Calcio, la Top 11 della 23^ giornata del campionato di 1^ Divisione, girone B
Foggia, Ternana e Viareggio le squadre più rappresentate, ritorna al Top Stefano Fiore
sabato 19 febbraio 2011
Settimo appuntamento stagionale con la Top 11, appuntamento esclusivo targato Barlettalife. Il ventitreesimo turno del campionato di Prima Divisione, girone B vede la capolista Nocerina frenare contro un Siracusa in gran forma, e vede il risveglio della Ternana che riesce a strappare i 3 punti al Barletta. Importante anche la prestazione del Foggia, che con il ritorno di alcune pedine cala il poker e affonda la Juve Stabia. Ma analizziamo le migliori prestazioni di questa giornata di campionato.
Comanda dalla panchina la Top 11 di Barlettalife mister Paolo Indiani della Lucchese, che nel 2011 ha portato a casa ben 4 vittorie e 1 pareggio rilanciando la classifica dei rossoneri, attualmente fuori dalle zone calde.
Difende i pali della Top 11 Barlettalife il super portiere della Ternana Stefano Visi, splendido 40enne, che ha abbassato la saracinesca e ha regalato la prima vittoria al neo tecnico rossoverde Bruno Giordano. Visi, protagonista già all'andata, non si è smentito al ritorno, ipnotizzando gli attaccanti barlettani.
La difesa a 3 vede subito protagoniste due giovani promesse del calcio italiano. Di diritto finisce al centro della difesa Leonardo Massoni dell'Esperia Viareggio, che a pochi giorni dal suo ventiquattresimo compleanno regala alla sua squadra un prezioso pareggio, acciuffato ad appena 3 minuti dal termine.
Al suo fianco si posiziona Simone Romagnoli, classe 1990, ex capitano della Primavera del Milan, che si è dimostrato all'altezza della situazione contenendo le vespe gialloblu e prendendosi anche la licenza di far male il giovane portiere Colombi con un bel gol. Dopo l'opaca prestazione contro il Barletta, il Foggia e Zeman devono ringraziare anche il giovane difensore dal futuro assicurato.
Chiude la difesa Top 11 il barese di nascita Tommaso Romito della Virtus Lanciano, che con una splendida prestazione ha reso sterile il pericoloso attacco dell'Atletico Roma. Il roccioso difensore, classe 1982, ha sbarrato ogni pertugio, non permettendo a Ciofani e company di incidere sulla gara.
Il centrocampo Top registra un gradito ritorno sulle scene di un ex azzurro. Si tratta dell'ex Nazionale Stefano Fiore in forza al Cosenza, autore di una prestazione strepitosa e di un gol d'autore. Per lui finalmente uno sprazzo di luce dopo un periodo di continue delusioni, nella speranza che non possa far male al Barletta.
La mediana vede ancora due rossoneri protagonisti, ossia il nazionale polacco Bartosz Salamon e l'ex Cagliari e sardo di nascita Salvatore Burrai. I due in coppia hanno contribuito a riportare in alto il Foggia, grazie a prestazioni di quantità e qualità. Paradossalmente i due non segnano nel paese della Cuccagna di Zeman, ma si dimostrano giocatori di prospettiva che potranno far bene anche in futuro.
Chiude il centrocampo Top 11 un altro giovanissimo, il viareggino Alessio Cristiani, classe 1989, autore di una prestazione maiuscola. La sua rete ha portato in vantaggio l'Esperia Viareggio, che al termine dei 90 minuti ha portato a casa un punto prezioso in chiave salvezza.
Ora è il turno delle bocche da fuoco. L'attacco Top 11 è spregiudicato e formato da 3 attaccanti in gran forma, che hanno trascinato le proprie formazioni a risultati importanti. Cominciamo da un escluso di lusso, che per carenza di posti non figura in formazione: è Lorenzino Insigne, folletto foggiano che riscatta l'opaca prestazione della scorsa giornata mettendo a segno due gol. Ma non è abbastanza, perché sottraggono il posto al baby ex Napoli 3 attaccanti d'esperienza assoluta, vecchie volpi dell'area di rigore, rapaci con un fiuto del gol fuori dal comune. 12 gol in questa stagione, 21 nella scorsa al Gubbio: sono questi i numeri di Alessandro Marotta della Lucchese, ma di proprietà del Bari, che ha trascinato i rossoneri toscani alla vittoria contro il Gela grazie ad una doppietta di valore assoluto. Se il sodalizio lucchese è riuscito a collezionare 13 punti su 15 in questo 2011 il merito è soprattutto il suo.
Al centro dell'attacco Top 11 si posiziona il condor Romano Tozzi Borsoi, vecchietto terribile in forza alla Ternana. A 3 giorni dal suo compleanno, il bomber si regala 2 reti, regala agli umbri ossigeno in ottica salvezza e permette a coach Giordano di festeggiare la prima vittoria. Come all'andata, la difesa biancorossa non riesce ad arginare il puntero ternano, autore di nove gol stagionali.
Chiude l'attacco l'esterno d'attacco Andrea Pintori del Benevento, che con la sua doppietta ha permesso ai campani di agguantare il secondo posto in coabitazione con l'Atletico Roma. È un periodo difficile per i giallorossi, ma senza le reti di Pintori la situazione sarebbe ben peggiore.
Arbitro Top 11 è il signor Barbeno della sezione di Brescia, che ha arbitrato in maniera ineccepibile un incontro sulla carta non facile come Pisa-Cosenza, con le due formazioni invischiate nelle zone calde della classifica.
Formazione TOP 11 Targata Barlettalife (3-4-3): Visi (Ternana); Romagnoli (Foggia), Romito (Virtus Lanciano), Massoni (Esperia Viareggio); Cristiani (Esperia Viareggio), Salamon (Foggia), Burrai (Foggia), S. Fiore (Cosenza); Marotta (Lucchese), Tozzi Borsoi (Ternana), Pintori (Benevento). Allenatore TOP 11: Indiani (Lucchese).
Arbitro TOP 11: signor Barbeno della sezione di Brescia.
Comanda dalla panchina la Top 11 di Barlettalife mister Paolo Indiani della Lucchese, che nel 2011 ha portato a casa ben 4 vittorie e 1 pareggio rilanciando la classifica dei rossoneri, attualmente fuori dalle zone calde.
Difende i pali della Top 11 Barlettalife il super portiere della Ternana Stefano Visi, splendido 40enne, che ha abbassato la saracinesca e ha regalato la prima vittoria al neo tecnico rossoverde Bruno Giordano. Visi, protagonista già all'andata, non si è smentito al ritorno, ipnotizzando gli attaccanti barlettani.
La difesa a 3 vede subito protagoniste due giovani promesse del calcio italiano. Di diritto finisce al centro della difesa Leonardo Massoni dell'Esperia Viareggio, che a pochi giorni dal suo ventiquattresimo compleanno regala alla sua squadra un prezioso pareggio, acciuffato ad appena 3 minuti dal termine.
Al suo fianco si posiziona Simone Romagnoli, classe 1990, ex capitano della Primavera del Milan, che si è dimostrato all'altezza della situazione contenendo le vespe gialloblu e prendendosi anche la licenza di far male il giovane portiere Colombi con un bel gol. Dopo l'opaca prestazione contro il Barletta, il Foggia e Zeman devono ringraziare anche il giovane difensore dal futuro assicurato.
Chiude la difesa Top 11 il barese di nascita Tommaso Romito della Virtus Lanciano, che con una splendida prestazione ha reso sterile il pericoloso attacco dell'Atletico Roma. Il roccioso difensore, classe 1982, ha sbarrato ogni pertugio, non permettendo a Ciofani e company di incidere sulla gara.
Il centrocampo Top registra un gradito ritorno sulle scene di un ex azzurro. Si tratta dell'ex Nazionale Stefano Fiore in forza al Cosenza, autore di una prestazione strepitosa e di un gol d'autore. Per lui finalmente uno sprazzo di luce dopo un periodo di continue delusioni, nella speranza che non possa far male al Barletta.
La mediana vede ancora due rossoneri protagonisti, ossia il nazionale polacco Bartosz Salamon e l'ex Cagliari e sardo di nascita Salvatore Burrai. I due in coppia hanno contribuito a riportare in alto il Foggia, grazie a prestazioni di quantità e qualità. Paradossalmente i due non segnano nel paese della Cuccagna di Zeman, ma si dimostrano giocatori di prospettiva che potranno far bene anche in futuro.
Chiude il centrocampo Top 11 un altro giovanissimo, il viareggino Alessio Cristiani, classe 1989, autore di una prestazione maiuscola. La sua rete ha portato in vantaggio l'Esperia Viareggio, che al termine dei 90 minuti ha portato a casa un punto prezioso in chiave salvezza.
Ora è il turno delle bocche da fuoco. L'attacco Top 11 è spregiudicato e formato da 3 attaccanti in gran forma, che hanno trascinato le proprie formazioni a risultati importanti. Cominciamo da un escluso di lusso, che per carenza di posti non figura in formazione: è Lorenzino Insigne, folletto foggiano che riscatta l'opaca prestazione della scorsa giornata mettendo a segno due gol. Ma non è abbastanza, perché sottraggono il posto al baby ex Napoli 3 attaccanti d'esperienza assoluta, vecchie volpi dell'area di rigore, rapaci con un fiuto del gol fuori dal comune. 12 gol in questa stagione, 21 nella scorsa al Gubbio: sono questi i numeri di Alessandro Marotta della Lucchese, ma di proprietà del Bari, che ha trascinato i rossoneri toscani alla vittoria contro il Gela grazie ad una doppietta di valore assoluto. Se il sodalizio lucchese è riuscito a collezionare 13 punti su 15 in questo 2011 il merito è soprattutto il suo.
Al centro dell'attacco Top 11 si posiziona il condor Romano Tozzi Borsoi, vecchietto terribile in forza alla Ternana. A 3 giorni dal suo compleanno, il bomber si regala 2 reti, regala agli umbri ossigeno in ottica salvezza e permette a coach Giordano di festeggiare la prima vittoria. Come all'andata, la difesa biancorossa non riesce ad arginare il puntero ternano, autore di nove gol stagionali.
Chiude l'attacco l'esterno d'attacco Andrea Pintori del Benevento, che con la sua doppietta ha permesso ai campani di agguantare il secondo posto in coabitazione con l'Atletico Roma. È un periodo difficile per i giallorossi, ma senza le reti di Pintori la situazione sarebbe ben peggiore.
Arbitro Top 11 è il signor Barbeno della sezione di Brescia, che ha arbitrato in maniera ineccepibile un incontro sulla carta non facile come Pisa-Cosenza, con le due formazioni invischiate nelle zone calde della classifica.
Formazione TOP 11 Targata Barlettalife (3-4-3): Visi (Ternana); Romagnoli (Foggia), Romito (Virtus Lanciano), Massoni (Esperia Viareggio); Cristiani (Esperia Viareggio), Salamon (Foggia), Burrai (Foggia), S. Fiore (Cosenza); Marotta (Lucchese), Tozzi Borsoi (Ternana), Pintori (Benevento). Allenatore TOP 11: Indiani (Lucchese).
Arbitro TOP 11: signor Barbeno della sezione di Brescia.