Calcio, la Lega Pro adotta un nuovo codice etico
Grande attenzione ai valori morali e sociali dello sport
martedì 10 aprile 2012
Da giovedì 5 aprile la Lega Pro ha un nuovo codice etico, reso noto sul proprio sito ufficiale. La Lega Italiana Calcio Professionistico, ritenuta l'opportunità di adottare il nuovo Codice Etico al quale dovranno obbligatoriamente aderire tutte le società appartenenti alla Lega Pro, vista la delega conferita dal Consiglio Direttivo in data 9 marzo 2012 al Presidente di Lega di redigere il relativo testo, visti gli artt. 11 e 13 dello Statuto di Lega.
Emana
il nuovo Codice Etico della Lega Italiana Calcio Professionistico, secondo l'allegato sub A) che forma parte integrante del presente Comunicato.
Preambolo
La Lega Pro
- richiamando la fondamentale importanza dei valori morali e sociali dello sport quale momento di formazione dell'individuo e di aggregazione comunitaria sulla base dei principi riconosciuti dalla Carta dei diritti fondamentali dell'UE e della Costituzione italiana;
- richiamando il valore vincolante dei principi comportamentali indicati dal CIO, dal CONI, dalla FIFA, dalla UEFA, dalla FIGC;
- richiamando le ragioni etico-politiche della particolare tutela riservata allo sport e al calcio in particolare dall'Ordinamento giuridico italiano;
Adotta
il presente documento denominato "Codice etico".
Il Codice etico detta le norme e i principi generali di correttezza etica che devono rispettare le Società sportive, i Dirigenti societari e sportivi, i tecnici, gli Atleti e tutti i Tesserati
La osservanza del Codice etico è essenziale per il buon funzionamento, l'affidabilità e la reputazione dello sport del calcio, quale spazio di educazione individuale e di accomunamento sociale nonché quale modello civico di vita valido anche al di fuori del fenomeno sportivo.
I principi e le norme contenute nel Codice etico si applicano altresì a tutti coloro che direttamente o indirettamente operino in nome e per conto delle Società o alle loro dipendenze, anche se non tesserati.
I principi e le norme del Codice etico, reggono anche la base dei rapporti di tutti i soggetti destinatari con le Istituzioni pubbliche, con le Istituzioni sportive e, in particolare, con ogni altro soggetto FIGC.
Le norme contenute nel Codice etico integrano e completano le disposizioni dell'ordinamento giuridico generale e dell'ordinamento sportivo settoriale. Esse costituiscono la base per la loro corretta interpretazione come regole di condotta per i soggetti destinatari e come base di valutazione degli organi di giustizia sportiva.
Emana
il nuovo Codice Etico della Lega Italiana Calcio Professionistico, secondo l'allegato sub A) che forma parte integrante del presente Comunicato.
Preambolo
La Lega Pro
- richiamando la fondamentale importanza dei valori morali e sociali dello sport quale momento di formazione dell'individuo e di aggregazione comunitaria sulla base dei principi riconosciuti dalla Carta dei diritti fondamentali dell'UE e della Costituzione italiana;
- richiamando il valore vincolante dei principi comportamentali indicati dal CIO, dal CONI, dalla FIFA, dalla UEFA, dalla FIGC;
- richiamando le ragioni etico-politiche della particolare tutela riservata allo sport e al calcio in particolare dall'Ordinamento giuridico italiano;
Adotta
il presente documento denominato "Codice etico".
Il Codice etico detta le norme e i principi generali di correttezza etica che devono rispettare le Società sportive, i Dirigenti societari e sportivi, i tecnici, gli Atleti e tutti i Tesserati
La osservanza del Codice etico è essenziale per il buon funzionamento, l'affidabilità e la reputazione dello sport del calcio, quale spazio di educazione individuale e di accomunamento sociale nonché quale modello civico di vita valido anche al di fuori del fenomeno sportivo.
I principi e le norme contenute nel Codice etico si applicano altresì a tutti coloro che direttamente o indirettamente operino in nome e per conto delle Società o alle loro dipendenze, anche se non tesserati.
I principi e le norme del Codice etico, reggono anche la base dei rapporti di tutti i soggetti destinatari con le Istituzioni pubbliche, con le Istituzioni sportive e, in particolare, con ogni altro soggetto FIGC.
Le norme contenute nel Codice etico integrano e completano le disposizioni dell'ordinamento giuridico generale e dell'ordinamento sportivo settoriale. Esse costituiscono la base per la loro corretta interpretazione come regole di condotta per i soggetti destinatari e come base di valutazione degli organi di giustizia sportiva.
Fonte: lega-pro.com