Calcio, la Top 11 del 12° turno, 1^ Divisione, Girone B
Piacenza, Barletta e Virtus Lanciano le più rappresentate
mercoledì 16 novembre 2011
17.03
Non sposta di una virgola gli equilibri in campo la dodicesima giornata del campionato di Prima Divisione Girone B. Restano infatti ben 10 le squadre racchiuse in soli 3 punti in testa alla classifica. Cambia, ed era quasi scontato, la testa della classifica. L'Andria ferma infatti gli altoatesini guidati da Stroppa e da il via libera a Lanciano e Cremonese, che nonostante l'inizio ad handicap dovuto a varie penalizzazioni si trovano ora a guardare tutti dall'alto. Torna a sorridere anche il Barletta Calcio di mister Cari, che fa sprofondare nel buio più profondo il Pergocrema di mister Brini, che dopo l'inizio scoppiettante non riesce più a trovare il bandolo della matassa. Riassume tutto questo e tanto altro la Top 11, esclusiva rubrica targata Barlettalife che riunisce in un'unica formazione i migliori giocatori tesserati per squadre del girone B di questa entusiasmante Prima Divisione.
La formazione di questa settimana si schiera con il solito offensivo 3-4-3, potendo contare su un mix niente male di esperienza e ispirata gioventù. Torna a guidare la miglior formazione del girone B il grigio rosso Oscar Brevi, tecnico della Cremonese delle meraviglie, in grado di recuperare l'handicap iniziale di 6 punti e di ritrovarsi in testa con una squadra compatta, sicura di sé e (quasi) imbattibile.
Difende i pali della Top 11 del dodicesimo turno l'estremo difensore del Piacenza Mario Cassano. Reduce da campionati importanti in serie B, Cassano scende in Prima Divisione ma non cala il suo valore tecnico. Contro il Frosinone, in un revival della serie B, Cassano blocca molte delle iniziative ciociare, impedendo al Piacenza di soccombere sotto i colpi di Ganci e compagni.
Apre la difesa di questa settimana Stefano Pondaco, difensore goleador in forza al Portogruaro. Il giovane calabrese classe 1989 ha finora andato a segno in diverse occasioni, sostituendosi ai suoi compagni d'attacco. Nella sfortunata partita di Latina, Pondaco mette a segno la rete della speranza per i veneti, speranza che si annulla con le due reti finali dei neroazzurri.
Claudio Cafiero è una delle sorprese del nuovo Latina targato Ghirotto. Dopo una serie di prestazione positive, Cafiero sforna una performance importante, neutralizzando Corazza e compagni, e andando a segno nel poker con cui il suo Latina affonda il Portogruaro.
Chiude la difesa al Top il biancorosso Andrea Mengoni, solido difensore ex Pescara, che neutralizza le incursioni del Pergocrema con pulizia assoluta ed invidiabile eleganza. Meriterebbe palcoscenici più importanti della Prima Divisione.
Apre la linea mediana il "salvatore della patria" a Crema, quel Manolo Pestrin che sta trascinando al miracolo sportivo la Cremonese. Il suo senso della posizione ha donato equilibrio ai grigio rossi. Se poi comincia anche a segnare, diventa ancora più decisivo. Peccato, però, per le tante ammonizioni ricevute finora…
Nel ruolo di interno trova posto un redivivo Michele Menicozzo, rispolverato dal tecnico del Barletta Marco Cari in seguito all'infortunio di Jack Zappacosta. Per il mastino Menicozzo una prestazione tutta cuore, grinta e corsa, e la rete del definitivo 2-0 che affonda i sogni di gloria del Pergocrema.
Ancora al Top Alessandro Volpe in forza alla Virtus Lanciano. Dopo la splendida rovesciata della scorsa settimana, Volpe si rende ancora protagonista nella rotonda vittoria dei suoi in quel di Trapani, campo difficile per tutti. Se gli abruzzesi sono sorprendentemente in testa alla classifica, gran parte del merito è (anche) suo.
Chiude la Top il piacentino Francesco Lisi. Il centrocampista classe 1989 è un altro dei prodotti del vivaio dei lupi emiliani. Sua la rete con cui il Piacenza disinnesca ferma la corsa con il Frosinone. Dopo le esperienze al Rodengo Saiano, Lisi sembra finalmente in grado poter ambire a maglie importanti nello scacchiere del tecnico Monaco.
Attacco davvero molto prolifico quello della Top 11. Apre le danze il giovane Leonardo Pavoletti, una delle piacevoli scoperte di questa Lega Pro, che grazie ai suoi gol sta facendo volare Lanciano verso inaspettati lidi. Sua una delle 3 reti con cui i frentani surclassano il Trapani.
Davvero decisivo l'apporto di Sacha Cori alla causa della Carrarese. Quando la squadra appare in difficoltà, come domenica contro il Siracusa, Cori ci mette del suo, riportando il risultato in parità. A Carrara, Cori è da tempo un idolo, e si sta guadagnando la stima di tutti a suon di gol pesanti e decisivi.
Chiude la Top il redivivo Cristian Longobardi in forza alla Bassano Virtus. Dopo un inizio di campionato decisamente negativo per tutto il team veneto, Longobardi si prende una parziale rivincita, segnando il gol del vantaggio con cui i giallorossi fanno affondare una Triestina ancora non in vena. Longobardi è l'anima di questo Bassano volenteroso, sempre in grado, anche nei momenti difficili, di produrre un gioco efficace e bello da vedere.
Miglior arbitro di giornata il signor Pasqua della sezione di Tivoli, che ha diretto con attenzione il match clou Barletta-Pergocrema. Autoritario in occasione del rigore accordato ai padroni di casa, Pasqua dirige davvero bene, distribuendo anche in maniera oculata i cartellini. Per lui una prova sopra le righe.
Top 11 Barlettalife (3-4-3): Cassano (Piacenza); Pondaco (Portogruaro), Cafiero (Latina), Mengoni (Barletta); Lisi (Piacenza), Menicozzo (Barletta), Pestrin (Cremonese), Volpe (Virtus Lanciano); Longobardi (Bassano Virtus), Pavoletti (Virtus Lanciano), Cori (Carrarese).
Miglior tecnico: Oscar Brevi, allenatore della Cremonese
Miglior arbitro: sig. Pasqua della sezione di Tivoli che ha diretto Barletta-Pergocrema
La formazione di questa settimana si schiera con il solito offensivo 3-4-3, potendo contare su un mix niente male di esperienza e ispirata gioventù. Torna a guidare la miglior formazione del girone B il grigio rosso Oscar Brevi, tecnico della Cremonese delle meraviglie, in grado di recuperare l'handicap iniziale di 6 punti e di ritrovarsi in testa con una squadra compatta, sicura di sé e (quasi) imbattibile.
Difende i pali della Top 11 del dodicesimo turno l'estremo difensore del Piacenza Mario Cassano. Reduce da campionati importanti in serie B, Cassano scende in Prima Divisione ma non cala il suo valore tecnico. Contro il Frosinone, in un revival della serie B, Cassano blocca molte delle iniziative ciociare, impedendo al Piacenza di soccombere sotto i colpi di Ganci e compagni.
Apre la difesa di questa settimana Stefano Pondaco, difensore goleador in forza al Portogruaro. Il giovane calabrese classe 1989 ha finora andato a segno in diverse occasioni, sostituendosi ai suoi compagni d'attacco. Nella sfortunata partita di Latina, Pondaco mette a segno la rete della speranza per i veneti, speranza che si annulla con le due reti finali dei neroazzurri.
Claudio Cafiero è una delle sorprese del nuovo Latina targato Ghirotto. Dopo una serie di prestazione positive, Cafiero sforna una performance importante, neutralizzando Corazza e compagni, e andando a segno nel poker con cui il suo Latina affonda il Portogruaro.
Chiude la difesa al Top il biancorosso Andrea Mengoni, solido difensore ex Pescara, che neutralizza le incursioni del Pergocrema con pulizia assoluta ed invidiabile eleganza. Meriterebbe palcoscenici più importanti della Prima Divisione.
Apre la linea mediana il "salvatore della patria" a Crema, quel Manolo Pestrin che sta trascinando al miracolo sportivo la Cremonese. Il suo senso della posizione ha donato equilibrio ai grigio rossi. Se poi comincia anche a segnare, diventa ancora più decisivo. Peccato, però, per le tante ammonizioni ricevute finora…
Nel ruolo di interno trova posto un redivivo Michele Menicozzo, rispolverato dal tecnico del Barletta Marco Cari in seguito all'infortunio di Jack Zappacosta. Per il mastino Menicozzo una prestazione tutta cuore, grinta e corsa, e la rete del definitivo 2-0 che affonda i sogni di gloria del Pergocrema.
Ancora al Top Alessandro Volpe in forza alla Virtus Lanciano. Dopo la splendida rovesciata della scorsa settimana, Volpe si rende ancora protagonista nella rotonda vittoria dei suoi in quel di Trapani, campo difficile per tutti. Se gli abruzzesi sono sorprendentemente in testa alla classifica, gran parte del merito è (anche) suo.
Chiude la Top il piacentino Francesco Lisi. Il centrocampista classe 1989 è un altro dei prodotti del vivaio dei lupi emiliani. Sua la rete con cui il Piacenza disinnesca ferma la corsa con il Frosinone. Dopo le esperienze al Rodengo Saiano, Lisi sembra finalmente in grado poter ambire a maglie importanti nello scacchiere del tecnico Monaco.
Attacco davvero molto prolifico quello della Top 11. Apre le danze il giovane Leonardo Pavoletti, una delle piacevoli scoperte di questa Lega Pro, che grazie ai suoi gol sta facendo volare Lanciano verso inaspettati lidi. Sua una delle 3 reti con cui i frentani surclassano il Trapani.
Davvero decisivo l'apporto di Sacha Cori alla causa della Carrarese. Quando la squadra appare in difficoltà, come domenica contro il Siracusa, Cori ci mette del suo, riportando il risultato in parità. A Carrara, Cori è da tempo un idolo, e si sta guadagnando la stima di tutti a suon di gol pesanti e decisivi.
Chiude la Top il redivivo Cristian Longobardi in forza alla Bassano Virtus. Dopo un inizio di campionato decisamente negativo per tutto il team veneto, Longobardi si prende una parziale rivincita, segnando il gol del vantaggio con cui i giallorossi fanno affondare una Triestina ancora non in vena. Longobardi è l'anima di questo Bassano volenteroso, sempre in grado, anche nei momenti difficili, di produrre un gioco efficace e bello da vedere.
Miglior arbitro di giornata il signor Pasqua della sezione di Tivoli, che ha diretto con attenzione il match clou Barletta-Pergocrema. Autoritario in occasione del rigore accordato ai padroni di casa, Pasqua dirige davvero bene, distribuendo anche in maniera oculata i cartellini. Per lui una prova sopra le righe.
Top 11 Barlettalife (3-4-3): Cassano (Piacenza); Pondaco (Portogruaro), Cafiero (Latina), Mengoni (Barletta); Lisi (Piacenza), Menicozzo (Barletta), Pestrin (Cremonese), Volpe (Virtus Lanciano); Longobardi (Bassano Virtus), Pavoletti (Virtus Lanciano), Cori (Carrarese).
Miglior tecnico: Oscar Brevi, allenatore della Cremonese
Miglior arbitro: sig. Pasqua della sezione di Tivoli che ha diretto Barletta-Pergocrema