Calcio, la Top 11 della 24^ giornata del campionato di Prima Divisione, girone B

I migliori del Girone, dominano le pugliesi, Foggia e Taranto su tutte

giovedì 24 febbraio 2011
A cura di Enrico Gorgoglione
Settimo appuntamento della stagione, sesto in questo 2011, con la Top 11, un'esclusiva targata Barlettalife che propone i migliori undici della giornata appena trascorsa nel girone B del campionato di Prima Divisione. La giornata in questione vede la seconda vittoria consecutiva del Foggia di Zeman, che fa poker contro il malcapitato Viareggio, il trionfo del Benevento che riprende la corsa alla Nocerina battendo la Ternana (prima sconfitta per Bruno Giordano) e un unico 0-0, quello tra Gela e Foligno, fortemente condizionato dalle decisioni arbitrali.

La formazione dei best players di questa settimana si dispone con un 4-3-3 molto spregiudicato, giusto mix di esperienza e di gioventù, di genio e compostezza tattica.

Difende i pali della Top 11 di Barlettalife l'ex Benevento ora alla Nocerina Pier Graziano Gori, autore di un vero e proprio miracolo che a pochi istanti dal fischio finale salva il risultato molosso in quel di Andria. Grazie alla super parata di Gori, la Nocerina spicca il volo, e si avvicina a grandi passi a quel sogno che comincia con la B…

Insolita e innovativa difesa a 4, giusto mix di possanza fisica e velocità nelle ripartenze. Al centro della difesa si posizionano due giovanissimi: Andrea Signorini, figlio dell'indimenticato Gianluca ed ex Genoa, attualmente al Benevento, è stato autore di una partita magistrale, durante la quale non ha fatto respirare una vecchia volpe che ha nome e cognome Romano Tozzi Borsoi. Contro Signorini, l'esperto attaccante è diventato docile più di un agnellino, risultando davvero sterile. Tutto merito del baby centrale, valorizzato da mister Cuttone nonostante la presenza di altri centrali difensivi.

Il secondo baby centrale è il riconfermato Simone Romagnoli, rossonero già dalla nascita e ora in forza al Foggia, autore di un'altra partita impeccabile, condita da un ottimo assist per Salamon in occasione del secondo dei 4 gol con cui il Foggia ha demolito il Viareggio. Per l'ex capitano del Milan si sente odore di nazionale Under 21..

Sulla fascia destra trova posto Mohamed Coly, difensore francese classe 1984 del Taranto, che, travestitosi da diga umana, ha impedito qualsiasi azione agli attaccanti del Pisa. La prestazione incoraggiante del difensore ha permesso ai pugliesi di portare a casa 3 punti pesanti per la corsa ai playoff.

Chiude la difesa Top 11 Barlettalife un terzino di ruolo, Stefano Di Cuonzo, classe 1985 e scuola Juventus, autore di una prestazione maiuscola, fatta di continue scorribande e di numerosi interventi decisivi in fase difensiva.

Centrocampo a 3 per la Top 11 di questa settimana. Una mediana abbastanza omogenea, mix azzeccato di interdizione e fantasia. Apre il centrocampo il baby polacco Bartosz Salamon, riconfermato al top e autore di una pregevole doppietta che ha dato il la alla maiuscola prestazione del Foggia targato Zeman. D'altronde, tra boemi e polacchi ci si capisce…

Al centro della mediana troviamo Marco Mancosu del Siracusa. Una punizione del sardo classe 1988 ha permesso agli aretusei di battere la Cavese, proprio quando ormai il risultato sembrava ormai fissato sullo 0-0. La prodezza balistica di Mancosu ha regalato ai siciliani la zona playoff, e al giocatore numerose attenzioni da squadre di categorie superiori.

Chiude il centrocampo della Top 11 Barlettalife Lucas Cossenzo Chiaretti, ex Andria, nemmeno troppo rimpianto dai cugini biancoazzurri. Il brasiliano per la prima volta balla a ritmo di samba, e griffa la rete decisiva che riporta il Taranto e i tarantini ai vertici del campionato.

Attacco inedito e basato sulla velocità quello dei migliori di questa giornata di campionato. comanda l'attacco Alessandro Marotta della Lucchese, ancora a segno contro l'Atletico Roma. Ma questa volta, la rete dell'ex Bari vale 3 punti, proprio quando i capitoli sembravano vicini alla vittoria.

Sulla fascia merita di trovar posto Ousmane Sy del Taranto, ex Reggina, finalmente autore di una prestazione all'altezza della sua fama. L'esterno d'attacco, che ha militato anche nell'Andria, ha permesso ai rossoblu di avere la meglio sui pisani di mister Semplici.

Chiude l'attacco Top l'esperto attaccante del Benevento Giampiero Clemente, autore di uno dei tre gol con cui i campani hanno battuto i rossoverdi di Terni e hanno ripreso la marcia verso la prima divisione. Il puntero, classe 1978, ritorna al gol: il Benevento ha bisogno anche di lui


Non poteva non essere lui l'allenatore Top 11 Barlettalife: il foggiano d'adozione Zdenek Zeman, nazionale boema, dal passato illustre, che ora sta ricostruendo la favola Foggia a suon di partite arrembanti. Dopo la debacle di Foggia, il boemo ha serrato i ranghi, ed ecco fatto: due vittorie consecutive e tra i satanelli si riaccende l'entusiasmo dei tempi d'oro, dei tempi di Peppe Signori, con la speranza che qualcuno dei gioiellino foggiani un giorno ripercorra la carriera dell'attaccante ex Lazio.

Arbitro Top 11 Barlettalife il fischietto catanese Cristian Giallanza, autore di una prestazione impeccabile nella direzione di un incontro rischioso come Viareggio Foggia. L'arbitro non sbaglia un colpo. Un buon arbitro, finalmente!


TOP 11 Barlettalife (4-3-3); Gori (Nocerina); Di Cuonzo (Juve Stabia), Romagnoli (Foggia), Signorini (Benevento), Coly (Taranto); Chiaretti (Taranto), Salamon (Foggia), Mancosu (Siracusa); Clemente (Benevento), Marotta (Lucchese), Sy (Taranto). Allenatore: Z. Zeman

Arbitro Top 11 Barlettalife: signor Fabio Giallanza della sezione di Catania.