Calcio, numeri e chiavi tattiche di Barletta-Gela

Gli incroci più interessanti nel match del “Puttilli”. Fischio d'inizio alle 15

domenica 1 maggio 2011
A cura di Luca Guerra
Si salvi chi può, questo il detto che solitamente vale. Si salva chi vince, questa la legge del "Puttilli" per Barletta-Gela, in programma oggi alle 15 per la trentaduesima giornata del campionato di Prima Divisione, girone B. Due formazioni protagoniste di cammini opposti nel torneo in corso, con un girone di andata da incubo e un passo da playoff nel ritorno per i biancorossi di casa, un progressivo calo, motivato anche dalla crisi societaria, per i siciliani, partiti con ben altri obiettivi in avvio di stagione. Con una vittoria nel match odierno, entrambe le formazioni compirebbero un passo decisivo verso la salvezza diretta: al momento il Barletta ha 4 punti di vantaggio sulla zona-playout con 37 punti, una lunghezza in più dei siciliani di mister Ammirata. Le due squadre sono accomunate anche dal cambio di allenatore nel 2011: Cari ha preso il posto di Sciannimanico a fine gennaio sulla panchina del Barletta, mentre Ammirata ha rimpiazzato Provenza a inizio febbraio alla guida tecnica dei delfini siciliani.

Sul piano statistico i padroni di casa appaiono favoriti: 20 punti conquistati nei 15 match interni disputati in questo campionato, frutto di 5 vittorie, 5 pareggi e altrettante sconfitte. 12 punti in 15 trasferte per i siciliani, con 3 vittorie, 3 pareggi e ben 8 sconfitte. I migliori marcatori delle due squadre sono l'accoppiata Bellomo-Innocenti con 6 centri per il Barletta (l'ex centravanti del Taranto è complessivamente a quota 15 nel torneo), mentre per il Gela il miglior realizzatore è Emilio Docente, sempre con 6 marcature. Ma Barletta-Gela non sarà una partita basata solo sui numeri, a deciderla potrebbe essere una giocata individuale. Andiamo a vedere le "sfide nella sfida" del match del "Cosimo Puttilli":


Innocenti- Cardinale:
Due calciatori navigati, tra i più esperti nei rispettivi ruoli nel girone. Il bomber biancorosso vuole proseguire il suo "magic moment", con 4 reti nelle ultime 3 partite, e cerca il secondo centro consecutivo davanti al pubblico di casa. Di fronte avrà l'esperienza e la fisicità dell'ex bandiera della Salernitana: una guerra di nervi e potenza fisica;

Simoncelli- Petrassi:

Due calciatori provenienti da società del Nord (il "Simon" arriva dal Brescia, Petrassi dal Padova) che lottano per tenere in Prima Divisione due formazioni del Sud. L'esterno biancorosso, match-winner nella partita dell'andata, attraversa un ottimo periodo di forma e sembra tornato sui suoi consueti livelli. Petrassi sembra aver superato i problemi fisici che l'avevano tormentato in settimana e cercherà di rispondere colpo su colpo ai rapidi scatti dell'attaccante del Barletta;

Rajcic-Zaminga:
Due calciatori sulla trentina (classe '81 Rajcic, classe '80 Zaminga), quindi nel pieno della maturità professionale; entrambi conoscono bene le società sportive della Puglia per averci militato per diversi anni. Claudio Zaminga è stato per almeno due estati sul punto di passare al Barletta, senza mai realizzare il trasferimento. Oggi affronterà nel cuore del campo il geometra della mediana biancorossa, Ivan Rajcic protagonista di un girone di ritorno ad alti livelli. Prevarrà la classe o l'agonismo?;

Lucioni-Docente:
Duello tra "corazzieri", considerato il gran fisico che caratterizza questi due atleti. Il colosso di Terni, guida della retroguardia biancorossa, dovrà prendere le misure all'attaccante sicilano, in forte ripresa nel girone di ritorno, come testimonia la recente doppietta realizzata contro l'Atletico Roma. Il "Lucio" biancorosso vorrà riscattare anche l'errore di Viareggio, dove con un fallo di mano ha concesso il penalty del momentaneo vantaggio agli avversari di turno;

Ischia-Cunzi:
Al contrario del confronto tra Lucioni e Docente, questo sarà un duello tra brevilinei dal passo rapido. La punta gelese, 168 centimetri, agirà qualche passo indietro rispetto al numero 9 siciliano, cercando l'inserimento e il tiro da fuori. Starà al rientrante Michele Ischia tenere Cunzi costantemente d'occhio, sfruttando la sua grande abilità nel gioco d'anticipo e nell'uno contro uno;


LE PROBABILI FORMAZIONI DI BARLETTA-GELA:

BARLETTA (4-2-3-1): Gabrieli; Galeoto, Ischia, Lucioni, Bruno; Guerri (Zappacosta), Rajcic; Simoncelli, Cerone (Rana), Bellomo; Innocenti. A disposizione: Tesoniero, Lorusso, Frezza, Zappacosta, Menicozzo, Infantino, Rana. Allenatore: Cari.
GELA (4-3-1-2): Nordi; Porcaro, Cossentino, Cardinale, Petrassi (Aliperta); Scopelliti, Zaminga, Piano; D'Anna; Cunzi, Docente. A disp.: Maraglino, Aliperta, Crivello, Avvantaggiato, Rabbeni, Saani, Balistreri (Maiorana). All. Ammirata

ARBITRO: signor Andrea Adduci della sezione di Paola
ASSISTENTE 1: signor Ciampa Gerardo della sezione di Torre del Greco
ASSISTENTE 2: signor Di Lascio Paolo della sezione di Salerno