Calcio, numeri e chiavi tattiche di Cavese-Barletta
Le sfide e gli incroci sul terreno del “Lamberti”
domenica 13 marzo 2011
Dopo la settimana di sosta del torneo, riprende il cammino del Barletta verso la salvezza. Tra poche ore andrà in scena un crocevia fondamentale per il campionato dei biancorossi, ospiti del fanalino di coda Cavese. Le due squadre sono divise da 6 lunghezze in classifica, ma se i metelliani non avessero subito penalizzazioni a più riprese dalla Disciplinare, le compagini sarebbero oggi appaiate in ultima posizione con 26 punti, in compagnia di Pisa, Cosenza, Esperia Viareggio e Foligno. Ci sarà quindi bisogno del miglior Barletta per espugnare lo stadio di Cava dei Tirreni.
Nella partita di andata era finita 3-3, in un match pirotecnico con ben 4 reti negli ultimi 15 minuti. Cavese e Barletta non si fregiano però certo di attacchi prolifici ( 23 gol per i campani, 22 per i ragazzi di Cari), mentre la statistica riguardante i gol subiti vede il Barletta con la terzultima difesa del torneo, con 31 gol subiti. 27 le reti al passivo per la Cavese.
Tra le mura amiche sul campo la Cavese ha conquistato 16 punti (4 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte), mentre in trasferta il Barletta ha inanellato 3 successi, 4 pareggi e 6 sconfitte, per un totale di 13 punti conquistati sui 39 a disposizione. I migliori marcatori delle due formazioni sono Camillo Ciano (oggi assente per squalifica) con 10 centri per i campani e l'accoppiata Bellomo-Simoncelli con 4 marcature per i biancorossi.
Ma a decidere una partita tesa e dai punti pesanti in palio come Cavese-Barletta potrebbe essere una giocata individuale, un lampo di genio. Andiamo a vedere dunque le "sfide nella sfida" che vedremo questo pomeriggio sul prato del "Simonetta Lamberti":
Piscitelli-Frezza:
Potrebbe avere vita dura l'esperto terzino biancorosso contro il forte esterno della Cavese, che parte da destra per colpire con i suoi tagli repentini. Galeoto ha dalla sua l'esperienza e una condizione fisica invidiabile considerata l'età, mentre Piscitelli torna disponibile dopo una settimana tormentata, in cui si è allenato poco per dei malanni muscolari.
Rajcic-D'Amico:
Due atleti molto differenti per caratteristiche fisiche e tecniche. La tecnica e il passo felpato del croato contro la grinta dell'ex mediano di Foggia e Empoli. Ivan Rajcic potrebbe proporsi come play arretrato in sostituzione di uno tra Guerri e Zappacosta, mentre D'Amico costituirà la diga davanti alla difesa dei campani, atto a curare la fase di copertura e ripartenza.
Pane-Gabrieli:
Quasi sicuramente il loro passo non si incrocerà mai durante il match, trattandosi dei due estremi difensori. In comune hanno la giovane età (Pane è un '90, Gabrieli un '89) e un rendimento altalenante durante la stagione. Cercheranno di riscattarsi con importanti parate nella partita odierna.
M. Ciano- Simoncelli:
Dopo l'ottima prestazione offerta contro il Siracusa, il "Simon" biancorosso vuole continuare quest'oggi con le ottime prestazioni di questa seconda parte di stagione. La gara di oggi offre un avversario diretto non insuperabile, in quanto M. Ciano predilige la fase di spinta e sarà posizionato sulla fascia opposta rispetto alle sue abitudini. I movimenti in profondità di Simoncelli potrebbero portare il Barletta ad avere la superiorità numerica in fase offensiva.
Del Sorbo-Lucioni:
Toccherà all'ex centravanti del Matera, giunto in Campania nelle ore conclusive del mercato di riparazione, l'ingrato compito di non far rimpiangere il baby-bomber Camillo Ciano: l'attaccante classe '84 cerca la prima marcatura assoluta in Prima Divisione, ma di fronte a sè troverà il mastino Fabio Lucioni, uno dei migliori centrali della categoria per rendimento.
Cipriani-Innocenti:
Due vecchie volpi della categoria a confronto: lo stopper e capitano dei metelliani, autore di 2 reti nelle 23 partite disputate in questo campionato, avrà il compito di tenere a bada la "vipera" Innocenti, sempre a segno in trasferta con la maglia biancorossa. Una sfida intrigante soprattutto per quanto riguarda i duelli sulle palle alte, specialità nella quale i due atleti sono molto dotati.
Fischio d'inizio fissato alle 14:30 sul terreno del "Simonetta Lamberti". Arbitrerà l'incontro il signor Bietolini della sezione di Firenze, assistito da Francesco Genovese della sezione di Rossano e Amedeo Fascetti della sezione di Reggio Calabria.
Nella partita di andata era finita 3-3, in un match pirotecnico con ben 4 reti negli ultimi 15 minuti. Cavese e Barletta non si fregiano però certo di attacchi prolifici ( 23 gol per i campani, 22 per i ragazzi di Cari), mentre la statistica riguardante i gol subiti vede il Barletta con la terzultima difesa del torneo, con 31 gol subiti. 27 le reti al passivo per la Cavese.
Tra le mura amiche sul campo la Cavese ha conquistato 16 punti (4 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte), mentre in trasferta il Barletta ha inanellato 3 successi, 4 pareggi e 6 sconfitte, per un totale di 13 punti conquistati sui 39 a disposizione. I migliori marcatori delle due formazioni sono Camillo Ciano (oggi assente per squalifica) con 10 centri per i campani e l'accoppiata Bellomo-Simoncelli con 4 marcature per i biancorossi.
Ma a decidere una partita tesa e dai punti pesanti in palio come Cavese-Barletta potrebbe essere una giocata individuale, un lampo di genio. Andiamo a vedere dunque le "sfide nella sfida" che vedremo questo pomeriggio sul prato del "Simonetta Lamberti":
Piscitelli-Frezza:
Potrebbe avere vita dura l'esperto terzino biancorosso contro il forte esterno della Cavese, che parte da destra per colpire con i suoi tagli repentini. Galeoto ha dalla sua l'esperienza e una condizione fisica invidiabile considerata l'età, mentre Piscitelli torna disponibile dopo una settimana tormentata, in cui si è allenato poco per dei malanni muscolari.
Rajcic-D'Amico:
Due atleti molto differenti per caratteristiche fisiche e tecniche. La tecnica e il passo felpato del croato contro la grinta dell'ex mediano di Foggia e Empoli. Ivan Rajcic potrebbe proporsi come play arretrato in sostituzione di uno tra Guerri e Zappacosta, mentre D'Amico costituirà la diga davanti alla difesa dei campani, atto a curare la fase di copertura e ripartenza.
Pane-Gabrieli:
Quasi sicuramente il loro passo non si incrocerà mai durante il match, trattandosi dei due estremi difensori. In comune hanno la giovane età (Pane è un '90, Gabrieli un '89) e un rendimento altalenante durante la stagione. Cercheranno di riscattarsi con importanti parate nella partita odierna.
M. Ciano- Simoncelli:
Dopo l'ottima prestazione offerta contro il Siracusa, il "Simon" biancorosso vuole continuare quest'oggi con le ottime prestazioni di questa seconda parte di stagione. La gara di oggi offre un avversario diretto non insuperabile, in quanto M. Ciano predilige la fase di spinta e sarà posizionato sulla fascia opposta rispetto alle sue abitudini. I movimenti in profondità di Simoncelli potrebbero portare il Barletta ad avere la superiorità numerica in fase offensiva.
Del Sorbo-Lucioni:
Toccherà all'ex centravanti del Matera, giunto in Campania nelle ore conclusive del mercato di riparazione, l'ingrato compito di non far rimpiangere il baby-bomber Camillo Ciano: l'attaccante classe '84 cerca la prima marcatura assoluta in Prima Divisione, ma di fronte a sè troverà il mastino Fabio Lucioni, uno dei migliori centrali della categoria per rendimento.
Cipriani-Innocenti:
Due vecchie volpi della categoria a confronto: lo stopper e capitano dei metelliani, autore di 2 reti nelle 23 partite disputate in questo campionato, avrà il compito di tenere a bada la "vipera" Innocenti, sempre a segno in trasferta con la maglia biancorossa. Una sfida intrigante soprattutto per quanto riguarda i duelli sulle palle alte, specialità nella quale i due atleti sono molto dotati.
Fischio d'inizio fissato alle 14:30 sul terreno del "Simonetta Lamberti". Arbitrerà l'incontro il signor Bietolini della sezione di Firenze, assistito da Francesco Genovese della sezione di Rossano e Amedeo Fascetti della sezione di Reggio Calabria.