Calcio, la Flop 11 della venticinquesima giornata del campionato di Prima Divisione, girone B
Le delusioni del weekend: Cavese fanalino di coda e peggior formazione della settimana
mercoledì 2 marzo 2011
Ottavo appuntamento della stagione, settimo in questo 2011, con Flop 11, un'esclusiva targata Barlettalife che propone i peggiori undici della giornata appena trascorsa nel girone B del campionato di Prima Divisione. La formazione delle "maglie nere" proposta dal turno numero 25 si dispone con il 4-3-1-2 e conferisce alla Cavese il triste primato di peggiore squadra della settimana, con ben 3 rappresentanti.
In panchina siede il tecnico di un Esperia Viareggio in caduta libera: Giuseppe Scienza, ex-regista di Reggiana e Piacenza tra le altre, sembra aver perso il bandolo della matassa in casa toscana e i suoi atleti contro la Juve Stabia rimediano la quarta sconfitta di fila tra le mura amiche dello "Stadio dei Pini". Per il giovane allenatore la prossima partita di campionato, che vedrà i bianconeri toscani impegnati in casa di un'altra compagine in crisi come l'Atletico Roma, potrebbe rappresentare l'ultima spiaggia.
Tra i pali partita da dimenticare per l'estremo difensore della Cavese, il classe '90 Pasquale Pane, incerto in diverse occasioni nella sfida-salvezza del "Simonetta Lamberti" persa dai metelliani contro il Pisa nelle battute finali; per il giovane portierino campano una stagione colma di alti e bassi, con un rendimento reso ancor più difficoltoso dalle traversie vissute dalla squadra di Cava dei Tirreni.
Linea arretrata a quattro, con al centro la coppia di stopper della Cavese, composta dal classe '88 Carmine Pagano e dall'esperto Luigi Cipriani, capitano dei metelliani. I due hanno offerto contro il Pisa una prova insufficiente, subendo per tutta la gara la prestanza fisica e la vivacità delle punte toscane Guidone e Mosciaro. Prova negativa conclusa con il pasticcio che al minuto 87 ha innescato la rete della vittoria firmata da Guidone, con Pagano che ha dato il là all'azione con un appoggio sbagliato e Cipriani che ha perso la punta avversaria nell'attimo decisivo. Ai fianchi dei centrali campani troviamo sulla fascia destra Marco Candrina, capitano del Foggia, che al "Zaccheria" contro il Gela vive una domenica da incubo: prima di essere sostituito soffre il movimento della punta esterna avversaria D'Anna sulla sua fascia, poi si rende protagonista dell'incresciosa rissa a fine gara, con relativa caccia all'uomo, ricevendo in cambio un cartellino rosso dal direttore di gara Bindoni. A completare il quartetto difensivo il terzino sinistro dell'Atletico Roma Alessio Tombesi, che soffre il mal di testa nella marcatura di Catania della Nocerina e viene sostituito dal proprio tecnico Incocciati per il forcing finale dei capitolini.
Nervi tesi in mediana, con due calciatori su tre protagonisti di altrettante uscite forzate dal campo: a dirigere le operazioni Fernando Spinelli del Siracusa. L'ex-mediano dell'Andria sente come un derby la sfida contro il Barletta e paga la tensione, con una prova opaca e l'espulsione per doppia ammonizione che lascia gli aretusei in dieci a pochi giri di lancette dal termine. Sul centro-destra si posiziona Fabio Roselli del Cosenza, che nel posticipo del "Ciro Vigorito" contro il Benevento si rende artefice del fallo di mani dal quale scaturisce il rigore del 3-1 che di fatto chiude il match in favore dei campani: fallo da rigore che vale all'esperto centrocampista, con trascorsi importanti ad Arezzo, l'espulsione con conseguente squalifica, che gli farà saltare la sfida del "San Vito" contro la Nocerina capolista. Nella posizione di mezzala sinistra troviamo la giovane promessa dell'Esperia Viareggio, Giovanni Taormina, che contro la Juve Stabia incappa nella peggiore prova stagionale, priva di spunti e iniziative degne di tal nome, quasi "adeguandosi" al momento incolore della squadra toscana.
Alle spalle del duo d'attacco troviamo il centrocampista offensivo dell'Andria Bat, Matteo Berretti: il fantasista cresciuto nel Potenza fallisce nella trasferta di Lanciano, soffrendo una posizione poco congeniale alle sue caratteristiche, quella di seconda punta al fianco di Del Core, e mister Papagni lo tiene inopinatamente in campo per tutta la partita. La coppia di attaccanti dalle "polveri bagnate" è composta da Emilio Docente del Gela, abulico e impreciso sottoporta nella trasferta di Foggia. L'ex punta del Rimini dimostra reattività solo nella già citata corrida finale, ingaggiando un duello a base di calci e pugni con i rossoneri Sau e Santarelli. Al fianco di Docente si posiziona Alessandro Marotta della Lucchese; il bomber rossonero, solitamente avvezzo a occupare una posizione nei "top" della settimana, vive dieci minuti di follia nella sfida persa al "Porta Elisa" contro il Taranto, rimediando due cartellini gialli che ne decretano l'espulsione a metà ripresa. Una sciocchezza doppiamente pesante quella del centravanti scuola-Bari, che sarà assente alla ripresa nel derby di Pisa.
La "maglia nera" dei direttori di gara del weekend va a Claudio Gavillucci, arbitro appartenente alla sezione di Latina. Il "fischietto" laziale si rende protagonista di diverse incertezze in Benevento-Cosenza, sorvolando su un paio di interventi da punire con l'espulsione.
FLOP 11 BARLETTALIFE (4-3-1-2): Pane (Cavese); Candrina (Foggia), Cipriani (Cavese), Pagano (Cavese), Tombesi (Atletico Roma); Roselli (Cosenza), Spinelli (Siracusa), Taormina (Esperia Viareggio); Berretti (Andria Bat); Marotta (Lucchese), Docente (Gela).
ALLENATORE FLOP 11 BARLETTALIFE: Giuseppe Scienza (Esperia Viareggio).
ARBITRO FLOP 11 BARLETTALIFE: Claudio Gavillucci di Latina (Benevento-Cosenza).
In panchina siede il tecnico di un Esperia Viareggio in caduta libera: Giuseppe Scienza, ex-regista di Reggiana e Piacenza tra le altre, sembra aver perso il bandolo della matassa in casa toscana e i suoi atleti contro la Juve Stabia rimediano la quarta sconfitta di fila tra le mura amiche dello "Stadio dei Pini". Per il giovane allenatore la prossima partita di campionato, che vedrà i bianconeri toscani impegnati in casa di un'altra compagine in crisi come l'Atletico Roma, potrebbe rappresentare l'ultima spiaggia.
Tra i pali partita da dimenticare per l'estremo difensore della Cavese, il classe '90 Pasquale Pane, incerto in diverse occasioni nella sfida-salvezza del "Simonetta Lamberti" persa dai metelliani contro il Pisa nelle battute finali; per il giovane portierino campano una stagione colma di alti e bassi, con un rendimento reso ancor più difficoltoso dalle traversie vissute dalla squadra di Cava dei Tirreni.
Linea arretrata a quattro, con al centro la coppia di stopper della Cavese, composta dal classe '88 Carmine Pagano e dall'esperto Luigi Cipriani, capitano dei metelliani. I due hanno offerto contro il Pisa una prova insufficiente, subendo per tutta la gara la prestanza fisica e la vivacità delle punte toscane Guidone e Mosciaro. Prova negativa conclusa con il pasticcio che al minuto 87 ha innescato la rete della vittoria firmata da Guidone, con Pagano che ha dato il là all'azione con un appoggio sbagliato e Cipriani che ha perso la punta avversaria nell'attimo decisivo. Ai fianchi dei centrali campani troviamo sulla fascia destra Marco Candrina, capitano del Foggia, che al "Zaccheria" contro il Gela vive una domenica da incubo: prima di essere sostituito soffre il movimento della punta esterna avversaria D'Anna sulla sua fascia, poi si rende protagonista dell'incresciosa rissa a fine gara, con relativa caccia all'uomo, ricevendo in cambio un cartellino rosso dal direttore di gara Bindoni. A completare il quartetto difensivo il terzino sinistro dell'Atletico Roma Alessio Tombesi, che soffre il mal di testa nella marcatura di Catania della Nocerina e viene sostituito dal proprio tecnico Incocciati per il forcing finale dei capitolini.
Nervi tesi in mediana, con due calciatori su tre protagonisti di altrettante uscite forzate dal campo: a dirigere le operazioni Fernando Spinelli del Siracusa. L'ex-mediano dell'Andria sente come un derby la sfida contro il Barletta e paga la tensione, con una prova opaca e l'espulsione per doppia ammonizione che lascia gli aretusei in dieci a pochi giri di lancette dal termine. Sul centro-destra si posiziona Fabio Roselli del Cosenza, che nel posticipo del "Ciro Vigorito" contro il Benevento si rende artefice del fallo di mani dal quale scaturisce il rigore del 3-1 che di fatto chiude il match in favore dei campani: fallo da rigore che vale all'esperto centrocampista, con trascorsi importanti ad Arezzo, l'espulsione con conseguente squalifica, che gli farà saltare la sfida del "San Vito" contro la Nocerina capolista. Nella posizione di mezzala sinistra troviamo la giovane promessa dell'Esperia Viareggio, Giovanni Taormina, che contro la Juve Stabia incappa nella peggiore prova stagionale, priva di spunti e iniziative degne di tal nome, quasi "adeguandosi" al momento incolore della squadra toscana.
Alle spalle del duo d'attacco troviamo il centrocampista offensivo dell'Andria Bat, Matteo Berretti: il fantasista cresciuto nel Potenza fallisce nella trasferta di Lanciano, soffrendo una posizione poco congeniale alle sue caratteristiche, quella di seconda punta al fianco di Del Core, e mister Papagni lo tiene inopinatamente in campo per tutta la partita. La coppia di attaccanti dalle "polveri bagnate" è composta da Emilio Docente del Gela, abulico e impreciso sottoporta nella trasferta di Foggia. L'ex punta del Rimini dimostra reattività solo nella già citata corrida finale, ingaggiando un duello a base di calci e pugni con i rossoneri Sau e Santarelli. Al fianco di Docente si posiziona Alessandro Marotta della Lucchese; il bomber rossonero, solitamente avvezzo a occupare una posizione nei "top" della settimana, vive dieci minuti di follia nella sfida persa al "Porta Elisa" contro il Taranto, rimediando due cartellini gialli che ne decretano l'espulsione a metà ripresa. Una sciocchezza doppiamente pesante quella del centravanti scuola-Bari, che sarà assente alla ripresa nel derby di Pisa.
La "maglia nera" dei direttori di gara del weekend va a Claudio Gavillucci, arbitro appartenente alla sezione di Latina. Il "fischietto" laziale si rende protagonista di diverse incertezze in Benevento-Cosenza, sorvolando su un paio di interventi da punire con l'espulsione.
FLOP 11 BARLETTALIFE (4-3-1-2): Pane (Cavese); Candrina (Foggia), Cipriani (Cavese), Pagano (Cavese), Tombesi (Atletico Roma); Roselli (Cosenza), Spinelli (Siracusa), Taormina (Esperia Viareggio); Berretti (Andria Bat); Marotta (Lucchese), Docente (Gela).
ALLENATORE FLOP 11 BARLETTALIFE: Giuseppe Scienza (Esperia Viareggio).
ARBITRO FLOP 11 BARLETTALIFE: Claudio Gavillucci di Latina (Benevento-Cosenza).