Calcio, numeri e chiavi tattiche di Barletta-SudTirol
Gli incroci più interessanti sul prato del "Puttilli"
mercoledì 12 ottobre 2011
12.10
Emozione mista a commozione. E' quanto si respirerà questa sera sul campo e sugli spalti del "Puttilli" per Barletta-Sudtirol Alto Adige, in programma alle 20:30 per il settimo turno del campionato di Prima Divisione, girone B. La squadra di Cari si è allenata alla luce dei riflettori lunedì e martedì per avvicinarsi a questo inedito appuntamento. Match tristemente carico di significati extra-sportivi: per l'occasione, l'impianto barlettano si prospetta gremito in ogni ordine di posto, un gesto di solidarietà importante considerando che per disposizione del Barletta Calcio l'incasso verrà totalmente devoluto alle famiglie delle vittime del tragico crollo del 3 ottobre in via Roma. Prima dell'inizio del match sarà osservato un minuto di raccoglimento e le due squadre giocheranno col lutto al braccio. La città e la componente sportiva di essa certamente confermeranno il comportamento esemplare in termini di civiltà e solidarietà tenuto in questi giorni di lutto, osservando un silenzio assoluto e religioso prima del fischio d'inizio del match.
Tornando al campo, per l'incontro è stato designato Valerio Marini della sezione di Roma1: Con i biancorossi non ci sono ancora incroci per il fischietto capitolino, al secondo anno in Can Lega Pro. Andiamo a vedere i temi che il match odierno saprà offire:
La luce dei riflettori
70 mesi: tanto tempo è passato dall'ultima volta in cui al "Puttilli" il Barletta ha giocato in notturna. L'ultima volta risale al campionato di Eccellenza Pugliese 2005/2006, Barletta-Taurisano 0-1 (8 dicembre 2005, gol di Botrugno al 27'). L'altro precedente in serale risale addirittura a 22 anni fa, quando a Barletta arrivò il Verona per un match di Coppa Italia. Si tratterà del primo test per il nuovo impianto di illuminazione dello stadio "Puttilli". Nella scorsa stagione l'impegno in notturna portò bene ai biancorossi, che sciorinarono una prestazione monstre al "Vigorito" di Benevento, espugnando il territorio sannita per 2-1 grazie alla doppietta di Innocenti. La speranza è che sappiano ripetersi anche oggi, nel primo dei due appuntamenti serali consecutivi: nel prossimo turno i ragazzi di Cari scenderanno in campo lunedì 17, al "Rocco" di Trieste contro gli alabardati di mister Discepoli.
Attacco corto contro difesa ermetica
Cerone, Hanine e Di Gennaro, tre alternative importanti nel reparto avanzato, marcheranno visita questa sera contro la coriacea difesa avversaria. I numeri parlano chiaro: gli altoatesini hanno mantenuto la propria porta inviolata in ben 4 delle sei partite sin qui disputate in campionato. Per questo mister Stroppa dovrebbe proporre la stessa difesa schierata nei due match casalinghi consecutivi giocati contro Bassano e Portogruaro, in cui il Sudtirol non ha subito gol, come era già capitato contro Feralpisalò e Frosinone. Una difficoltà in più per il Barletta, che chiede gol al suo centravanti Infantino e cercherà di ritrovare quella vena spentasi dopo i primi 3 turni. Le precarie condizioni fisiche di Fabio Mazzeo, ispiratore della manovre biancorosse e capocannoniere a quota , non autorizzano certo a felici previsioni, ma le restanti frecce nell'arco di Cari potrebbero comunque far breccia nella difesa tirolese. 8 gol fatti e 6 subiti per il Barletta, 4 gol fatti e 2 subiti per il SudTirol, il cui capocannoniere è Manuel Fischnaller con 2 centri. In casa i biancorossi hanno giocato tre partite, collezionando 1 vittoria e 2 pareggi, mentre lontano dal "Druso" per gli altoatesini sono arrivati un pareggio e una sconfitta.
Gli incroci sul terreno del "Puttilli"
Infantino-Cascone
Un anno di differenza tra i due e la stessa voglia di affermarsi nel calcio che conta. Il 25enne Saveriano da Tolve vuole approfittare della chance "forzata" da titolare, cercando il primo centro nel torneo, di contro il 26enne di Castellammare di Stabia, ex-compagno di Vincenzo Migliaccio ai tempi di Teramo, vuole dimostrare la sua leadership nel reparto arretrato altoatesino: una bella soddisfazione per un atleta che un anno fa si è rotto il legamento crociato anteriore del ginocchio destro.
Schetter-Iacoponi
L'Empoli nel destino. Tony Schetter ci è stato di passaggio nella stagione 2001/2002, affacciandosi nella cadetteria italiana senza però raccogliere minuti in campo, Simone Iacoponi vi ha collezionato appena 7 presenze tra A e B in tre stagioni, prima di lasciare la "casa madre" per passare prima al Foligno, con la cui maglia ha già affrontato i biancorossi, e poi appunto in Alto Adige. Starà a lui marcare Schetter, l'uomo più in forma nell'organico del Barletta, deciso a riportare i suoi compagni e mister Cari al successo casalingo;
Angeletti-Schenetti
Un romano de Roma, con trascorsi nell'Atletico contro un giovane giramondo come Schenetti: nato a Milano, cresciuto a Lucca, passato da Prato e oggi in Alto Adige, "tanta roba" per un classe 1991. Angeletti è ansioso di riscattare la mediocre prestazione offerta a Bassano del Grappa, con tanti cross sbagliati e diverse difficoltà nel contenere lo scatenato Ferretti. Oggi cambia l'avversario, resta uguale la desinenza finale ("etti"), si confida in un esito differente;
Migliaccio- Fischnaller
Il buon Vincenzo con il collega e avversario Cascone condivide i trascorsi teramani e la rottura del legamento crociato durante la scorsa stagione. Dopo qualche impaccio contro Andria e Virtus Lanciano, il "Vin Diesel" biancorosso è tornato leader contro Latina e Bassano Virtus. Stasera avrà di fronte una giovane leva del calcio italiano, il promettente Manuel Fischnaller, cresciuto nella Juventus e ansioso d meritare il ritorno alla casa madre in un futuro prossimo.
Le ultimissime dagli spogliatoi
Cari fa la conta degli indisponibili: fuori dall'elenco dei convocati Hanine, Pelagias, Cerone e Di Gennaro, fuori dalla lista dei convocati, i dubbI maggiori riguardano il modulo e le condizioni di Fabio Mazzeo, ancora debilitato dall'influenza. Con Mazzeo in campo, si va verso la conferma del 4-2-3-1, con Simoncelli favorito su Franchini sulla corsia di destra della trequarti offensiva. Se Cari decidesse di far partire il fantasista campano dalla panchina, due le soluzioni: avvicendamento di compiti e maglia con Franchini o addirittura possibile passaggio al 4-3-3 con l'avanzamento di Mazzarani in mediana e l'inserimento di Mattia Masiero in difesa sulla corsia di destra. In mezzo al campo Guerri, Menicozzo, Di Cecco e Zappacosta si giocano 2 maglie. Nelle fila dei ragazzi di mister Stroppa, 7/11 confermati rispetto al match vinto contro il Portogruaro: assente Iacobucci, obiettivo di mercato dei biancorossi in estate. Al posto di Iacobucci giocherà il 22enne polacco Miskiewicz. Possibili novità, invece, a centrocampo e in attacco, con Uliano, Schenetti e Chinellato che potrebbero partire nell'undici titolare. In difesa Franchini insidia Kiem al centro.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI BARLETTA-SUDTIROL ALTO ADIGE:
BARLETTA (4-2-3-1): Pane; Mazzarani, Migliaccio, Mengoni, Angeletti; Menicozzo (Guerri), Di Cecco (Zappacosta); Simoncelli (Franchini), Mazzeo (Masiero), Schetter; Infantino. A disposizione: Sicignano, Caggianelli, Guerri, Zappacosta, Pisani, Franchini, Masiero. Allenatore: Marco Cari.
SUDTIROL ALTO ADIGE (4-3-3): Miskiewicz; Iacoponi, Cascone, Kiem (Franchini), Martin; Furlan, Calliari, Uliano (Fink); Schenetti, Fischnaller. Chinellato A disposizione: De Martino, Grea, Franchini, Fink, Campo, Chiavarini, Ferrari. Allenatore: Giovanni Stroppa.
Arbitro: Sig. Marini Valerio della sezione di Roma1
Assistente 1: Sig. Passero Francesco della sezione di Roma1
Assistente 2: Sig. Zuccaro Gennaro della sezione di Napoli
Tornando al campo, per l'incontro è stato designato Valerio Marini della sezione di Roma1: Con i biancorossi non ci sono ancora incroci per il fischietto capitolino, al secondo anno in Can Lega Pro. Andiamo a vedere i temi che il match odierno saprà offire:
La luce dei riflettori
70 mesi: tanto tempo è passato dall'ultima volta in cui al "Puttilli" il Barletta ha giocato in notturna. L'ultima volta risale al campionato di Eccellenza Pugliese 2005/2006, Barletta-Taurisano 0-1 (8 dicembre 2005, gol di Botrugno al 27'). L'altro precedente in serale risale addirittura a 22 anni fa, quando a Barletta arrivò il Verona per un match di Coppa Italia. Si tratterà del primo test per il nuovo impianto di illuminazione dello stadio "Puttilli". Nella scorsa stagione l'impegno in notturna portò bene ai biancorossi, che sciorinarono una prestazione monstre al "Vigorito" di Benevento, espugnando il territorio sannita per 2-1 grazie alla doppietta di Innocenti. La speranza è che sappiano ripetersi anche oggi, nel primo dei due appuntamenti serali consecutivi: nel prossimo turno i ragazzi di Cari scenderanno in campo lunedì 17, al "Rocco" di Trieste contro gli alabardati di mister Discepoli.
Attacco corto contro difesa ermetica
Cerone, Hanine e Di Gennaro, tre alternative importanti nel reparto avanzato, marcheranno visita questa sera contro la coriacea difesa avversaria. I numeri parlano chiaro: gli altoatesini hanno mantenuto la propria porta inviolata in ben 4 delle sei partite sin qui disputate in campionato. Per questo mister Stroppa dovrebbe proporre la stessa difesa schierata nei due match casalinghi consecutivi giocati contro Bassano e Portogruaro, in cui il Sudtirol non ha subito gol, come era già capitato contro Feralpisalò e Frosinone. Una difficoltà in più per il Barletta, che chiede gol al suo centravanti Infantino e cercherà di ritrovare quella vena spentasi dopo i primi 3 turni. Le precarie condizioni fisiche di Fabio Mazzeo, ispiratore della manovre biancorosse e capocannoniere a quota , non autorizzano certo a felici previsioni, ma le restanti frecce nell'arco di Cari potrebbero comunque far breccia nella difesa tirolese. 8 gol fatti e 6 subiti per il Barletta, 4 gol fatti e 2 subiti per il SudTirol, il cui capocannoniere è Manuel Fischnaller con 2 centri. In casa i biancorossi hanno giocato tre partite, collezionando 1 vittoria e 2 pareggi, mentre lontano dal "Druso" per gli altoatesini sono arrivati un pareggio e una sconfitta.
Gli incroci sul terreno del "Puttilli"
Infantino-Cascone
Un anno di differenza tra i due e la stessa voglia di affermarsi nel calcio che conta. Il 25enne Saveriano da Tolve vuole approfittare della chance "forzata" da titolare, cercando il primo centro nel torneo, di contro il 26enne di Castellammare di Stabia, ex-compagno di Vincenzo Migliaccio ai tempi di Teramo, vuole dimostrare la sua leadership nel reparto arretrato altoatesino: una bella soddisfazione per un atleta che un anno fa si è rotto il legamento crociato anteriore del ginocchio destro.
Schetter-Iacoponi
L'Empoli nel destino. Tony Schetter ci è stato di passaggio nella stagione 2001/2002, affacciandosi nella cadetteria italiana senza però raccogliere minuti in campo, Simone Iacoponi vi ha collezionato appena 7 presenze tra A e B in tre stagioni, prima di lasciare la "casa madre" per passare prima al Foligno, con la cui maglia ha già affrontato i biancorossi, e poi appunto in Alto Adige. Starà a lui marcare Schetter, l'uomo più in forma nell'organico del Barletta, deciso a riportare i suoi compagni e mister Cari al successo casalingo;
Angeletti-Schenetti
Un romano de Roma, con trascorsi nell'Atletico contro un giovane giramondo come Schenetti: nato a Milano, cresciuto a Lucca, passato da Prato e oggi in Alto Adige, "tanta roba" per un classe 1991. Angeletti è ansioso di riscattare la mediocre prestazione offerta a Bassano del Grappa, con tanti cross sbagliati e diverse difficoltà nel contenere lo scatenato Ferretti. Oggi cambia l'avversario, resta uguale la desinenza finale ("etti"), si confida in un esito differente;
Migliaccio- Fischnaller
Il buon Vincenzo con il collega e avversario Cascone condivide i trascorsi teramani e la rottura del legamento crociato durante la scorsa stagione. Dopo qualche impaccio contro Andria e Virtus Lanciano, il "Vin Diesel" biancorosso è tornato leader contro Latina e Bassano Virtus. Stasera avrà di fronte una giovane leva del calcio italiano, il promettente Manuel Fischnaller, cresciuto nella Juventus e ansioso d meritare il ritorno alla casa madre in un futuro prossimo.
Le ultimissime dagli spogliatoi
Cari fa la conta degli indisponibili: fuori dall'elenco dei convocati Hanine, Pelagias, Cerone e Di Gennaro, fuori dalla lista dei convocati, i dubbI maggiori riguardano il modulo e le condizioni di Fabio Mazzeo, ancora debilitato dall'influenza. Con Mazzeo in campo, si va verso la conferma del 4-2-3-1, con Simoncelli favorito su Franchini sulla corsia di destra della trequarti offensiva. Se Cari decidesse di far partire il fantasista campano dalla panchina, due le soluzioni: avvicendamento di compiti e maglia con Franchini o addirittura possibile passaggio al 4-3-3 con l'avanzamento di Mazzarani in mediana e l'inserimento di Mattia Masiero in difesa sulla corsia di destra. In mezzo al campo Guerri, Menicozzo, Di Cecco e Zappacosta si giocano 2 maglie. Nelle fila dei ragazzi di mister Stroppa, 7/11 confermati rispetto al match vinto contro il Portogruaro: assente Iacobucci, obiettivo di mercato dei biancorossi in estate. Al posto di Iacobucci giocherà il 22enne polacco Miskiewicz. Possibili novità, invece, a centrocampo e in attacco, con Uliano, Schenetti e Chinellato che potrebbero partire nell'undici titolare. In difesa Franchini insidia Kiem al centro.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI BARLETTA-SUDTIROL ALTO ADIGE:
BARLETTA (4-2-3-1): Pane; Mazzarani, Migliaccio, Mengoni, Angeletti; Menicozzo (Guerri), Di Cecco (Zappacosta); Simoncelli (Franchini), Mazzeo (Masiero), Schetter; Infantino. A disposizione: Sicignano, Caggianelli, Guerri, Zappacosta, Pisani, Franchini, Masiero. Allenatore: Marco Cari.
SUDTIROL ALTO ADIGE (4-3-3): Miskiewicz; Iacoponi, Cascone, Kiem (Franchini), Martin; Furlan, Calliari, Uliano (Fink); Schenetti, Fischnaller. Chinellato A disposizione: De Martino, Grea, Franchini, Fink, Campo, Chiavarini, Ferrari. Allenatore: Giovanni Stroppa.
Arbitro: Sig. Marini Valerio della sezione di Roma1
Assistente 1: Sig. Passero Francesco della sezione di Roma1
Assistente 2: Sig. Zuccaro Gennaro della sezione di Napoli
CLASSIFICA CAMPIONATO 1^ DIVISIONE, GIRONE B:
Pergocrema 15; Frosinone 12, Barletta e Virtus Lanciano (-1) 11; Cremonese (-6) e Trapani 10; Triestina, Andria, Carrarese e Siracusa (-2) 9, Sudtirol 8, Spezia e Portogruaro 7, Latina 5, Piacenza (-4) e Prato 3, Bassano Virtus e FeralpiSalò 1.
N.B.: Virtus Lanciano penalizzata di 1 punto, Cremonese penalizzata di 6 punti, Siracusa penalizzato di 2 punti, Piacenza penalizzato di 4 punti.
Pergocrema 15; Frosinone 12, Barletta e Virtus Lanciano (-1) 11; Cremonese (-6) e Trapani 10; Triestina, Andria, Carrarese e Siracusa (-2) 9, Sudtirol 8, Spezia e Portogruaro 7, Latina 5, Piacenza (-4) e Prato 3, Bassano Virtus e FeralpiSalò 1.
N.B.: Virtus Lanciano penalizzata di 1 punto, Cremonese penalizzata di 6 punti, Siracusa penalizzato di 2 punti, Piacenza penalizzato di 4 punti.