Calcio, numeri e chiavi tattiche di Barletta-Taranto
Gli incroci più interessanti sul prato del "Puttilli"
domenica 20 marzo 2011
La lunga attesa sta per finire. Dopo oltre 20 anni, il "Puttilli" di Barletta torna ad ospitare lo storico derby tra i biancorossi e il Taranto. Le due squadre sono divise da 15 punti in graduatoria e concorrono per obiettivi diametralmente opposti: i ragazzi di mister Cari per la salvezza diretta, che dista due sole lunghezze, e il Taranto per un piazzamento playoff con vista sul secondo posto, occupato dal Benevento a 46 punti, cinque punti in più degli jonici.
Le due formazioni sono state rivoltate come un calzino nel mercato di gennaio: entrambe hanno puntato a rinforzare in particolare il reparto avanzato, e vi è stato anche il passaggio tra i due mari di bomber Riccardo Innocenti, passato dal Taranto al Barletta dopo essere entrato in rotta di collisione con l'allenatore rossoblù Davide Dionigi. Una sfida che propone due idee di calcio differenti, il solido 4-4-2 dei biancorossi e l'iperoffensivo 3-4-3 del Taranto. Una partita fatta non solo di numeri, ma soprattutto di uomini. Andiamo a vedere gli incroci diretti ai quali assisteremo sul prato del "Puttilli" alle 14:30:
Lucioni-Sy:
Il colosso di Terni contro il gigante d'ebano del Taranto, autore di ben 4 gol nelle 6 partite disputate in maglia rossoblù. L'attaccante acquistato dalla Reggina a gennaio, dopo una fase di rodaggio, è ora pienamente inserito negli schemi di mister Dionigi. Alla roccia della linea difensiva biancorossa l'arduo compito di limitarlo questo pomeriggio;
Frezza-Chiaretti:
L'esperto terzino biancorosso riconquista una maglia da titolare dopo 3 turni, complice l'infortunio di Bruno, e si trova di fronte una brutta "gatta da pelare" come Lucas Chiaretti, esterno tutto pepe arrivato in riva allo Jonio dall'Andria nel mercato di riparazione. Frezza dovrà essere bravo a seguirne i tagli nel cuore del campo e approfittare dei varchi che l'attaccante brasiliano lascerà sulla sua corsia.;
Ischia-Girardi:
Il comandante della linea arretrata biancorossa opposto a uno dei centravanti maggiormente prestanti della categoria, quel Domenico Girardi arrivato a Taranto a gennaio dopo 4 mesi da "separato in casa" in forza al Chievo Verona. La punta centrale rossoblù è molto abile nel gioco di sponda; dovrà essere bravo Ischia a leggerne le spizzate e giocare d'anticipo sul numero 9 tarantino;
Bellomo- Antonazzo:
Esattamente un girone fa, con l'eurogol dello "Jacovone", Nicola Bellomo si proponeva al mondo calcistico come uno dei talenti maggiormente promettenti nel torneo di Prima Divisione. Riuscirà nella partita odierna a riproporre il suo bagaglio di tecnica e fantasia contro un avversario ostico come Michele Antonazzo? Il terzino rossoblù, presentato come uno dei crack del mercato di Prima Divisione, non ha sinora reso secondo le attese e cercherà di approfittare della squalifica di Sabatino per dimostrare di meritare una maglia da titolare;
Innocenti- Coly:
Il bomber biancorosso vive questa sfida in maniera intensa: in lui si sommeranno la voglia di vincere e l'ardente desiderio di riscatto verso la maglia che ha vestito sino allo scorso gennaio, quando il club jonico decise di metterlo sul mercato. Dovrà tenerlo a freno il centrale senegalese Abdoura Mohamed Coly, arrivato a Taranto dal Legnano a gennaio: lo stopper coloured vuole riscattare la prestazione negativa offerta domenica scorsa contro il Benevento.
Cari-Dionigi:
Passato e futuro del Taranto a confronto: il tecnico di Ciampino ha allenato i rossoblù nella stagione 2007/08, terminando il torneo in terza posizione e perdendo la finale playoff contro l'Ancona. Oggi siede sulla panchina del Barletta e trova di fronte un giovane collega "rampante" come Davide Dionigi; per l'ex-attaccante del Taranto, alla guida dei rossoblù da novembre, sta mettendo in mostra un buon gioco e insegue i playoff dando alla squadra grinta e determinazione. Esperienza e gioventù a confronto. Chi avrà la meglio?
LE PROBABILI FORMAZIONI DI BARLETTA-TARANTO:
BARLETTA (4-4-2): Gabrieli; Galeoto, Ischia, Lucioni, Frezza; Simoncelli, Zappacosta, Guerri (Rajcic), Bellomo,; Rana,Innocenti. A disposizione: Tesoniero, Maino, Masiero, Rajcic, Geroni, Cerone, Infantino. Allenatore: Cari.
TARANTO (3-4-3): Bremec , Sosa , Prosperi, Coly ; Antonazzo, Giorgino , Pensalfini, Garufo; Chiaretti, Sy, Girardi. A disposizione: Barasso, Cutrupi, Colombini, Branzani, Berg, Guazzo, Rantier. Allenatore: Dionigi.
Arbitro: Claudio Gavillucci di Latina (Orlandi - Pegorin)
Le due formazioni sono state rivoltate come un calzino nel mercato di gennaio: entrambe hanno puntato a rinforzare in particolare il reparto avanzato, e vi è stato anche il passaggio tra i due mari di bomber Riccardo Innocenti, passato dal Taranto al Barletta dopo essere entrato in rotta di collisione con l'allenatore rossoblù Davide Dionigi. Una sfida che propone due idee di calcio differenti, il solido 4-4-2 dei biancorossi e l'iperoffensivo 3-4-3 del Taranto. Una partita fatta non solo di numeri, ma soprattutto di uomini. Andiamo a vedere gli incroci diretti ai quali assisteremo sul prato del "Puttilli" alle 14:30:
Lucioni-Sy:
Il colosso di Terni contro il gigante d'ebano del Taranto, autore di ben 4 gol nelle 6 partite disputate in maglia rossoblù. L'attaccante acquistato dalla Reggina a gennaio, dopo una fase di rodaggio, è ora pienamente inserito negli schemi di mister Dionigi. Alla roccia della linea difensiva biancorossa l'arduo compito di limitarlo questo pomeriggio;
Frezza-Chiaretti:
L'esperto terzino biancorosso riconquista una maglia da titolare dopo 3 turni, complice l'infortunio di Bruno, e si trova di fronte una brutta "gatta da pelare" come Lucas Chiaretti, esterno tutto pepe arrivato in riva allo Jonio dall'Andria nel mercato di riparazione. Frezza dovrà essere bravo a seguirne i tagli nel cuore del campo e approfittare dei varchi che l'attaccante brasiliano lascerà sulla sua corsia.;
Ischia-Girardi:
Il comandante della linea arretrata biancorossa opposto a uno dei centravanti maggiormente prestanti della categoria, quel Domenico Girardi arrivato a Taranto a gennaio dopo 4 mesi da "separato in casa" in forza al Chievo Verona. La punta centrale rossoblù è molto abile nel gioco di sponda; dovrà essere bravo Ischia a leggerne le spizzate e giocare d'anticipo sul numero 9 tarantino;
Bellomo- Antonazzo:
Esattamente un girone fa, con l'eurogol dello "Jacovone", Nicola Bellomo si proponeva al mondo calcistico come uno dei talenti maggiormente promettenti nel torneo di Prima Divisione. Riuscirà nella partita odierna a riproporre il suo bagaglio di tecnica e fantasia contro un avversario ostico come Michele Antonazzo? Il terzino rossoblù, presentato come uno dei crack del mercato di Prima Divisione, non ha sinora reso secondo le attese e cercherà di approfittare della squalifica di Sabatino per dimostrare di meritare una maglia da titolare;
Innocenti- Coly:
Il bomber biancorosso vive questa sfida in maniera intensa: in lui si sommeranno la voglia di vincere e l'ardente desiderio di riscatto verso la maglia che ha vestito sino allo scorso gennaio, quando il club jonico decise di metterlo sul mercato. Dovrà tenerlo a freno il centrale senegalese Abdoura Mohamed Coly, arrivato a Taranto dal Legnano a gennaio: lo stopper coloured vuole riscattare la prestazione negativa offerta domenica scorsa contro il Benevento.
Cari-Dionigi:
Passato e futuro del Taranto a confronto: il tecnico di Ciampino ha allenato i rossoblù nella stagione 2007/08, terminando il torneo in terza posizione e perdendo la finale playoff contro l'Ancona. Oggi siede sulla panchina del Barletta e trova di fronte un giovane collega "rampante" come Davide Dionigi; per l'ex-attaccante del Taranto, alla guida dei rossoblù da novembre, sta mettendo in mostra un buon gioco e insegue i playoff dando alla squadra grinta e determinazione. Esperienza e gioventù a confronto. Chi avrà la meglio?
LE PROBABILI FORMAZIONI DI BARLETTA-TARANTO:
BARLETTA (4-4-2): Gabrieli; Galeoto, Ischia, Lucioni, Frezza; Simoncelli, Zappacosta, Guerri (Rajcic), Bellomo,; Rana,Innocenti. A disposizione: Tesoniero, Maino, Masiero, Rajcic, Geroni, Cerone, Infantino. Allenatore: Cari.
TARANTO (3-4-3): Bremec , Sosa , Prosperi, Coly ; Antonazzo, Giorgino , Pensalfini, Garufo; Chiaretti, Sy, Girardi. A disposizione: Barasso, Cutrupi, Colombini, Branzani, Berg, Guazzo, Rantier. Allenatore: Dionigi.
Arbitro: Claudio Gavillucci di Latina (Orlandi - Pegorin)
LA CLASSIFICA DEL CAMPIONATO DI PRIMA DIVISIONE, GIRONE B:
Nocerina 59; Benevento 46; Atletico Roma 43; Juve Stabia 42; Taranto 41; Foggia(-2) e Siracusa 38; V. Lanciano 36; Lucchese 34; Pisa 29; Andria Bat, Gela e Ternana (-2) 28; Cosenza (-2) 27; Barletta*, Foligno (-2) e E. Viareggio 26; Cavese* (-6) 20.
N.B.: Barletta e Cavese hanno una partita in meno.
Nocerina 59; Benevento 46; Atletico Roma 43; Juve Stabia 42; Taranto 41; Foggia(-2) e Siracusa 38; V. Lanciano 36; Lucchese 34; Pisa 29; Andria Bat, Gela e Ternana (-2) 28; Cosenza (-2) 27; Barletta*, Foligno (-2) e E. Viareggio 26; Cavese* (-6) 20.
N.B.: Barletta e Cavese hanno una partita in meno.