Calcio, la Flop 11 della diciannovesima giornata del campionato di Prima Divisione, girone B
Le delusioni del weekend: comandano Gela e Taranto con 3 elementi
martedì 11 gennaio 2011
12.04
Secondo appuntamento della stagione, primo in questo 2011, con Flop 11, un'esclusiva targata Barlettalife che propone i peggiori undici della giornata appena trascorsa nel girone B del campionato di Prima Divisione. Anche questa settimana, come nell'ultima del 2010, il girone B del campionato di Prima Divisione ha proposto partite emozionanti, con il computo totale delle reti realizzate che si attesta a 27.
La Flop 11 della diciannovesima giornata si dispone con un 3-4-3: tra i pali il povero Emanuele Nordi del Gela, che ad Andria subisce quattro reti e paga l'impotenza della propria linea arretrata davanti agli attacchi andriesi. Non mancano le colpe dell'estremo siciliano, in particolare sulla quarta marcatura di Carretta.
In difesa troviamo sul centro-destra Luigi Panarelli del Taranto, che soffre per 90' l'aggressività della punta capitolina Franchini, match-winner di Taranto-Atletico Roma. A "comandare" la linea arretrata un altro gelese, Pasquale Porcaro: lo stopper classe '88 si perde Anaclerio sulla marcatura del 2-0 per l'Andria, e offre costantemente una sensazione di insicurezza. A completare il trio difensivo Fabio Lucioni, che lascia il Barletta in 10 per settanta minuti nell'insidiosa trasferta di Pisa: la sua espulsione peserà sul risultato finale di parità.
La linea mediana a quattro ha in Desiderio Garufo del Taranto l'esterno destro: il classe '87, pupillo di mister Dionigi, perde il contrasto decisivo con Franchini in occasione della rete del numero 11 dell'Atletico Roma. Al centro del campo il pisano Kenneth Obodo, protagonista di una sciagurata autorete (coefficiente di difficoltà molto elevato) e di una prestazione incolore contro il Barletta, tanto da "meritarsi" la sostituzione con Fanucchi nell'intervallo. Al fianco di Obodo un altro giovane, Andrea Giacomini del Cosenza, che contro la Ternana soffre le geometrie della mediana umbra e viene sostituito in avvio di ripresa. Sulla fascia sinistra di centrocampo Alessio Stamilla del Gela, che subentra a Franciel contro l'Andria, riuscendo nell'impresa di farsi cacciare dopo soli 18 minuti in campo per una rissa con il terzino pugliese Di Simone.
Il tridente della Flop 11 è composto da tre bocche da fuoco, in pausa per una domenica: sul centro-destra Felice Evacuo del Benevento. Incolore la sua prova contro la Virtus Lanciano, conclusa anticipatamente per l'espulsione decisa frettolosamente dal direttore di gara Benassi al 65'. Al centro dell'attacco Riccardo Innocenti del Taranto il quale, stretto nella morsa di Doudou e Pelagias, non riesce mai a rendersi pericoloso nell'arco della gara. Completa il tridente sul centro-sinistra Raffaele Biancolino, bomber dalle polveri bagnate del Cosenza che impatta sull'uno a uno contro la Ternana e abbandona il campo tra i fischi del pubblico presente al "San Vito".
Ad allenare la Flop 11 di questa settimana è Nicola Provenza, allenatore di un Gela che sprofonda a ridosso della zona playout, dimostrandosi evanescente sotto il profilo tecnico e fisico nella trasferta di Andria. La "maglia nera" tra gli arbitri della giornata è conquistata da Gianluca Benassi, fischietto classe '80 della sezione di Bologna, che incappa in una giornata-no nella direzione di Benevento-Virtus Lanciano, negando due rigori solari ai padroni di casa e sorvolando sul dubbio (mani?) controllo di Colussi in occasione del pareggio ospite.
LA FLOP 11 BARLETTALIFE (3-4-3): Nordi (Gela); Panarelli (Taranto), Porcaro (Gela), Lucioni (Barletta); Garufo (Taranto), Obodo (Pisa), Giacomini (Cosenza), Stamilla (Gela); Evacuo (Benevento), Innocenti (Taranto), Biancolino (Cosenza). Allenatore: Provenza (Gela).
ARBITRO FLOP 11 DELLA SETTIMANA: Gianluca Benassi della sezione di Bologna.
La Flop 11 della diciannovesima giornata si dispone con un 3-4-3: tra i pali il povero Emanuele Nordi del Gela, che ad Andria subisce quattro reti e paga l'impotenza della propria linea arretrata davanti agli attacchi andriesi. Non mancano le colpe dell'estremo siciliano, in particolare sulla quarta marcatura di Carretta.
In difesa troviamo sul centro-destra Luigi Panarelli del Taranto, che soffre per 90' l'aggressività della punta capitolina Franchini, match-winner di Taranto-Atletico Roma. A "comandare" la linea arretrata un altro gelese, Pasquale Porcaro: lo stopper classe '88 si perde Anaclerio sulla marcatura del 2-0 per l'Andria, e offre costantemente una sensazione di insicurezza. A completare il trio difensivo Fabio Lucioni, che lascia il Barletta in 10 per settanta minuti nell'insidiosa trasferta di Pisa: la sua espulsione peserà sul risultato finale di parità.
La linea mediana a quattro ha in Desiderio Garufo del Taranto l'esterno destro: il classe '87, pupillo di mister Dionigi, perde il contrasto decisivo con Franchini in occasione della rete del numero 11 dell'Atletico Roma. Al centro del campo il pisano Kenneth Obodo, protagonista di una sciagurata autorete (coefficiente di difficoltà molto elevato) e di una prestazione incolore contro il Barletta, tanto da "meritarsi" la sostituzione con Fanucchi nell'intervallo. Al fianco di Obodo un altro giovane, Andrea Giacomini del Cosenza, che contro la Ternana soffre le geometrie della mediana umbra e viene sostituito in avvio di ripresa. Sulla fascia sinistra di centrocampo Alessio Stamilla del Gela, che subentra a Franciel contro l'Andria, riuscendo nell'impresa di farsi cacciare dopo soli 18 minuti in campo per una rissa con il terzino pugliese Di Simone.
Il tridente della Flop 11 è composto da tre bocche da fuoco, in pausa per una domenica: sul centro-destra Felice Evacuo del Benevento. Incolore la sua prova contro la Virtus Lanciano, conclusa anticipatamente per l'espulsione decisa frettolosamente dal direttore di gara Benassi al 65'. Al centro dell'attacco Riccardo Innocenti del Taranto il quale, stretto nella morsa di Doudou e Pelagias, non riesce mai a rendersi pericoloso nell'arco della gara. Completa il tridente sul centro-sinistra Raffaele Biancolino, bomber dalle polveri bagnate del Cosenza che impatta sull'uno a uno contro la Ternana e abbandona il campo tra i fischi del pubblico presente al "San Vito".
Ad allenare la Flop 11 di questa settimana è Nicola Provenza, allenatore di un Gela che sprofonda a ridosso della zona playout, dimostrandosi evanescente sotto il profilo tecnico e fisico nella trasferta di Andria. La "maglia nera" tra gli arbitri della giornata è conquistata da Gianluca Benassi, fischietto classe '80 della sezione di Bologna, che incappa in una giornata-no nella direzione di Benevento-Virtus Lanciano, negando due rigori solari ai padroni di casa e sorvolando sul dubbio (mani?) controllo di Colussi in occasione del pareggio ospite.
LA FLOP 11 BARLETTALIFE (3-4-3): Nordi (Gela); Panarelli (Taranto), Porcaro (Gela), Lucioni (Barletta); Garufo (Taranto), Obodo (Pisa), Giacomini (Cosenza), Stamilla (Gela); Evacuo (Benevento), Innocenti (Taranto), Biancolino (Cosenza). Allenatore: Provenza (Gela).
ARBITRO FLOP 11 DELLA SETTIMANA: Gianluca Benassi della sezione di Bologna.