Calcio, le tattiche del Barletta anti-Viareggio
Qualche dubbio da sciogliere per Sciannimanico
sabato 20 novembre 2010
21.35
Le cinque assenze di domani non porteranno mister Sciannimanico a rinnegare il suo "credo" tattico: contro l'Esperia Viareggio sarà 4-3-3. Le assenze pesanti di Rajcic, Caccavallo, Dossena e Infantino, a cui si somma il turno di squalifica che Daniele Simoncelli dovrà scontare, portano Paolo Carbonaro in pole per un posto nel tridente offensivo, al fianco di Margiotta e del talento Bellomo. Meno probabile la presenza di Henri Shiba dal 1', con Bellomo trequartista.
In mediana dovrebbe toccare ad Antonino D'Allocco dare quel tocco di classe e ordine che Ivan Rajcic (alla seconda assenza consecutiva) solitamente offre alla manovra biancorossa: l'ex giocatore di Andria e Foggia si dovrebbe posizionare nel ruolo di mezzala sinistra, con Guerri mezzala destra e Michele Menicozzo diga davanti alla difesa. Da non sottovalutare la possibilità che il mister opti per l'inserimento di Cristian Agnelli come play davanti alla difesa e lo spostamento di Menicozzo sul centro-destra. In questo caso uscirebbe dall'undici titolare Simone Guerri.
Linea difensiva che si avvarrà della guida di Giuseppe Di Masi, alla quarta presenza in campionato: davanti al portierone agiranno Galeoto e Frezza sulle fasce, mentre nel cuore della difesa il capitano Fabrizio Anselmi dovrebbe riprendere la propria posizione al fianco di Lucioni. Il dubbio principale riguarda la presenza di Frezza: nel caso in cui mister Sciannimanico non voglia sfruttare il bonus e schieri una squadra con due under '89 dal primo minuto, Perico potrebbe essere tra i titolari in luogo dell'ex terzino di Cavese e Andria tra le altre. Si giocano un posto in panchina Lorusso e Masiero.
Barletta che dovrebbe scendere in campo con la seguente formazione:
BARLETTA (4-3-3): Di Masi; Galeoto, Anselmi, Lucioni, Frezza (Perico); Guerri (Agnelli), Menicozzo, D'Allocco; Carbonaro, Margiotta, Bellomo. A disposizione: Tesoniero, Masiero (Lorusso), Ischia, Perico, Agnelli, Shiba, Picone. Allenatore: Sciannimanico.
In mediana dovrebbe toccare ad Antonino D'Allocco dare quel tocco di classe e ordine che Ivan Rajcic (alla seconda assenza consecutiva) solitamente offre alla manovra biancorossa: l'ex giocatore di Andria e Foggia si dovrebbe posizionare nel ruolo di mezzala sinistra, con Guerri mezzala destra e Michele Menicozzo diga davanti alla difesa. Da non sottovalutare la possibilità che il mister opti per l'inserimento di Cristian Agnelli come play davanti alla difesa e lo spostamento di Menicozzo sul centro-destra. In questo caso uscirebbe dall'undici titolare Simone Guerri.
Linea difensiva che si avvarrà della guida di Giuseppe Di Masi, alla quarta presenza in campionato: davanti al portierone agiranno Galeoto e Frezza sulle fasce, mentre nel cuore della difesa il capitano Fabrizio Anselmi dovrebbe riprendere la propria posizione al fianco di Lucioni. Il dubbio principale riguarda la presenza di Frezza: nel caso in cui mister Sciannimanico non voglia sfruttare il bonus e schieri una squadra con due under '89 dal primo minuto, Perico potrebbe essere tra i titolari in luogo dell'ex terzino di Cavese e Andria tra le altre. Si giocano un posto in panchina Lorusso e Masiero.
Barletta che dovrebbe scendere in campo con la seguente formazione:
BARLETTA (4-3-3): Di Masi; Galeoto, Anselmi, Lucioni, Frezza (Perico); Guerri (Agnelli), Menicozzo, D'Allocco; Carbonaro, Margiotta, Bellomo. A disposizione: Tesoniero, Masiero (Lorusso), Ischia, Perico, Agnelli, Shiba, Picone. Allenatore: Sciannimanico.
LA CLASSIFICA DEL CAMPIONATO DI PRIMA DIVISIONE, GIRONE B:
Nocerina 26; Benevento 25; Atletico Roma 24; Foggia (-1) 20; Gela, V. Lanciano e Taranto 19; Cosenza 18; Juve Stabia 17; Foligno (-1) e Siracusa 15; Viareggio, Pisa e Andria 14; Lucchese 13; Ternana 12; Cavese (-5) e Barletta 11.
Nocerina 26; Benevento 25; Atletico Roma 24; Foggia (-1) 20; Gela, V. Lanciano e Taranto 19; Cosenza 18; Juve Stabia 17; Foligno (-1) e Siracusa 15; Viareggio, Pisa e Andria 14; Lucchese 13; Ternana 12; Cavese (-5) e Barletta 11.