Calcio, le pagelle di Cremonese-Barletta

Decisivi Franchini e Di Gennaro, sottotono Infantino

lunedì 23 aprile 2012 13.53
A cura di Enrico Gorgoglione
Il ritorno in campo dopo i tragici fatti di Pescara porta in dote al Barletta un pareggio che vale oro nella corsa playoff. Allo "Zini" di Cremona, lombardi e pugliesi impattano sul 2-2 in una partita molto ricca di emozioni e giocata al massimo da entrambe le parti. Sono gli ospiti a passare per primi in vantaggio grazie ad una conclusione ravvicinata di Guerri, che sorprende la disattenta difesa avversaria. Ci pensano poi Le Noci e Dettori a capovolgere l'inerzia del match, ma gli innesti dalla panchina si riveleranno decisivi: è infatti Franchini, che sostituisce lo sfortunato Schetter, a confezionare l'assist per la rete del ritrovato Francesco Di Gennaro, a segno dopo più di 5 mesi. Un pareggio che, tutto sommato, va bene ad entrambe le contendenti, che staccano il Sud Tirol raggiungendo quota 44. Riviviamo le emozioni del big match della 32^ giornata del girone B della Prima Divisione attraverso le pagelle, analisi approfondita delle prove dei singoli protagonisti sul rettangolo verde.

Pane 6.5: salva più volte la baracca quando la difesa lascia spazi alle incursioni avversarie. Pronto e decisivo quando si trova a tu per tu con Le Noci – non proprio l'ultimo arrivato-, freddo e implacabile nelle uscite. Nulla può in occasione delle due reti della Cremonese. DETERMINANTE

Masiero 6: rispolverato dal 1' al posto di Petterini, gioca un match accorto, in cui cerca di evitare errori. Svolge il compito discretamente, ma ad inizio frazione si fa ubriacare da Dettori in occasione del secondo gol ospite. In fase propulsiva, poi, il suo apporto è davvero minimo. Può migliorare. ACCORTO

Migliaccio 7: una partita sontuosa per l'ex Taranto. Sente l'importanza del match e sfodera una partita da grande difensore. Di testa è insuperabile, neutralizza sovente le azioni grigio rosse, non disdegnando di cucire direttamente le prime fasi di gioco. Sfiora anche il gol quando si fionda in area di rigore lombarda. IMPERIOSO

Mengoni 6.5: ormai conosciamo bene l'ex Pescara. Ennesima prestazione importante, autoritaria, priva di sbavature eccessive. Fa a sportellate con Le Noci e Musetti riuscendo spesso ad imbrigliarli. Non molla di un centimetro. ATTENTO

Mazzarani 6: proposto da mister Di Costanzo sulla fascia sinistra, solitamente di competenza di Petterini, non dispiace, proponendosi spesso e volentieri in supporto di Schetter prima e di Franchini poi. In difesa è molto attento, e nè Fietta, né Rabito lo impensieriscono. Corre molto, ma ci mette grinta, umiltà e carattere. PREZIOSO

Guerri 6: è un mediano di quelli vecchio stampo, ma mister Di Costanzo gli chiede di fare l'ala destra. Scelta azzardata, perché su quella fascia il Barletta non ha (quasi) mai sbocchi offensivi. Lui ci mette la buona volontà e il carattere da toscanaccio. Porta in vantaggio i biancorossi con una rete da opportunista/rapinatore d'area, e questo basta per garantirgli la sufficienza. VOLENTEROSO

Simoncelli 6: entra a partita in corso per garantire maggiore spinta sulla fascia destra. Si impegna, e grazie al suo apporto nel forcing per arrivare al pareggio. Peccato che, solo davanti a Bianchi, si lasci ipnotizzare..JOLLY

Romondini 6-: da lui ci si aspetta molto di più. Dovrebbe fornire dosi importanti di fantasia, ma spesso si limita al "compitino". Per carità, non demerita, prova anche il tiro dalla distanza, lotta a centrocampo contro avversari più sguscianti di lui – vedere alla voce Pestrin -, ma dovrebbe metterci più fantasia. SUFFICIENTE

Di Cecco 6+: rispolverato titolare, fa la parte del "cattivo" quando si tratta di arginare un Pestrin in giornata di grazia. Il match dell'ex Virtus Lanciano si potrebbe riassumere con una serie di interventi "ringhiosi" al limite del fallo ed una buona dote sartoriale. Preciso nei servizi ai suoi compagni di squadra, ci mette anche una buona dose di coraggio provando il tiro da fuori. POSITIVO

Schetter 6,5: per 30 minuti è la spina nel fianco della difesa lombarda: corre, dribbla, tira, si propone, si sacrifica, lotta come un leone. Da il 110% in campo, poi è costretto ad uscire. Una gran brutta perdita per i biancorossi. FICCANTE

Franchini 7: Di Costanzo chiama, Franchini risponde. Entra per l'infortunato Schetter, e non fa rimpiangere l'ex Cavese. Sguscia tra i difensori grigio rossi, si propone per una serie di triangolazioni veloci che fanno girar la testa. Il suo apporto è decisivo per raggiungere il pareggio: ci prova sia di piede che di testa prima di confezionare un assist al bacio per il rientrante Di Gennaro. RITROVATO

Infantino 5+ (IL PEGGIORE): premiato da mister Di Costanzo per l'ottima prestazione di 15 giorni fa, il granatiere di Tolve lo ripaga con una prestazione sottotono. Cesar e Minelli lo mettono in difficoltà dal punto di vista fisico, e lui non regge benissimo tale pressione. Lotta, ci mette l'anima: si fa notare immediatamente per la pressione che porta al gol di Guerri, poi si eclissa. Si fa ammonire ingenuamente, e il mister fa bene a sostituirlo. IN DIFFICOLTÁ

Di Gennaro 7 (IL MIGLIORE): entra per Infantino e da il via alla "remuntada". Dimenticatevi il Di Gennaro lento e impacciato di 5 mesi fa. L'ex Lanciano lotta come un leone, dribbla anche avversari più veloci di lui e si libera in area come solo un rapace sa fare. Ritorna al gol. RITORNO ECCELLENTE

Mazzeo 5.5: non la miglior prestazione del buon Fabio. Ci eravamo abituati bene. Soffre, probabilmente, la presenza di Infantino. Costretto a girare a largo, non esprime tutto il suo enorme potenziale. Non mancano giocate di fino e triangolazioni veloci, ma non si fa notare quasi mai per conclusioni in porta. IN CALO

Mister Di Costanzo 6: ennesima formazione stravolta dall'ex tecnico del Messina. Riprova Guerri sulla fascia destra e propone Masiero in difesa, promuovendo anche Infantino. 3 scelte criticabili, opinabili. La squadra però reagisce bene, è attiva e non soffre particolarmente. Indovina le mosse dalla panchina, salvando il salvabile e raccogliendo un punto d'oro dalla trasferta di Cremona.

Arbitro Pasqua della sezione di Tivoli 6+: prestazione sufficiente del fischietto di Tivoli, che gestisce senza particolari problemi il difficile big match dello "Zini". Evita di estrarre tanti cartellini, per non incattivire la partita. Vede bene in occasione del rosso a Pestrin: l'ex Salernitana da un calcione in pieno petto a Franchini. Probabilmente ci stava almeno un giallo a Masiero.

Le pagelle della CREMONESE: Bianchi 6; Sales 6+ (83' Rabito s.v.), Minelli 5.5, Cesar 6.5, Favalli 6; Fietta 6, Pestrin 5, Tacchinardi 5.5 (70' Semenzato s.v.); Dettori 7; Possanzini s.v. (6' Musetti 6.5), Le Noci 6.5. Allenatore: Brevi 6.