Frosinone (1-0) e un pari contro l'Andria nello scorso turno (2-2): il miglior marcatore biancorosso è Raffaele Franchini con 2 centri, ma il Barletta ha le sembianze di una "cooperativa del gol", con un centravanti come Di Gennaro che crea spazi per gli inserimenti dei fantasisti;
Tanti ex sulla sponda pugliese
Proprio Francesco Di Gennaro è uno dei due ex "freschi" di passaggio dalla sponda abruzzese a quella pugliese: lui e Di Cecco sono stati tra i titolarissimi della Virtus Lanciano edizione 2010/2011. Il centravanti ha deluso in maglia rossonera, realizzando solo 6 centri in 29 presenze, mentre Mimmo Di Cecco, ex capitano frentano, è stato tra le colonne portanti della mediana con 5 centri e 56 presenze in due stagioni. Altro ex sulla sponda biancorossa è Federico Cerone, che molti ricorderanno come una "meteora" tra il 2006 e il 2007, quando in due semestri in maglia abruzzese collezionò appena 2 presenze in quella che allora si chiamava serie C1. Loro tre e tanti altri atleti oggi daranno vita a questa particolare disfida. Andiamo a vedere le principali "sfide nella sfida" sul prato del "Biondi":
Pavoletti-Mengoni:
La furia del giovane bomber giunto dal neroverde del Sassuolo al rossonero abruzzese nella finestra di mercato estiva contro l'esperienza e la forza fisica del centrale arrivato all'ombra di Eraclio nelle ultime ore del calciomercato. Pavoletti ha già realizzato una doppietta davanti al proprio pubblico e vuole replicare, Mengoni vuole confermare quanto visto domenica scorsa dopo la sua uscita, ossia che la difesa biancorossa dipende molto dal suo stato di forma;
D'Aversa-Di Cecco:
Esperienza al potere in questo duello rusticano nel cuore del campo. L'uno mente e l'altro scudiero nello scorso campionato disputato fianco a fianco, oggi i due atleti che fanno della sapienza tattica e delle geometrie il loro punto di forza saranno al centro di ogni azione delle rispettive squadre. Ci eravamo tanto amati, si potrebbe dire associando a una pellicola cinematografica questo incrocio…ma oggi per 90' saranno nemici nel cerchio di centrocampo;
Mammarella-Schetter:
Signori, indossate le maschere di protezione per gli occhi perché da questo scontro podistico verranno fuori scintille. Due tra i calciatori più rapidi della categoria, accomunati dalla splendida partenza personale e di squadra che li ha visti protagonisti in questa stagione. Schetter ha fatto letteralmente ammattire l'Andria domenica, farà lo stesso oggi con il coetaneo Carlo Mammarella sul prato del "Biondi"?;
Massoni-Di Gennaro:
Un duello con la parola "ex" nel destino. Ex-compagni di squadra i due a Verona nelle file dell'Hellas durante il campionato 2010/2011, come ex-Virtus Lanciano è Francesco Di Gennaro: tra il bomber napoletano e il pubblico abruzzese non era mai scoppiato l'amore, chissà che oggi Di Gennaro non voglia farsi rimpiangere amaramente firmando un centro decisivo. Cercherà di impedirglielo il gigantesco Massoni (194 cm) che darà filo da torcere al centravanti biancorosso sui palloni alti;
Entrambe le squadre hanno tutta la rosa a disposizione. Nei frentani mister Gautieri va verso la conferma dell'undici vincente a Prato, con il trio Turchi-Pavoletti-Improta e Capece confermato in cabina di regia. Chiricò, Titone e Margarita le frecce nell'arco abruzzese in panchina. Nelle fila dei biancorossi, mister Cari recupera Angeletti in difesa: panchina per Pisani. Sulla trequarti Simoncelli e Hanine si candidano per un posto da titolare,. Corsa a 3 tra Hanine, Menicozzo e Guerri in mediana al fianco di Di Cecco.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI VIRTUS LANCIANO-BARLETTA:
VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Aridita', Vastola, Massoni, Amenta, Mammarella; Capece, D'Aversa, Volpe; Turchi, Pavoletti, Improta. A disp: Amabile, Margarita, Aquilanti, Chiricò, Rosania, Zeytulaev, Titone. All.Gautieri.
BARLETTA (4-2-3-1): Sicignano; Mazzarani, Migliaccio, Mengoni, Angeletti; Guerri (Hanine), Di Cecco; Schetter, Mazzeo, Franchini; Di Gennaro. A disp: Pane, Pisani, Pelagias, Menicozzo, Hanine, Infantino, Simoncelli. All: Marco Cari.
ARBITRO: Sig. Aversano Simone della sezione di Treviso
ASSISTENTE 1: Sig. Iorizzo Ivan della sezione di Rimini
ASSISTENTE 2: Sig. Albani Luca Emiliano della sezione di Rimini
CLASSIFICA CAMPIONATO DI PRIMA DIVISIONE, GIRONE B:
Trapani, Pergocrema, V. Lanciano 9; Barletta 7; Triestina 6; Spezia, SudTirol 4; Frosinone, Cremonese (-6), Portogruaro 3; Siracusa (-2), Andria 2; Latina, FeralpiSalò, Carrarese 1; Prato, Bassano Virtus 0; Piacenza -1 (-4); .
N.B.: Piacenza penalizzato di 4 punti; Cremonese penalizzata di 6 punti. Siracusa penalizzato di 2 punti.
Trapani, Pergocrema, V. Lanciano 9; Barletta 7; Triestina 6; Spezia, SudTirol 4; Frosinone, Cremonese (-6), Portogruaro 3; Siracusa (-2), Andria 2; Latina, FeralpiSalò, Carrarese 1; Prato, Bassano Virtus 0; Piacenza -1 (-4); .
N.B.: Piacenza penalizzato di 4 punti; Cremonese penalizzata di 6 punti. Siracusa penalizzato di 2 punti.